𝗻𝗮𝘂𝘀𝗲𝗮 𝗲 𝘂𝘁𝗼𝗽𝗶𝗲 - vent

𝘀𝗼𝗳𝗳𝗼𝗰𝗮𝗿𝗲

soffocare .
ho sempre pensato che , se mai fossi morta , avrei voluto fosse indolore , non per forza veloce , ma indolore .
soffocare non è indolore . ti corrode il cervello fino a farti allucinare , perdi le forze , i polmoni bruciano e cercano aria , la bocca si muove in movimenti spasmodici per ispirare lasciando uscire versi e pianti supplichevoli d'aria .
se puoi , quel soffocare non ti porta a morire , è solo una pena infinita di pianti e allicinazioni che ti portano , prima o poi , sull'astrico della sanità .
sono mesi che guardo attentamente ciò che c'è oltre la linea di confine , senza aver davvero il coraggio di superarla . mi tengo in piedi per pura e autocompiacimento .
non ho mai pensato che sarei finita così , a desiderare di andarmene fuori dalla casa dei genitori che tanto ammiravo nonostante tutto . invece , eccomi qui a pianificare sei vite diverse con altrettante persone che nai vedrò realizzate solo per provare un po' di sollievo nello sperare che , un giorno , davvero avrò una vita del genere .
libri che non mi piacciono , vestiti che non metto , amici di cui sono terrorizzata e genitori a cui non voglio voler male perché non sopporterei il dolore .
ricominciare , dicono .
sarebbe bello . ma per me sarebbe più adatfo un reset totale , e magari la disinstallazione dell'app .