I'll never leave you |THIAM|

Nessuno è pronto

Una volta scesi in strada Corey si rivolse ad Ely <<Esiste almeno un corso chiamato storia dell'economia?>>
<<No non credo — rispose la vampira — sentite voglio sapere che succede... so benissimo che oggi Liam non aveva nessun colloquio e che la biblioteca universitaria dove lavora Theo chiude alle 17>> disse con tono minaccioso
<<Emy i-io non credo che sia una buona idea parlartene... Liam si è confidato con me ed è già tanto che lo abbia detto anche a Corey>>
<<Mason io sono preoccupata, sono settimane che Liam è strano... ed ora salta una riunione? Lui che è persino un alpha? Deve essere sicuramente qualcosa di grave>>
<<Ely è- è complicato i-io non so come dirtelo>>
<<Dillo e basta ti prego>>
<<Liam e Theo hanno appena perso un bambino>> sputò Mason tutto d'un fiato.
<<C-Cosa?>> chiese Cam incredulo
<<O-Oh mio Dio... i-io non sapevo nemmeno che ci stessero provando>> disse Emy con gli occhi lucidi
<<Non ci stavano provando infatti... è successo e basta. Ma essendo uno dei primi calori non era alta la probabilità che il bambino sopravvivesse>> spiegò Mason
<<Cavolo Liam deve essere distrutto>> disse più a se stessa che agli altri
<<Si molto, Theo sta cercando di stargli accanto ma... è da stamattina che si è chiuso in camera>>
<<Possiamo andare a trovarlo? Magari si tira un po su...>> chiese Cam
<<Io credo che le uniche persone che farebbe entrare nella sua stanza sono: Theo, sua madre e Lydia.
Theo è già lì, Jenna è a 6 ore di volo e non sa ancora niente mentre Lydia potrebbe stare cui in 3 ore con un pullman ma Liam non ha intenzione di dirglielo a quanto pare>>
<<Non voglio essere invadente né tantomeno mettere in discussione le tue scelta ma... io credo che in questo momento l'ultima cosa di cui ha bisogno è rimanere solo. Io so come ci si sente a perdere qualcuno di importante e affrontarlo da sola con Cam è stata una delle esperienze più brutte della mia vita. Liam ha la fortuna di avere tanti amici pronti a dare qu la vita per lui... ha bisogno della vostra vicinanza anche se non lo ammetterà mai. Da bravo amico Mason, inizia ad avvisare le persone e fa in modo che Liam condivida un po' del suo dolore; ti assicuro che si sentirà molto meglio>> Mason non seppe cosa dire e rimase in silenzio per un bel po' finche non le rispose <<I-Io non so cosa fare... tu hai ragione ma ho anche fatto una promessa al mio migliore amico, se poi si arrabbia con me?>>
<<Oh certo che si arrabbierà, ma poi capirà perché l'hai fatto e vedrai che ti ringrazierà>> Mason annuì non troppo convinto e prese una decisione di cui sperò di non pentirsi <<Venite con noi da Liam, iniziamo poco alla volta>> Cam ed Ely sorrisero e li seguirono.

Arrivati davanti alla porta d'ingresso Corey suonò il campanello, dopo qualche secondo la porta si aprì e si ritrovarono Theo davanti con indosso solo un paio di pantaloni della tuta.
<<Scusate abbiamo interrotto qualcos->> iniziò Corey venendo subito fermato dalla chimera <<Oh no no, ho solo caldo. Stavo per ordinare la cena volete restare?>>
<<Certo>> disse Ely sbucando solo in quel momento assieme a Cam dalla porta d'ingresso <<V-Voi cosa ci fate qui? — sibilò Theo arrabbiato — Mason ti uccido se gli hai detto qualcosa, lo hai promesso a Liam>>
<<Lo so Theo... ma Liam adesso ha bisogno di amici, che lo voglia o no gli staremo accanto anche se dovrò prendermi un po' di insulti>> Theo sospirò arreso <<Vi piace il cinese?>> disse solo e tutti annuirono.
<<Posso andare a parlargli?>> chiese Emy a Mason mentre Theo era al telefono con il ristorante <<Lo vedrai a cena... credo sia la cosa migliore, lasciagli il tempo di pensare a cosa dirci quando arriverà, sicuramente ci ha sentito>>
<<Liam non verrà — disse Theo attaccando il telefono — non esce da quella stanza da stamattina e a maggior ragione che ci siete voi non uscirà mai>>
<<Mi dispiace ma questa storia così come la state gestendo andrà solo che peggiorando>> sbottò Ely; la ragazza entrò nella stanza dei due compagni e trovo Liam rannicchiato sotto le coperte con gli occhi rossi a fissare il vuoto
<<Liam->> iniziò la vampira
<<Vattene>> sussurrò appena il lupo
<<Liam non puoi rimanere tutto il giorno a letto, lo so che quella che hai dovuto affrontare è una perdita importante... ma tenerti tutto dentro non ti aiuterà>> Liam non rispose, Ely salì sul letto e si sdraiò accanto al lupo che gli dava le spalle <<Sai quando è morta mia madre non avevo nessuno oltre a Cam. Ho visto mia madre essere letteralmente fatta a pezzi e morire davanti ai miei occhi, ci ho messo un po' per riuscire a parlarne. I primi tempi mi nascondevo in forma di pipistrello e mi isolavo da tutto e da tutti, anche da Cam... solo quando ho provato a sfogarmi con lui e ad accettare che ormai lei non c'era più ho iniziato a stare meglio — Liam a quelle parole tirò su con il naso e si asciugò le lacrime che ripresero a sgorgargli dagli occhi — lo so che ora vorresti solo annullarti e non sentire più nessuno, senti un vuoto insopportabile dentro di te e lo capisco... ma Liam, io posso assicurarti che se condividi il dolore che stai provando con i tuoi amici e la tua famiglia, lo supererai molto prima; certo sarà sempre parte di te, ma imparerai a conviverci>>
<<Io non voglio parlarne p-perché — Liam fece una pausa e tirò su con il naso — perché se lo dico ad alta voce poi sarà reale e- e io non sono pronto>> Emy si avvicinò da dietro e lo strinse in un abbraccio <<Nessuno lo è>> disse accarezzandogli un fianco. Dopo alcuni minuti Emy chiese dolcemente <<Che ne dici se andiamo di là a mangiare qualcosa?>> il lupo annuì e si alzò dal letto. Quando entrò in soggiorno tutti lo guardarono sbalorditi, Liam andò verso il divano e si sedette sulle gambe di Theo appoggiando la testa sulla sua spalla
<<Hey cucciolo, va un po' meglio?>> Liam annuì non staccandosi nemmeno di un centimetro da lui e gli stampò un bacio sul collo.
Quella sera Liam non parlò molto, mangiucchiò qualcosa e ascoltò le conversazioni dei suoi amici su quanto fossero stressanti gli orari delle lezioni nel mese di novembre; a breve ci sarebbe stato il ringraziamento e avrebbero dovuto organizzare un pranzo tutti insieme.