I'm Pregnant, Mr. Jeon || Jikook

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"No, sarò io a sposarti." Jimin rise amaramente di lui. 

"Io-sarò un buon padre per il bambino, avremo una famiglia felice con il bambino.." Quelle parole erano senza senso per Jimin, sapendo che rimarrà un gioco di parole e promesse. 

Non ha bisogno di un uomo come lui. 

"Sei deludente." Quelle due parole fecero schiantare il cuore di Jungkook, sentendosi cadere a pezzi dopo aver sentito le due parole offensive.

"C-come hai potuto dire che..?"  La sua voce si incrinò, vicina alle lacrime.  Il primo crepacuore fa davvero male, vero? Soprattutto quando è appena arrivato da qualcuno che inizia a piacerti. 

"Non potremo mai stare insieme". Jungkook abbassò la testa, stringendo forte le spalle di Jimin, singhiozzando duramente scuotendo un po' Jimin. 

"Deve essere uno scherzo vero?" Sta piangendo sul serio, sperando che cambi idea. 

Voleva una famiglia felice per se stesso, quindi per quello che aveva e ha fatto per sopravvivere senza genitori a guida, è disposto a cambiare se avesse avuto un figlio in arrivo. 

"Una volta hai pensato che se il bambino esce e si scopre che sono stato buttato fuori da mia madre quando l'abbiamo tradita sarebbe stato un bene?"  La dura realtà sarà sempre l'ostacolo alla felicità e anche loro lo sanno. 

"Non sarò così egoista e condividerò il bambino con te e se vuoi davvero essere un vero padre, puoi sempre visitare il bambino quando uscirà". Anche Jimin è stato ferito in questo momento, dal fatto che non potrà mai dare al bambino una famiglia con il padre biologico al suo fianco. Come quello che è successo a lui.

"Ma risulterà solo che il bambino non mi riconoscerà se sposerai quel Kim!  Quel bambino è anche mio!"

"Jungkook, ora ti sto dicendo la verità. Volevo che il bambino crescesse nella figura di Taehyung rispetto a te. Taehyung sarà un padre più affidabile e buono, ed è qualcuno con una buona caratteristica per il bambino a cui guardare una volta che saranno i tempi. Non voglio che il bambino cresca con te, sapendo che il lavoro di suo padre è un lavoratore di un club di host e viene nutrito dai soldi che provengono dal sudore di un'altra donna.

Jimin ha perso tutto il peso nella sua schiena quando gli ha detto quelle parole, come se ogni problema dentro di lui fosse stato risolto. 

"..stai solo proteggendo un fottutamente semplice cognome, vero..?" Jimin sussultò quando sentì che Jungkook questa volta parlava.  La sua voce divenne roca, come ogni rabbia che improvvisamente gli era esplosa dentro. 

"S-sì. Sto proteggendo il cognome di mia madre e tu dovresti essere un vero marito per mia madre. Non lasciarla mai." In un attimo, Jungkook ha sbattuto la schiena di Jimin contro le pareti piastrellate bianche, l'impatto doloroso che ha sparato nel corpo di Jimin.

"Fanculo! Sei un fottuto stronzo egoista! Mi hai lasciato scoparti per diversi mesi e mi hai fatto piangere dannatamente per la prima volta ed eccoti qui davanti a me senza considerarmi fottutamente piccola merda egoista!" Jungkook ruggì dritto in faccia a Jimin, sorpreso dall'improvviso schiocco di lui, improvvisamente crollato sul pavimento. 

La porta si aprì sbattendo, Taehyung si precipitò dentro e vide Jimin che fissava senza espressione con tracce di sangue visibili che gli uscivano dai pantaloni. 

"Jimin! Che cazzo hai fatto Jeon?"

Gli occhi di Jimin erano ora sfocati e tentavano di chiudere gli occhi in un minuto, la voce di due uomini che litigavano gli risuonava nelle orecchie prima che si sentisse trasportato da braccia forti.