Capitolo 2

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Camila
Mi sveglio leggermente indolenzita e noto che Lauren non è a letto ma non mi preoccupo, potrebbe essere andata a allenarsi e ha dimenticata di dirmelo.

Vado a farmi una doccia veloce e mi vesto per andare a scuola anche se non ne ho tanto la forza.
Esco dal bagno e noto un mazzo di rose appoggiate alla scrivania con sopra una busta bianca, mi avvicino, sarà uno dei suoi regali.

Noto che su una rosa è legata una medaglietta militare molto simile a quella che ha Lolo, ha fatto incidere la mia data di nascita con sopra scritto “Camz” e nel retro invece “ti amerò per sempre”; mi metto la catena al collo e annuso la rosa che è leggermente appassita per poi prendere la lettera e sedermi sul letto, la apro e inizio a leggerla.

“ciao piccola,
quando leggerai questa lettera è molto probabile che io non ci sia ma di questo ti dirò dopo.
Come sai non sono molto brava a fare la romantica ma ci ho provato; in questi anni sono stata benissimo con te e non rimpiango nemmeno un minuto, se servisse averti ripasserei tutte quelle litigate e quei giorni interi senza parlarci per poi svegliarci abbracciate perché senza rendercene conto durante la notte ci mancavamo. Sai molte volte quando ti guardo la mattina farmi la colazione o semplicemente dandomi il bacio del buongiorno penso a quando vorrei una famiglia con te e quanto sarebbe bello avere un mix di noi due che corre per casa mentre cerco di cambiarlo ma poi arrivi tu e in due minuti sistemi tutto. Sai mi mancherai mentre mi sistemi i vestiti o i capelli o semplicemente quando siamo in mezzo alla gente ti giri e mi sorridi o ti lamenti quando voglio pagare io e finiamo per sfidarci davanti al povero cameriere o gelataio; mi mancherà tutto questo ma ormai se non sono più in quella stanza significa che molto probabilmente ho preso quel maledetto aereo con il quale finirò lontano da te dove spero poi di tornare quando avrò terminato quello per cui me ne sono andata; sai nel mazzo di rose che hai trovato insieme a questa lettera c’è una collana uguale alla mia se non ti fossi già accorta e il mio amore per te si eliminerà solo quando l’ultima rosa presente in questo mazzo di fiori appassirà, ora penserai che sono una stronza perché appassirà tra qualche giorno ma una è di plastica.
Ti amerò per sempre e quando tornerò se tu vorrai potrai ridarmi il mio cuore anche se il tuo è già stato riconsegnato perché so che potrei odiarmi e innamorarti di qualcun altro ma sappi che se ciò succederà io lo accetterò e ti lascerò vivere la tua vita e sarò solo il passato.
Ti amo Camz
Per sempre tua Lolo

Ps. Ti ho lasciato un sacco di miei vestiti, le due chitarre e il pianoforte spero che li userai e per quando tornerò sarai più brava di me.
Pps. Questa notte è stata fantastica e spero non mi odierai; non arrabbiarti nemmeno con i tuoi genitori loro hanno capito spero lo farai anche tu.”

Sento le lacrime uscire dai miei occhi e bagnare quel foglio per poi trovarne un altro nel retro con su scritto: “questo è il tuo conto, ho messo dei soldi che ho ricevuto, puoi usarli come meglio credi”
Non ci posso credere mi ha abbandonato senza dire nulla e crede che quando tornerà io la ami ancora, mi sta spezzando il cuore e non me ne frega un cazzo dei suoi soldi.

C: vaffanculo Jauregui di merda!! Ti odio!!

Mi butto sul letto a piangere fino a quando non sento la serratura di casa scattare così corro giù ancora con le lacrime agli occhi e vedo i mei genitori entrare

C: mi fate schifo, lo sapevate e non l’avete fermata
S: tesoro sta-
C: non dirmi di stare calma mamma, la mia ragazza è sparita chissà dove e voi non mi avete avvisato eppure lo sapevate
A: abbiamo pensato fosse meglio
C: mi fate schifo

Torno di sopra correndo apro l’armadio e trovo quella fottuttissima felpa gialla la tiro fuori e la guardo per poi spogliarmi e infilarmi solo quella addosso, infilo le mani nella tasca e trovo un bigliettino “ho pensato che visto che mi ricorda te è meglio se l’hai tu” ricomincio a piangere e mi stendo sul letto con le cuffie e attacco la playlist che mi ha fatto qualche settimana fa e sto li distesa a guardare il soffitto a piangere fino a quando non finisco le lacrime per poi prendere sonno.

Vorrei odiarla ma continuo ad amarla.

Talking to the Moon 2 (Camren g!p)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora