I'll never leave you |THIAM|

Il mio primo beta

inizio e fine di scene esplicite indicate con:⭕️

Appena entrò nella clinica Liam si fiondò tra le braccia di Mason <<Mason oh mio Dio credevo di averti perso — disse in lacrime — ti prego perdonami i-io ho dovuto morderti credimi che se avessi potuto fare altro non avrei nem->> Liam non stava nemmeno prendendo fiato <<Liam calmati sto bene e non sono arrabbiato, sono solo estremamente grato di essere ancora vivo>> lo interruppe Mason
<<oh.... bene allora>> disse Liam stupito, si staccarono dall'abbraccio e Mason gli sorrise dicendo <<Ora sono il tuo beta amico>> Liam fece una faccia stupida come se ci avesse effettivamente appena pensato <<Cazzo è vero — rise — il mio primo beta>>
<<Bene Mason ora che hai calmato Liam — disse Stiles con la sua solita ironia — siamo tutti curiosi di sapere se sei un lupo o qualche altro tipo di mutaforma>>
<<in realtà non ne ho idea, non mi sono ancora trasformato in niente... non è che sono una banshee?>> dopo aver parlato Mason scoppiò in una risata e Lydia si accigliò <<scusa Lydia non voleva essere un'offesa... è solo che di solito le banshee sono donne>> si spiegò il neo-beta, Lydia sembrò tornare tranquilla.
<<Ragazzi domani ci sarà la luna piena quindi dobbiamo portare Mason alla casa al lago di Lydia, aspetteremo la sua trasformazione e lo aiuteremo a controllarsi>> disse Scott, tutti annuirono per poi continuare a chiacchierare. Derek si avvicinò all'alpha più anziano e lo prese da parte fuori dalla clinica.
<<Derek dimmi tutto>>
<<Scott non so per quanto tempo ti fermerai ancora qui a Beacon Hills, ma devi istruire Liam... ha trovato un compagno da poco tempo, è un alpha da ancora meno e ora ha anche un beta. Sono troppe cose insieme per un ragazzino di appena 18 anni, si sentirà sopraffatto>> l'alpha guardò Liam attraverso la finestra della clinica e sembrava spensierato, felice di avere accanto i suoi amici e il suo compagno, sapeva che avrebbe sempre potuto contare su di loro e avrebbero superato qualsiasi cosa insieme. <<Hai ragione ha solo 18 anni... e in così poco tempo è riuscito a realizzare così tanto, si è circondato di amici veri, ha trovato un compagno che lo ama e che sarà accanto a lui per ogni difficoltà e non per niente è infatti diventato un vero alpha. Hai ragione ha ancora molto da imparare, ma lo farà sbagliando insieme ai suoi amici, quello che avrà da me sarà il mio appoggio e il mio aiuto quando lo chiederà>>
<<Forse hai ragione — disse guardando anche lui attraverso la finestra — cavolo Scott quand'è che sei diventato così saggio?>> disse canzonandolo
<<Finiscila>> scherzò Scott.
Quando rientrarono Stiles si avvicinò al suo migliore amico <<che voleva il lupo acido?>>
<<chi Derek? niente mi parlava di Liam>>
<<ah... okay>>
<<perché?>>
<<così per sapere>> Scott lo guardò perplesso per poi lasciar stare con un <<se lo dici tu>> poco dopo si allontanò. L'umano lanciò un'occhiata a Derek che però stava parlando con Peter, Lydia se ne accorse e decise che a breve avrebbe parlato con il ragazzo.

