8- Buongiorno, piccola

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Ero tremendamente nervosa, volevo solo sapere quello che doveva dirmi, spero solo che non sia una cosa brutta, non vorrei rimanerci male come l'ultima volta che siamo usciti insieme, ma qualcosa mi fece pensare il cotrario, che era una cosa dannatamente bella.

-Alloraa!!!- lo incitai a parlare.

-Okay, ti racconterò quello che penso, tutto quanto- ho paura, la paura che mi dica qualche cosa che mi faccia stare male. dopo un pò prese un grosso respiro e parlò.

-Credo che dovremmo provare!-sono confusa, molto confusa.

-per che cosa??- mi venne da dire, senza nemmeno pensarci.

-Shhh, non interrompermi, perfavore- si vedeva che era nervoso

- Dovremmo provare a frequentarci e non solo come amici ma qualcosa di più, perhè credo che incominci a piacermi e non solo fisicamente ma anche per tutto il resto e volevo solo sapere cosa ne pensi tu- O MIO DIO, datemi un pizzicotto e ditemi che non sto sognando, non ci posso credere a quello che mi ha detto.

-Hai ragione, perchè anche a me stai piacendo- sento le guanche andare a fuoco e credo di essere diventata rossa, perchè non ho mai detto una cosa simile ad un ragazzo e a chiunque altro.

-quindi perchè no??-

- non sai quanto mi fa felice, sentirti dire quelle cose, non avrei mai accettato un NO come risposta- mi sento tremendamente felice.

- Allora, andiamo a mangiare qualcosa??- mi chiese e io ereo aconsa sotto shok cosi annuii solamente.

.........

Mi porto in una piadineria vicino alla spiaggia, ordinammo da mangiare e ci sedemmo sulla sabbia calda del tardo pomeriggio.

-allora tu qundo tornerai a casa??- mi chiese.

- fine Agosto, tu??-

- Ai primi di Settembre,ma oggi che gorno è??-

- il 10 Luglio, c'è ancora tantissimo tempo-

-si, ma come si dice, quando ci si diverte il tempo passa velocemente e io voglio godermi ogni singolo istante con te- a quelle parole il mio cuore smise di sbattere, fino a quando lui non prese tra le sue mani il mio viso e appoggio delicatamente le sue labbra sulle mie, in un lunghissimo bacio, a un certo punto ci staccammo per respirare e i nostri cuori ebbero un battito irregolare per qualche secondo, perchè riprendemmo a baciarci e lui chieseil permesso alla sua lingua di entrare nella mia bocca e il permesso non gli fu negato.

Quando ci staccammo e dopo avere finito di mangiare mi prese per mano e mi porto con i piedi nell'acqua, perchè lui sapeva che a me piaceva tanto mettere i piedi nell'aqcua .

dopo un lunga passeggiata tutti abbracciati ci incamminammo verso la sua motoe andammo in discoteca. in quella discoteca midivertii moltissimo, non ci ero mai stata in discoteca, perchè credevo che fosse una cagata, e invece mi sbagliavo alla grande.

Genna mi lascio per qualche istatante per sparire tra tutta la gente, torno dopo ualche istante con deu bicchieri di una roba rossa contenuta in un bicchiere pieno di ghiaccio, me ne pose uno

-Ehi, ma che cos'è??-

-Dai predi, non te ne pentirai- lo presi e gli diedi un sorso, era buonissimo, sapeva di fragola.

-Allora com'è ??-mi chiese.

-E' buonissimo-

- visto che ti avevo detto- diedi un'altro sorso a quella cosa buonissima, e mi senti bruciare dentro allo stomaco, era un calore piacevole, molto piacevole. finii il mio cocktail e ne chiesi subito un'altro era troppo buono.

-Piccola, non esegerare, che dopo ti sentirai male-

-shhh,daiiiiiiiii-

-okay, ma dopo non dirmi che non ti avevo avvertito- .

Dopo un'altro coktail non mi sentivo più le gambre e la testa mi girava tantissimo, non vedevo quasi piu niente a un certo punto non reggendomi piu in piedi caddi in avanti e sentii qualcuno prendermi tra le braccia, ma non vidi chi fosse perchè vvidi tutto nero.

GENNA

Mi cadde tra le braccia, sapevo che poteva capitare, dopo due bombe cosi. presi Penelope e chiamai un taxi, la mota sarei venuto a prenderla il giorno dopo. Quando arrivo il taxi gli dissi dova voveva portarci.

Arrivammo a casa mia verso l'una, presi Penelope e la porta su in camera mia, la misi a letto e mi andai a farmi una doccia veloce. uscii dalla doccia mi infilai i boxer e una maglietta leggera e mi coricai sul letto di fianco a lei.

Ero felicissimo per quella giornata a come si era conclusa, non potevo credere che la ragazza di cui mi ero innamorata era di fianco a me, sembra un angelo.

PENELOPE

Mi svegliai con un forte mal di testa, mi guardai intorno e notai che non ero nella mia stanza, ma in una diversa, mi girai e lo vidi era difianco a me che dormiva come una angelo. Non ricordo come sono venuta qui, mi ricordo solo di quelle due braccia che mi presero al volo e basta.

I miei pensieri furono interrotti

-Buongiorno, piccola- amavo quel soprannome.

-'giorno-

- Come ti senti??- mi chiese-

-Ho un pò di mal di testa ma penso che sia per ieri sera, tu ??-

-bene, allora non hai niente da chiederm ??-

-in verità avrei una domanda, perchè sono qui??-

- perchè ieri sera eri svenuta cosi ho pensato di portarti qui che ti avrei portata a casa più tardi-

-okay-

-se hai bisogno del bagno per farti una doccia e dierto a quella porta- mi indico la porta vicino all' enorme armadio bianco.

-okay grazie- dopo di chè si alzo dal letto e io vidi quanto era bello. Ando' verso quell'enorme armadio e prese un paio di boxer e una maglia, poi torno verso il letto.

- tieni ti serviranno se dovrai fare un doccia-.-oh, grazie mille- -

-intanto vado a preparare la colazione, ciao-. dopo essere sparito dalla stanza andai in bagno e mi lavai uscii dalla doccia con icapelli bagnati li avvolsi in un asciugamano e mi misi i boxer e la grande maglia.

uscii dalla stanza cercando di trovare la cucina, ma visto che non la tovai lo chiamai.

- Gennaaaa!!!!! Non ti trovo-

- Ariivo- arrivo subito e mi fece fare un giro veloce della casa, era enorme.

-Ma è tua?- gli chiesi.

-No è dei miei genitori, ma ci vengo solo io qui, durante l'estate-

-è molto bella, veramente-

-grazie, e andiamo a fare colazione, sto morendo di fame-

Arivammo in cucina, aveva preparato moltissime cose che mangiammo tutte.

Spazio autrice

ciaooo allora vi sta piacendo la storia tra Genna e Penelope. fatemelo sapere commentate e votate mi dareste un gran sollievo se vi piaceste, ciaooo

marty.

Un amore intoccabileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora