C'era una volta, tanti ani fa, due fratelli, di nome hanseno e gretoride.
Hanseno e gretoride erano odiati dai loro genitori, per questo gli avevano dato questi nomi.
Li odiavano così tanto che un giorno decisero di abbandonarli nel bosco, perchè erano una famiglia povera, e soprattutto perchè la casa era troppo piccola, e i due genitori non si facevano una buona scopata da troppo tempo, per paura che i figli rompicoglioni li sentissero.
Per questo li abbandonarono nel bosco più profondo, scappando a gambe levate.
I due fratelli, incapaci di vivere in mezzo alla natura, e terribilmente spaventati, decisero di cercare un riparo per la notte.Camminarono per molto, e poi, in mezzo ad una radura, videro una casetta bianca, che emanava odore di marzapane.
I due bimbi, felicissimi, andarono ad assaporare quella casetta fatta di dolci.
Gretoride assaporò una tegola, e hanseno un pezzo di finestra: erano al settimo cielo, quella casa di marzapane era stata una benedizione, e aveva un sapore buonissimo.
Quando furono sazi, fecero per andarsene, ma dalla porta spuntò fuori una vecchietta.
"venite bambini, dentro c'è ancora tanto cibo.. forza forza entrate"
i due la seguirono nella casa, e la vecchia signora li rimpinzò di ciotole di marzapane, e tante bottiglie di latte.I due erano belli grassi, ma gretoride, che aveva il metabolismo veloce, non era abbastanza cicciottella.
Per questo la nonna la chiuse in cantina a lavoarare, mentre tenne hanseno con sé, per fargli mangiare di tutto e di più.Gretoride però, in cantina fece una scoperta abominevole: trovò i corpi di cento bambini maschi, grassi e squartati, e senza pene, stesi in un letto di sangue e liquido bianco.
Solo allora si rese conto di cosa era fatta la casa e da cosa era costituito il latte che la vecchietta gli faceva bere da ormai una settimana.La bambina provò in tutti i modi a uscire da quella casa, ma quando giunse da suo fratello Hanseno, era troppo tardi.
Così la ragazzina prese un coltello, e squartò la nonnina, buttando il suo corpo in mezzo agli altri.Poi tornò a casa, dai suoi genitori, e approfittando della loro distrazione, mentre se la spassavano in camera da letto, rubò ogni sorta di alcolici e droghe che trovò in casa, ne voleva assumere quanto più possibile, per dimenticare gli orrori che aveva appena visto.
Poi si recò nel mezzo della foresta, e morì di overdose.
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Cappuccetto a luci rosse e altre storie (in)sensate e mature [ITA]
HumorSiete annoiatx? Non avete un cazzo da fare in tutto il giorno? Il vostro umorismo è rotto e si basa soprattutto su battute a sfondo sessuale? Allora lasciateci dire che questo è il libro perfetto per voi, signorx!!! ⚠️Linguaggio forte e spinto, ada...