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Sono arrivati ​​​​a casa sani e salvi, la coppia portando in braccio i simpatici gemelli soffici addormentati. 

"Jungkook-oppa!" 

Era Somi, la zia sempre orgogliosa che li stava salutando eccitata davanti alla porta di casa. Ha aspettato fin dal mattino fuori a causa della sua aspettativa eccessivamente grande nel vedere i suoi adorabili nipoti. 

"Te l'avevo detto di non chiamarmi oppa!"gridò di rimando. 

"Probabilmente è rimasta fuori fino al nostro arrivo." Jungkook ridacchiò per la stupidità di sua sorella. 

"Somi è solo entusiasta di vedere i gemelli Kookie, è davvero impaziente di vederli da quando l'abbiamo incontrata e non è solo lei, anche Jihoonie. Non vede l'ora di diventare una brava zia per i nostri Minjugie e Jungminnie.."

Somi  corse verso di loro quasi inciampando ma riuscì a tenersi in equilibrio stando in piedi e fissando i gemelli con occhi scintillanti. 

"Cutiepie! Voglio schiacciarli! Come si chiamano? Omo, davvero carini." Il suo dito ha colpito leggermente una delle guance del bambino stupito dalla sua morbidezza. 

"Sono come una patata derpy quando sono nato, ma guardali, sembrano i futuri dei e dee visivi dalla nascita..aww.." Non possono fare a meno di ridere al commento di Somi, è vero comunque che i loro gemelli  sembra il migliore e lo sarà per sempre. 

"Il bell'aspetto scorre sia nei nostri vasi sanguigni che nelle vene, quindi ovviamente saranno disumanamente belli." Ha vantato la verità che ovviamente non ha bisogno di essere riaffermata, ma vuole solo vantarsene.

"Lo so, sono grato che nostra madre abbia un po' di valore nella sua vita dandoci buoni geni."

Sono entrati nella casa dove tutto è stato riparato in modo diverso, anche il colore della carta da parati è stato cambiato in uno color pastello molto velocemente.

"Woah, sembra carino.  Di cosa si tratta?" Jimin apprezzò la nuova disposizione della loro casa, i colori scelti erano calmi e rinfrescanti in vista adatti ai gemelli.

"Chiedi a tua madre, mi ha minacciato solo per rendere veloci queste schifose pareti colorate di gay. " Yoongi blaterò, sembrando molto scontrosa per la stanchezza per aver cambiato gli sfondi di tutta la casa, da sola.

"Hyung, devi essere grato che non sia qui, altrimenti il ​​​​tuo dong avrebbe potuto essere dato in pasto al suo nuovo gatto."

Si diressero alla stanza di nuova costruzione per i bambini che sembrava più o meno la replica di quelli in Corea, ma più piena di necessità per bambini come pannolini e biberon di diverse dimensioni, set di vestiti per bambini che vanno dal rosa al blu.

"Dormite bene mie torte di dolcezza.."

Jimin posò Minjung sulla culla mentre Jungkood mise Jungmin nell'altra culla. Li fissò per un po', ammirando la loro dolcezza che sembrerebbe non finire mai.

"Sono davvero preziosi, vero? Sto apprezzando questo momento, so che il tempo volerà velocemente, le nostre Minnie e Jungie cresceranno e non credo che sarei preparato a quei momenti". 

Jungkook capisce quanto sia legato ai gemelli, Jimin li ha sopportati per ben nove mesi con diversi pericoli in arrivo e ora si prenderanno cura di loro fino all'età adulta. 

"C'è ancora molta strada per questo, ci sono ancora legami che stiamo per creare come famiglia". 

"Sai che temo qualcosa da grande, specialmente la nostra piccola Minjung." 

"Cosa temerai? Saremo sempre al loro fianco per guidarli bene. Guiderò sempre Minjung." Jimin guardò Jungkook con occhi cadenti, uno sguardo triste sul volto. 

I'm Pregnant, Mr. Jeon || JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora