5.

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pov.anna
Alle prove generali andò tutto bene, come al solito, e mentre ero nel mio camerino scrissi a mason ti venirmi a prendere; tempo 5 minuti che lo trovai fuori ad aspettarmi con la macchina. <<ciao mase, grazie per il passaggio>> no ok aspe perché lo avevo chiamato mase? avevo il cervello fottuto per caso?
SI AMORE DA UN SECOLO CE L'HAI
Bello parlo di nuovo con la mia coscienza
<<tranquilla. Sai che stasera hai la sfilata no? Io e i ragazzi veniamo a vederla... siamo starai invitati come ospiti d'onore>> oddio sto morendo di gioia dentro. AAAAAA. <<che bello!! sono felice, insomma verrete a vedere la migliore modella del mondo!>> ok avevo sparato una cazzata... un'enorme cazzata, ma vabbè. Arrivammo a casa mia e appena scesi dalla macchina lo salutai con un bacio sulla guancia <<grazie mille ci vediamo stasera>>.
Appena entrai in casa mi feci una doccia, mi misi una tuta, presi la macchina e mi decisi verso la location della sfilata. Stasera sfilavo come sempre per Versace, entrai nel mio camerino e salutai Hailey, la mia truccatrice che era in compagnia della mia parrucchiera, Jules. <<ciao ragazze, sapete dov'è il vestito che dovrò indossare stasera?>> mi indicano il posto e con l'aiuto delle altre lo indosso. Dopo poco sono pronta e vado verso la passerella e...
pov mason
siamo arrivati nella location e ci sediamo nei posti dedicati alla nostra squadra. Inizia subito la sfilata, vedo passare almeno 7 modelle e poi arriva il pezzo forte: lei. Arriva, indossa un vestito lungo verde e rosa, le scarpe una verde e una rosa. Era bellissima, stupenda. Mi passò davanti e le feci l'occhiolino. È bellissima cazzo.
more stai sbavando lo sai
l'importante è crederci amico
pov anna
Gli passai davanti, era a dir poco bellissimo in quel completo elegante. Tornai in camerino e in tre nano secondi ero pronta con il secondo vestito. Entrai in passerella di nuovo, stavolta avevo un vestito corto attillato, rosso e le scarpe sempre rosse con la scritta versace in oro. Quando passai davanti a mase, decisi di "provocarlo" e gli feci l'occhiolino che di sicuro non passò inosservato ai fotografi. Dopo sfilai un paio di volte con dei completi molto carini il primo color oro e il secondo coloro bianco. Alla fine andai nel mio camerino a riposarmi 5 minuti e arrivò Jules dicendomi di muovermi, perché c'era qualcuno fuori che mi stava aspettando. Subito pensai a mase. Appena uscì lo vidi appoggiato alla sua macchina. Era sempre bellissimo, come prima. <<ei, vieni a casa mia?>> ero incantata a guardare i suoi occhi, stupendi come al solito. <<certo>> e partimmo per andare a casa sua.

SPAZIO AUTRICE
eii! scusate il capitolo un po' corto! ❤️

50 sfumature di mason mountDove le storie prendono vita. Scoprilo ora