Tornato a casa Liam preparò un piccolo zaino con dentro due cambi per le notti che avrebbe passato fuori: una alla casa al lago insieme agli altri e una al loft di Theo. Da quando si era traferito il lunedì scorso aveva sempre dormito da solo a casa e il suo lupo si sentiva terribilmente solo, in più quel giorno avrebbero festeggiato il loro primo mese insieme, così aveva detto a sua madre che avrebbe passato due notti fuori con gli amici...non che sua madre avesse qualcosa in contrario se avesse passato la notte da Theo, ma preferiva utilizzare una scusa per non farglielo pesare la prossima volta che glielo avrebbe chiesto.
Finiti i bagagli andò agli allenamenti di lacrosse, Nolan era già in campo quando Liam arrivò e sugli spalti trovò Alec che aveva finalmente tolto le fasciature sulle spalle. Corey aveva preferito non andare, da quando Mason si era svegliato non lo aveva perso di vista un secondo, aveva paura di un'improvvisa trasformazione quando si trovava da solo o in mezzo ad altre persone persone.
Dopo due ore di pura fatica Liam andò negli spogliatoi a farsi la doccia, era sempre stato il più lento di tutti e infatti era rimasto solo. Si stava insaponando i capelli mentre fischiettava spensierato, quella spensieratezza venne presto interrotta da uno strano suono proveniente dalla porta d'ingresso dello spogliatoio: sembrava che qualcuno l'avesse aperta talmente piano per non farsi sentire.
A quel suono sospetto il lupo si spostò dal getto d'acqua della doccia, prese l'asciugamano legandoselo in vita e si avvicinò lentamente al muro che separava le docce dal resto dello spogliatoio. Quando arrivò vicino allo spigolo finale fece un balzo per sorprendere il presunto intruso, quello che vide non fu quello che si aspettava: Theo era li davanti a lui con una rosa rossa in mano.
<<Ma sei scemo? Mi hai spaventato... potevi anche farmi capire che eri tu invece di entrare come un ladro che entra dalla finestra di notte>> disse Liam ancora sconvolto <<Cavolo Liam abbiamo lo stesso odore, il tuo lupo dovrebbe scodinzolare quando mi trovo nel raggio di 1 chilometro e invece tu a 5 metri ti spaventi?>> lo prese in giro Theo <<avevo la testa tra le nuvole...>> si giustificò Liam con un finto broncio, Theo rise e lo afferrò per la vita <<Buon 1º mesiversario cucciolo>> lo baciò dolcemente e gli porse la rosa <<Sono mezzo nudo in mezzo a uno spogliatoio... non mi sembra molto romantico, avremmo potuto festeggiare al loft e->>
<<shh — lo zittì Theo posando l'indice sulle sue labbra — zitto e baciami>> e così fecero: si baciarono prima dolcemente e poi con passione.
⭕️
Theo fece "accidentalmente" cadere l'asciugamano dalla vita di Liam e questo prese a spogliarlo in risposta.
Una volta che entrambi furono nudi, si spostarono sotto la doccia e iniziarono a spalmarsi il sapone in modo sensuale su tutto il corpo. Ogni tocco di uno provocava un brivido lungo la schiena dell'altro, ogni emozione provata da uno passava sotto la pelle dell'altro... ogni volta che facevano l'amore si sentivano così connessi che anche dopo l'ennesima volta, era sempre come se fosse la prima.
Theo si inginocchiò davanti al compagno per regalargli uno dei pompini più belli della sua vita, lo fece godere per diversi minuti finché non si staccò lasciando una scia di baci bagnati a partire dall'inguine e risalendo fino al lobo dell'orecchio su cui soffiò e sussurrò parole sporche e che poi succhiò.
Lo fece voltare con la schiena sul suo petto e lo spinse verso il muro, lo penetrò in quella posizione e gli bloccò i polsi contro la parete.
Dopo diversi minuti, in cui Theo aveva iniziato prima più lentamente fino a prendere un ritmo sostenuto, l'aria si riempi di gemiti e urla sensuali. Theo ansimò sporcamente nell'orecchio di Liam che rispose urlando di piacere quando Theo colpi ripetutamente il suo punto più sensibile. La chimera trattenne i polsi di Liam con una sola mano e portò l'altra sulla sua erezione iniziando a muoverla su e giù venendo insieme dopo poco tempo.
⭕️
<<wow... che bel regalo amore>> disse Liam dopo essersi girato e sorridendo contro le sue labbra
<<ti amo lupetto>> rispose Theo riprendendo poi a baciarlo.
Finirono di farsi la doccia e andarono a casa del più grande dove cenarono, guardarono un film e rifecero l'amore.
Non fecero nulla di speciale quella sera, ma il semplice "stare insieme" riusciva a far sentire completi i due lupi e questa era l'unica cosa di cui avevano bisogno: passare il resto della loro vita semplicemente "stando insieme".