3. sguardi omicidi e sospettosi (REVISIONATO)

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T/n Malfoy Pov

Sentivo il segno delle sue dita stringermi ancora il polso ma appena abbassavo lo sguardo non vedevo altro che un polso intatto senza la presenza di lividi.

Mi aveva ferita e l'attimo dopo curata.

I miei occhi erano spalancati e scioccati, non mi aspettavo una reazione da Tom del genere, teoricamente è come il padre non dovrebbe provare emozioni ma ovviamente e probabilmente ha ereditato l'aggressività.

Ma allora perché mi ha curato ?

Voldemort nom avrebbe curato, ma ucciso in ben che non si dica la sua preda.

Pansy venne in mio soccorso prendendomi per le spalle e guardandomi con paura, ansia e confusione.

<<T/n ! Cos'è successo?... Lui, lui ti ha fatto del male?>> Esitò a chiedermelo come se avesse paura a sentire la mia risposta e in quell'attimo io mi senti in piedi a due scelte: gli dico la verità o gli mento ?


Era il caso di digli ciò che mi ha fatto Tom?

<<No... Non mi ha fatto del male>>

Sussurrai.

Le parole uscirono da sole dalle mie labbra ancora schiuse e secche e per un attimo mi sentì non in grado di controllare le mie emozioni e azioni.

Alla velocità della luce mi voltai verso la porta dove giurai di aver visto uno sguardo pesante ed inquietante su di me.

Due occhi verdi come un bosco oscuro mi sfioravano nell'anima mentre i miei occhi bruciavano e il mio respiro divenne corto, il mio cuore perse alcuni battiti nel momento in cui la figura spari e Pansy mi diede una scossa smuovendomi, probabilmente mi avrà chiesto qualcosa e io non gli ho dato risposta.

<<T/n allora ? T/n rispondi perfavore !>>
Pansy continuò a scuotermi mentre io continuavo a guardare la porta con uno sguardo vuoto.

<<Um.. cosa hai detto pansy ?>>
Chiesi ancora con la testa annebbiata da quello che era appena successo.

<<Cos'è successo ? Ti ha detto qualcosa ? Vi siete baciati ?... Insomma hai detto che non ti ha fatto nulla, ma hai un espressione strana sul viso...>>
Quelle parole mi fecero battere così forte il cuore che per un attimo pensai che mi sarebbe scoppiato fuori dal petto, i miei occhi incrociarono ancora quelli verdi scuro nel oscurità della porta, deglutì poi riportai l'attenzione verso Pansy.

<<Ecco no...No non mi ha detto nulla e... Non mi ha baciato>>
Mi grattai il capo in imbarazzo e guardai a terra con uno sguardo colpevole, deglutì e lasciati che la sensazione di due occhi puntati su di me mi facessero soffirire l'anima, sudai freddo e non ebbi il coraggio di guardare in quella direzione.

<<E perché é uscito dal bagno delle ragazze!?>> No, pansy non era facile da ingannare, in realtà per nulla facile, sapeva chi mentiva e chi no solo dalla voce.

Forza t/n pensa... Pensa.... Che cosa possiamo dire a Pansy ?

La lampadina nella mia testa si accese, alzai il capo nella sua direzione e sparai la sciocchezza più grande di Hogwarts intera.

<<Quando mi hai chiesto come andava con lui... Tom... Bhe ecco voleva solamente darmi una mano, mi ha detto in privato che per qualsiasi cosa lui c'era ecco...>> Mi morsi la lingua e mi trattenetti dallo scoppiate a ridere alle mie stesse parole.

<<Oh quindi non ha capito che è->>
I miei occhi si spalancarono sapendo che lui era ancora lì, e che i suoi occhi mi stavano prosciugando lentamente.

<<Pansy basta ! Torniamo di la che è meglio>>
Pansy sbuffò e roteò gli occhi per poi alzare le spalle.

