Il 2016 fu un grande anno per il basket, "Cleveland this is for you" I cavs battono in 7 gare i Warriors, gli stessi warriors dominano la regular season con un record di 73 vinte e 9 perse con Curry e Klay, ma cosa più importante si ritirano tre leggende
Tim Duncan, Kevin Garnett e Kobe Bryant. E proprio mentre Kobe per l'ultima volta mette 60 punti contro i Jazz il 13 aprile 2016 inizia la nostra storia, nello stato dell'Indiana ad Indianapolis Jack e Claire Allen accolgono l'ultimo dei loro 4 figli dopo Fred,Emma e Ashley arriva il piccolo Tim. Tim già a 4 anni si innamora della pallacanestro vede insieme al padre e al fratello le partite delle grandi star della Nba, sogna un giorno di fare parte della lega degli eroi e si impegna fino in fondo per migliorare, anche se è solo un bambino di 4 anni ha già un'obiettivo. All'età di 6 anni si allena e ammira il fratello maggiore Fred, Lui è alto 2.03 e pesa 102 kg gioca da ala grande, domina su entrambi i lati del campo è capace di stoppare a tabellone e fare subito un cost to cost schiacciando a due mani spaccando il tabellone per la felicità della platea, in camera di Fred ci sono i poster dei suoi idoli Kawhi Leonard,Anthony Davies e Giannis Antetokoumpo. Termina la high school alla Shortdridge high school con delle medie incredibili, 31.6 punti, 19 rimbalzi, 7.6 assist, 3,8 stoppate e 3.2 palle rubate. Tutte le università vogliono averlo ma lui insieme agli altri 2 grandi talenti uscenti dalla highschool decidono di andare ad UCLA, si forma così un "big three" che deve semplicemente dominare, arriva il centro più dominante della high school Aaron Mcdermott e il playmaker Aleksandar Dzubasic con questi 3 UCLA è imbattibile le giocate sopra il ferro non si contano, il pick and roll tra Fred e Aleksandar è letale tutti e 3 difendono e attaccano in simbiosi. UCLA arriva alle final four del torneo NCAA e in semifinale schianta Michigan con un parziale di 82-53 le statistiche recitano
Mcdermott 13 punti,22 rimbalzi(12 offensivi) 4 stoppate,Dzubasic 20 punti,3 rubate,14 assist e Allen chiude con 38 punti tirando 8-10 da 3. Dall'altro lato del tabellone in finale arriva Gonzaga una squadra guidata dal Playmaker Jayson Barnes con affianco giocatori di contorno che devono difendere giocare sporco e passare il pallone al loro leader, la partita sembra già finita prima ancora della palla a due. I big three assapprano l'idea di vincere non perdendo mai e soprattutto hanno l'intenzione di rendersi eleggibili per il draft però prima devono battere Gonzaga, la partita procede in un verso strano forse pensavano già di chiuderla nel primo tempo ma a 1,23' dal termine la situazione è strana le squadre sono entrambe a 50 punti, Mcdermott domina a rimbalzo e stoppa chiunque ma fa 4-12 al tiro,Dzubasic che di media smazza 13 assist ne fa solamente 4 e tira 3-8, Allen gioca meglio segna 24 punti ma dall'altra parte Barnes esce gli attributi con una tripla doppia da 15 punti 12 assist e 10 rimbalzi con ancora tempo da giocare, lo stesso Barnes sfrutta un blocco portato da Jones il centro titolare per sparare una tripla in faccia a Mcdermott 53-50, Allen batte subito e affida il pallone a Dzubasic, il ragazzo di origini slave non ci pensa due volte corre forte verso il canestro avversario tutti si aspettano una penetrazione con scarico oppure un layup forzato ma lui un passo prima dell'area fa arresto e tiro da 3 si sente solo la retina esplode il palazzetto 53 pari il coach di Gonzaga chiama il timeout. Restano da giocare solamente 34 secondi Barnes riceve marcato da Dzubasic che lo marca in maniera ottima Barnes comunque riesce a fare uno step back da 2 mettendo di nuovo la palla dentro con 10 da giocare 55-53, Coach riley chiede a Dzubasic di risolvere la situazione, la difesa gli collassa addosso d'altronde stiamo parlando di un giocatore che tira da 3 dal palleggio con 46% in stagione ed è famoso per le sue capacità Clutch sottopressione, Jones che in quel momento marcava Allen e si stacca da lui commettendo un grave errore, è normale che fosse agitato erano dati per morti il giorno prima e il giorno dopo erano ad una difesa dal titolo NCAA, è fatta pensa Dzubasic triplicato mentre Mcdermott guarda con piacere il lob del compagno per Allen che vola con la testa più alta del ferro e deve fare ciò che ha fatto tutto l'anno cioè schiacciare la palla dentro era la sua partita...schiaccia cosi forte sul ferro che la palla schizza via nelle mani di Barnes, Gonzaga batte i favoriti di UCLA tutti gli Allen sono increduli tutto il palazzetto è incredulo nessuno si aspettava la loro sconfitta, nessuno voleva vedere vincere una squadra poco spettacolare come Gonzaga e vedere la caduta di una squadra che sebbene a mani basse era la più forte faceva divertire il pubblico con giocate da highlights ogni sera. Tim tenta di sostenere il fratello in questo momento di difficoltà nessuno dei suoi compagni l'ha con lui sia Aaron che Aleksandar lo consolano, coach Riley gli dice di pensare al futuro ha una vita davanti per schiacciare e vincere trofei ora la testa deve andare al draft dove sicuramente i "big three" saranno scelti tra i primi 3. Fred non vuole tornare a casa con i suoi vuole lasciarsi alle spalle la brutta serata vuole farsi un giro a piedi, tra poco andrà in Nba e mentre cammina tra le strade di Minneapolis(nella città dello stato del Minnesota si svolse la fase finale del torneo) un gruppo di 4 ragazzi che avevano scommesso tanti troppi soldi sulla Vittoria di UCLA freddano a sangue freddo quel ragazzo che ha come unica colpa l'aver sbagliato un alley-oop. Gli Allen si sgretolano alla morte di Fred un ragazzo che stava raggiungendo il proprio sogno col duro lavoro strappato alla vita per colpa della malavita, Jack e Claire hanno come reazione un astio verso lo sport mai visto prima vietano ai figli di praticarlo hanno troppa paura che un'altro dei loro figli faccia la fine di Fred.
STAI LEGGENDO
The Dream
General FictionTim Allen coltiva il sogno di diventare un giocatore Nba, a 6 anni un grave lutto sembra sbarrargli la strada ma è solo l'inizio della scalata che lo porterà dalla high school alla Nba.