I'll never leave you |THIAM|

Resisti

Liam fece un bel respiro, si calmò e riaprì gli occhi illuminandoli di un intenso rosso rubino, fece spuntare le zanne, prese il braccio di Mason e ci affondò i canini.
A quel contatto Mason spalancò gli occhi emettendo un sospiro di dolore per poi ricadere a terra privo di sensi.

La parte critica era appena iniziata, sarebbe sopravvissuto al morso?

<<Portiamolo subito alla clinica>> disse Derek prendendolo in braccio e salendo sui sedili posteriori della Toyota, Corey salì davanti insieme a Lydia che mise in moto e corse alla clinica seguita dall'auto di Peter che caricò Malia, Scott, Liam e Theo.

Arrivati lì spalancarono le porte e posarono Mason sul lettino, Alec era in piedi con delle fasciature sulle spalle, quando vide Mason si allarmò <<Cosa è successo?>> chiese spaventato
<<Annabel gli ha sparato un proiettile nel petto, stava morendo dissanguato e Liam l'ha morso... il battito c'è, debole ma c'è, solo che non da segni di vita e non sappiamo che fare>> rispose Theo che in quel momento era il più calmo di tutti.
Alec annuì e andò a chiamare Deaton che si trovava sul retro, lo informarono di tutto e iniziò a visitare Mason.
Liam stava osservando la situazione seduto in un angolino a torturarsi le mani, non aveva il coraggio di dire o fare niente, aveva paura di aver ucciso il suo migliore amico con quel morso.
<<Ei cucciolo... - si avvicinò Theo abbracciandolo - lo sai che hai fatto solo quello che dovevi vero? Gli stai salvando la vita>> gli lasciò un bacio sulla fronte
<<E se il morso lo uccidesse? Se Deaton avesse potuto salvarlo senza bisogno di morderlo?>>
<<Liam, Deaton non avrebbe potuto fare niente... era troppo tardi, sarebbe morto dissanguato, morderlo era l'unica possibilità>>
<<E se non volesse essere un lupo o qualsiasi cosa diventerà? Non voglio avere questa responsabilità... non voglio che mi odi per il resto della sua vita>>
<<Per cosa dovrebbe odiarti scusa? Per avergli salvato la vita? Liam se non lo avessi morso sarebbe sicuramente morto... io credo che anche lui se avesse potuto scegliere ti avrebbe detto di farlo>>
<i-io non lo so... mi ricordo che quando Scott mi morse per salvarmi la vita all'inizio non lo avevo accettato, odiavo Scott e avevo paura di me stesso... e non voglio che Mason si senta così pensando a me>>
<<Non fasciarti la testa adesso, aspettiamo che si svegli... e se dovesse succedere comportati come ha fatto Scott con te, fagli capire che non è un mostro... ma un lupo mannaro>> l'alpha annuì e si strinse tra le braccia di Theo.

<<Liam>> lo chiamò Deaton, il lupo alzò subito lo sguardo
<<È vivo, il battito si sta stabilizzando, solo non sappiamo quando e se si sveglierà.... il tuo veleno è entrato in circolo ma non sta reagendo in fretta perché il suo corpo è ancora debole, l'unica cosa che possiamo fare è sperare che resista abbastanza per la trasformazione, lo aiuteremo somministrandogli delle piastrine e fattori di coagulazione per far guarire le ferite più in fretta. Per il resto dipende dalla sua forza di volontà>> concluse il druido
<<C'è qualcosa che possiamo fare?>> chiese Liam preoccupato
<<Potete stargli accanto e provare a parlargli, Corey ad esempio ha detto che dormirà qui con lui stanotte>>
<<Va bene grazie mille Deaton>>

Theo e Liam andarono a casa per darsi una sistemata, erano sporchi di sangue e avevano i vestiti bucati dai fori dei proiettili. Quando il lupo varcò la porta Jenna corse ad abbracciarlo <<oh tesoro ero così in pensiero... state tutti bene?>>
<<no.>> disse divincolandosi dalla stretta della madre e correndo in camera, Theo lo guardò salire le scale e decise di dargli spazio.
<<Tesoro tu stai bene?>> disse Jenna rivolgendosi alla chimera e andando ad abbracciarla
<<sisi per fortuna stiamo quasi tutti bene>> rispose stringendola
<<chi si è ferito?>> chiese con voce tremolante
<<Hanno sparato a Mason... una pallottola dritta nel petto, in questo momento sta lottando tra la vita e la morte. Liam ha dovuto morderlo per salvargli la vita e ora si sente responsabile >>
<<oh merda>> disse Jenna tenendosi la fronte con la mano. Theo spalancò gli occhi, non credeva che quella donna fosse capace di pronunciare quel genere di parole, era sempre perfetta sia nel vestire che nei modi di fare... ma Mason era uno di famiglia e a quella notizia la madre di Liam proprio non era pronta.
<<I-Io devo andare da Liam scusami>> Jenna lasciò Theo al piano di sotto e salì di corsa da suo figlio, la chimera sentì la porta della sua camera aprirsi e poi richiudersi, quello che udì dopo erano due pianti disperati.
Da quando si accorsero che Mason era a terra in quella pozza di sangue, Theo stava sentendo dentro di se tutto il dolore che provava Liam, essere legati significava anche quello: condividere non solo la gioia e l'amore, anche la sofferenza. Ma quello che sentì in quel momento era straziante... il lupo stava soffrendo come mai in vita sua e lui non poteva fare niente.