<<Chi è il medico che ti sta visitando?>>
<<Il suo ambulatorio è nel centro città>>.
<<Allora andiamo, voglio vedere la tua scheda medica>> si avviarono verso di esso. Qualche minuto dopo, bussarono alla porta della segreteria dell'ambulatorio.
<<Si?>> Chiese una donna.
<<Vorrei vedere il dottore, per favore>> iniziò Ace.
<<L'altro è un paziente?>>
<<È un amico>> La donna squadrò Law per qualche istante.
<< Entrate...>> Loro fecero come li era stato detto e, con pazienza, attesero il medico nello studio.
<<Che genere di medico è?>> Chiese law.
<<Non lo so, non l'ho chiesto>> rispose Ace.
<<Ah, Ace, salve...giusto in tempo per le analisi. Ho fatto un po' di pressione>> il medico entrò nella stanza.
<<Grazie, dottore...lui è un altro medico e voleva domandare una cosa...>> Questo, posò lo sguardo su di lui.
<<Certo, chieda pure>>.
<<Ho osservato il paziente e vorrei avere la sua cartella clinica, se non le dispiace e, dato che le ha portate, se può anche le analisi>> parlò Law con sicurezza.
<<Si...ecco...non vi è nulla che non vada>> disse tranquillo.
<<Cosa?! impossibile...mi guardi!>> Esclamò Ace.
<<Le analisi rivelano solo la quantità leggermente sopra la norma di globuli bianchi...non è grave, sicuramente dovuta all infezione sulla spalla>>
<<Infezione?>>domandò fissando il petto coperto di Ace.
<<Si, ehm...ecco io...uff...>> Il moro sospirò e chiuse gli occhi e, quando gli aprì, butto fuori l'aria rumorosamente.
<<E va bene... racconterò tutta la verità...>> I due medici aspettarono in silenzio le sue spiegazioni.
<<Una ragazza mi ha graffiato e mi ha sputato del sangue in bocca...era...lei era proprio come me adesso più o meno...>>
<<Dimmi tutti i sintomi>> continuò il chirurgo della morte con impazienza ma interesse.
<<Giramento di testa, sanguino da ogni orifizio, dolore alle ossa, ai muscoli...poi perdo il senso del tempo...>>. Il ricordo di Randal, morto a terra con la gola squarciata riempì i suoi pensieri, ma omise questo episodio.
<<Ok, d'accordo...qui abbiamo saputo il più possibile, ora andiamo sulla mia nave e, con i miei strumenti, vedrò di capirci di più>> disse Law uscendo dalla stanza, aspettando Ace sulla soglia.
<<Grazie, dottore>>fece un lieve inchino di ringraziamento, il moro, verso il dottore della clinica.
<<Riguardati e, se posso fare qualcosa non esitate a consultarmi>> I due annuirono e si avviarono verso il porto.<<Siediti...adesso ti farò alcuni esami>> ordinò ad Ace appena entrarono nell'infermeria della Polar tang. Fece un prelievo di sangue e lo portò in laboratorio, in modo che Shachi e Penguin e altri membri della ciurma, potessero analizzarlo.
<<Hai detto di avere una ferita sul petto... Mostramela>>.
Il comandante annuì e si privo della camicia. Law taglio le bende che la coprivano e la osservò attentamente.
<<Si è infettata...questa spiega i globuli bianchi leggermente elevati, ma...non spiega il resto dei sintomi...no... c'è molto di più>> disse pensieroso.
<<La ragazza era più o meno come te, giusto?>> Chiese.
<<Si, aveva la pelle bianca e screpolata che sembrava potesse cadere da un momento all'altro, come se fosse marcia>>.
<<Marcia, hai detto? Potrebbe essere cancrena umida indotta dal Clostridium Perfringens>>.
<<Cancrena umida?>> Sussurrò Ace
<<Già...si differenzia dalla secca per l'aspetto gonfio, molle e marcio...infatti, corrisponde perfettamente alla tua descrizione>> Si prese il mento tra il pollice e l'indice, sovrappensiero.
<<Capitano...i risultati>> Penguin diede il foglio bianco a Law che lo lesse attentamente, senza tralasciare alcuna emozione. Poi il suo sopracciglio si inarcò sorpreso.
<<Allora, che cos'è?>> Chiese Ace, con impazienza.
<<Non ne ho idea...non c'è traccia del batterio della cancrena, ne di altri batteri >>.
A quel punto,Ace si ricordò del foglio nella casa nel bosco e alla scritta sopra di esso.
<<E se si trattasse di un virus?>>domandò.
<<Può essere possibile...non tutti i virus vengono fuori dagli esami del sangue...da dove ti è venuta questa idea? Non sembri molto esperto in medicina, tu>>.
<<Io...>> Ace fu in dubbio se dire o meno della casa, forse per il fatto che avrebbe potuto crederlo pazzo, o forse perché quel luogo non poteva significare nulla.
<<Senti Portoguese - ya, io vorrei capire che patologia hai in questo momento, ma se tu non mi racconti ogni singola cosa, mi rendi tutto molto più difficile>> si innervosì il medico pirata.
<<Lo capisco, ma...>>
<<Credimi, non lo faccio per te...non è una cosa personale ma di scienza medica, e quello che ti sta succedendo, dal punto di vista scientifico, è ritenuto molto interessante...forse un'idea me la sono fatta, tuttavia non è ancora confermabile>> terminò.
Per questo, Ace, alla fine, si decise a parlare.

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THE INFECTION
FanficQuella che doveva essere solo una missione come un' altra,per Ace, si trasformó nel suo peggiore incubo dal quale sará teoricamente impossibile uscirne. Cosa fará il comandante della seconda flotta di barbabianca? Rimarrá l' uomo coraggioso di sempr...