I'm Pregnant, Mr. Jeon || Jikook

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"Accetto entrambi ora."

Ha detto sopra sussurrando, come la sua voce si è mescolata nell'aria.

'Se mi avete sentito allora il vostro pasticcio è fortunato!' Ha gridato mentalmente sulla sua testa anche pregando che non hanno mai sentito quello che ha appena detto.

"Eh? Hai detto qualcosa Jimin?" Sua madre gli chiese e formò un grande sorriso sul volto di Jimin che ha portato sua madre ad alzare le sopracciglia.

"Giuro che hai detto qualcosa!" Jimin prese un respiro profondo, ridendo mentalmente per questa situazione.

Ha appena ingannato Jungkook facendogli credere che approverà dopo quel piccolo piacere che ha usato per ingannarlo?

Diavolo no.

Non importa quante sessioni di limonata fanno, diavolo no.

"Niente mamma.. non è niente." Ha fatto la linguaccia a Jungkook, che  ora lo guarda con un bagliore sul suo volto.

Aww, sugar boy è arrabbiato.

"Ehi, signor Jeon, qual è il problema?" disse in modo scherzoso, ma Jungkook continuava a guardarlo.

"Kookie Tesoro? Sei ferito da qualche parte!? Sembravi arrabbiato per qualcosa!" Jinwha ha controllato il suo fidanzato assicurandosi che stesse bene, ma Jungkook l'ha ignorata e ha continuato a guardare Jimin.

"Park Jimin! Cosa hai fatto a Jungkook!?" Sembrava leggere l'atmosfera ora dopo un lungo minuto che Jungkook fissava intensamente suo figlio come se lo avesse già scopato in posizioni diverse.

"Eh? Io? Niente! Basta chiedere il tuo baby kookie qual è il suo problema." Ha corso fino alla sua stanza cercando di non scoppiare a ridere.

"Jinwha, me ne vado per un po'." Jungkook si alzò dal suo sedile e andò dritto alla porta lasciando sconcertata  la madre di Jimin per la tensione che era appena successa tra i due.

"T-tesoro? R-ritorna fino all'ora di pranzo!" ha aggiunto prima di vedere Jungkook partire con la sua auto sportiva più veloce di un fulmine.

"PARK JIMIN! PORTA IL TUO CULO QUI!" Jinwha era furiosa con suo figlio dopo aver visto cosa è successo a suo marito e naturalmente lei è sicura che suo figlio c'entri qualcosa.

Jimin sbirciò dalla sua porta per vedere sua madre infuriata che ora sembrava un Godzilla in preda alla rabbia.

"Ugh, sto solo proteggendo mamma ma lei è arrabbiata con me! Se solo lascerebbe quell idiota, saremmo a posto ormai."

Grazie a Dio ha cambiato i vestiti proprio ora, e ha anche portato la sua borsa con lui per andare al suo nuovo lavoro.

Può avere una scusa ragionevole per sfuggire alla sua ira.

No, non oggi.

Jimin ha ottenuto abbastanza dalla mielaggine ripetitiva di sua madre.

"Park Jimin!  Dove pensi di andare!? Non abbiamo ancora finito qui!" La voce di sua mamma si è spezzata, ma Jimin ha alzato le spalle e se n'è andato.

"Sto andando a lavorare ora mamma! Ciao ti voglio bene e ci vediamo a cena!" Ha detto prima di correre alla stazione degli autobus paura per la mamma di correre fuori e prenderlo.

"Jimin!"

"Porca puttana-aspetta, Taehyung!? Che ci fai qui?" Jimin davvero pensò che avrebbe avuto un attacco di cuore quando qualcuno lo ha chiamato.

"Ohhh! Jiminie ti sono mancato? Perché a me sì! Sei più alto di 5cm!" Il tempo passa in fretta ma il suo migliore amico rimane lo stesso, cioè un l'alieno in 4D.