<<Come vuoi>>
Andò verso alla porta e io mi bloccai con il terrore che risaliva dentro di me lentamente.

Fa che se ne sia andato... Fa che se ne sia anda-

<<T/n ? Ti vuoi dare una mossa ?>>
Sussultai e schiusi la bocca, alzai il capo ritrovandomi pansy con un espressione confusa e un sopraciglio alzato, la porta spalancata e la maniglia avvolta alla sua mano, guardai al di lá della porta, non c'era più nessuno.

Annuì con il capo e raggiunsi Pansy con un sorriso tirato, come ho detto prima Pansy scova i bugiardi solo dalla voce figuriamoci guardandoli negli occhi con i suoi profondi e scuri quasi quanto i suoi capelli neri.

Insieme raggiunsimo dinuovo il nostro tavolo dove Blaise e Draco ci aspettavano impazienti, aspettate un attimo... Dov'è Tom?

<<Tom ?>>
Chiese Pansy sedendosi di nuovo vicino a Blaise mentre Draco mi perforò con i suoi occhi azzurri.

<<Stai bene t/n ?>>
Mio fratello mi conosceva ancora meglio di Pansy, se ne era accorto, si era accorto che ero un po' scossa... Merda.

<<Ovvio... Certo perché non dovrei ?>>
Inarcai un sopracciglio e mi sedetti al mio posto guardando il nulla, Tom se ne era andato perché l'avevano mandato via ? O perché non voleva che Pansy lo interoggasse davanti a mio fratello.

Ne Draco ne Blaise risposero alla domanda, quindi Pansy la ripropose.

<<Quindi ? Blaise ? Dov'è Tom?>>

<<... È andato fuori... Con un uomo>>

Queste pause che si creavano durante le domande e le risposte non mi piacevano, era davvero imbarazzante e faceva salire l'ansia... E se sapessero qualcosa?

La porta dei tre manici di scopa si riaprì novamente e il campanello sopra di essa suonò facendo notare a tutti l'arrivo di qualcuno, Tom rientrò con un espressione tranquilla sul volto, appena i suoi occhi incrociarono i miei notai un piccolo ghigno apparire sulle sue labbra.

No, lui sapeva che non avrei aperto bocca sul accaduto, sapeva che non avrei detto nulla a Draco o che avrei cercato di non farlo notare o tirare fuori l'argomento, lo stronzo lo sapeva che gli avrei parato il culo, il pensiero che potesse aver sentito la conversazione con me e Pansy mi assali, sperai solo che non lo avesse capito, che non si fosse reso conto di essere lui il ragazzo misterioso.

Tom come nulla fosse successo si sedette accanto a me e Incrocio le dita sul tavolo guardandomi di sott'occhio e sorridendo.

Pansy lo guardò con uno sguardo assassino, e se solo gli sguardi potessero uccidere, ora Tom sarebbe a terra stecchito, lo stava completamente perforando con i suoi occhi ma a Tom sembrava non fare alcun effetto.

Mi chiedevo come facesse a non sentirti imbarazzato o di troppo, sembrava quasi che stare sotto gli occhi di qualcuno anche gli piacesse in un certo senso.

E Pansy nom era l'unica a guardarlo, Blaise lo stava guardando confuso e Draco con uno strano sguardo indagatorio.

<<Quindi chi era quel uomo e cosa voleva ?>>
Chiese Blaise spezzando il silenzio imbarazzante che si era creato, Tom spostò i suoi occhi su Blaise e si schiarì la gola prima di rispondere.

<<Oh nulla di importante>>
Draco riportò l'attenzione su di me e con il suo sguardo cercò di chiedermi come stavo, finsi un sorriso che uscì bene e annuì come ler rassicurarlo che tutto stesse andando bene, lui alzò le sopracciglia e annuì.

<<Che ne dite di andare ?>>
Chiese Pansy alzandosi in piedi per sgranchirsi dopo gli sguardi perforanti che aveva lanciato a Tom.

Possesive// Tom riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora