Talking to the Moon 2 (Camren g!p)

Capitolo 3

Lauren

Mi sveglio per colpa del sole; cazzo pago e non avete le tapparelle. Mi metto dei pantaloni della tuta vede militare e una maglia abbinata.
Esco e inizio e vado a mangiare in un piccolo bar lì vicino e quando ho finito il mio caffè-latte mi alzo e pago.

Una volta finito mi avvio verso casa di mia madre e suono l’unico campanello presente aspettando che qualcuno mi risponda ma nulla da fare, provo a passare più tardi magari alle nove di mattina è partita per il lavoro e torna per la pausa pranzo; mi inizio a incamminare per vedere un po' il posto ma le porte vengono sbloccate e aperte.

Mi trovo in un mega salone completamente vuoto dove sono presenti solo due uomini vestiti in smoking che stanno hai lati di quella che sembra un ascensore, mi avvicino e i due aprono l’ascensore e io entro e un altro uomo simile hai precedenti ma più piccolino schiaccia il primo piano e quando arriviamo mi fa segno di scendere e davanti a me trovo un salone molto simile a quello precedente solo che questo ha un tavolo con una segretaria, forse ho sbagliato indirizzo. Mi avvicino al banco e la tipa subito alza lo sguardo e mi squadra da testa a piedi, che cazzo vuole.

S: perché si trova qui?
L: mi è stato detto che una donna che ha a che fare con la mia vita abita qui
S: da dove viene lei?
L: Los Angeles ma sono nata a Cuba
S: quanti anni ha?
L: diciassette
S: chi sono i suoi genitori?
L: quelli biologici non li conosco ma mi hanno cresciuto Michael e Clara Jauregui
S: ha un appuntamento?
L: no pensavo fosse una casa privata
S: si lo è ma serve un appuntamento
L: e se io avessi il bisogno di incontrare la donna che vive qui?
S: se vuole mi lascia il suo nome e organizzeremo un incontro
L: Lauren Jauregui non sono reperibile per telefono
S: allora si può fare tra due settimane di mercoledì alle 14:35
L: perfetto se mi da il suo numero posso contattarla io il giorno prima per avere la conferma

La tipa mi passa un bigliettino

L: arrivederci e grazie

Mi avvio verso l’ascensore e poi esco da quel edificio.
Chi cazzo è mia madre e ora che cazzo faccio per due settimane.

Hey
Ciao ragazzi mi dispiace di aver aggiornato in ritardo ma ho avuto dei problemi.
Ci vediamo venerdì prossimo
Sem