Noi, Foglie Gialle

Il Mio Preferito

Ci sono persone capaci di Strappare un sorriso anche a me che sono una foglia gialla negativa nella maggior parte del suo tempo.
Come sempre per spiegarmi utilizzerò una similitudine insolita.

Quando vado in libreria passo le dita su tutti i libri accarezzandoli mentre leggo i titoli, passo avanti e cammino finché non ce ne è uno che attira la mia attenzione, uno su cui mi fermo, lo leggo, lo porto a casa e mi piace talmente tanto che oltre a finirlo in una sera, diventa il mio preferito.
Lo leggo amando ogni sua pagina, persino quelle noiose perché secondo me non lo sono, quando me lo chiedono non ci trovo difetti e non riesco a compararlo a nessun altro libro, che sia il più acclamato dalla critica o quello in cima a più classifiche, quello che ha attirato la mia attenzione sarà sempre uno, il mio preferito.
Ora, se ci fosse in tutta la vita solo un libro che avesse la capacità di attirare così tanto la mia attenzione?
Quel libro che ti strappa un sorriso quando sei triste, che ti fa piangere quando sei nervosa, che ti mette a tuo agio quando ti senti spaesata e che ti estranea quando ne hai bisogno, dal mondo esterno.
Il mio l ho già trovato ma non posso legarmici per la vita, io sono una foglia gialla e lui è una rosa bianca, siamo piante, siamo semplici, stranamente compatibili ma a lui piacciono le rose rosse e io sono colei su cui appoggiarsi quando si sta seccando in inverno, non colei con cui spendere le energie in primavera, forse ora si, ma quando troverà la sua rosa rossa io sarò solo la sua vecchia foglia gialla.
Non devo starci troppo male, è così che va, forse un giorno troverò un altro libro capace di strapparmi un sorriso, ma per ora mi è difficile crederlo, perché in fondo questo libro è il mio preferito.