Non posso lasciarti andare

9. L'irreparabile

-Karol?
-si chi parla...
-Jk
-tesoro!!! È un po' di tempo che non ci sentiamo. Cos'è... O chi ti ha tenuto lontano dalla tua bambina?
-Karol... Tu sei tutto fuorché la mia bambina, il lavoro... Il lavoro mi ha tenuto lontano da te inizialmente, e poi mi sono innamorato di una persona.
-posso perdonarti tutto tranne questo.... (risata) Come posso aiutarti? Hai bisogno di una seratina spensierata?... Porto un po' di vodka... So che altro non gradisci...
-porteresti Xiao ?
-No JK io cose a tre non le faccio l'ho già detto a Minho che continua a buttarmela.
-ohhh ecco.... te l'ha detto di recente?
-ma si è un perverso cerca sempre di portarsi a letto qualcuno insieme a Xiao .
-che ne dici di Jimin... Sta con lui... Ha cercato di portare pure lui?
Provo a buttarla lì... Per vedere cosa risponde.
-ma no quello è un povero ingenuo... Non so a che punto siano i loro rapporti e di che genere siano ma ha tante di quelle corna che fanno paura. So che gli ha chiesto di sposarlo e Jimin non ha risposto. Ha una tale fissazione per lui. Pur di averlo a fianco farebbe qualsiasi cosa. Anche tenerselo così senza andarci a letto.... Purché non lo tocchi nessun altro. Inoltre è molto rappresentativo per la stampa dato che è molto bello sempre in foto.
-ma Minho... Non sta bene...
Dico io
-per essere uno che non sta bene si dà parecchio da fare credimi.
So comunque per certo che va a letto costantemente con Xiao  e se può gli porta sempre un terzo o terza per divertirsi di più. Non porta Jimin... Non lo coinvolge mai. Jimin si è sempre rifiutato di fare stranezze a letto.
Xiao  è il mio compagno di bevute quindi queste cose le so con certezza.
-un'ultima cosa dove abita Xiao ?
Karol mi spiega dove trovarlo.

Casa di Minho
La sera dopo cena
-ti sei divertito sull'isola?
-certo grazie avevo bisogno di stare con Jin. Di cambiare ambiente.
Mento spudoratamente.
-Jimin se questo è un problema per te.. L'ambiente intendo... Puoi venire con me quando viaggio per lavoro. La prossima settimana devo andare a Londra per esempio.
Hai pensato alla mia proposta?
-di sposarti?
-si quella.
-no
È giunto il momento di parlarne non ne posso più.
-quando mi perdonerai Jimin?
Insiste Minho.
-credo di averlo fatto altrimenti non sarei qui, ma non ti amo Minho. Sono affezionato a te e temo per la tua salute ecco perché sono rimasto... La mia è gratitudine per i tuoi aiuti in passato. Non appena le tue visite e le tue analisi si normalizzeranno io riprenderò la mia vita. È un anno ormai, voglio riprendere a lavorare... a vivere.
-Io non sono disposto a lasciarti andare.
È troppo deciso nel parlarne. .
-dovrai farlo. Buonanotte Minho.
Cerco di essere risoluto nella mia risposta, ma mi rendo conto che mi trema la voce.

Rientro nella mia stanza la non troppa velata minaccia di Minho risuona nelle mie orecchie.
Sono agitato ho bisogno di sentire JK.
Ma la mia chiamata resta senza risposta.
In questo momento avrei bisogno di essere rassicurato, ma evidentemente o non può rispondere oppure ha lasciato il telefono da qualche parte.

Jk
Sono incazzato nero, quindi Minho frequenta ancora Xiao  e pure Karol. Trattiene Jimin con la scusa della salute che alla fine non dev'essere tanto male se riesce a darsi così da fare.
Tutto questo lungo anno soffrendo a causa sua. Devo fare qualcosa.
Jimin deve sapere che Minho sta mentendo.
Devo riportare Jimin da me.

Casa di Xiao ...
-me l'ha detto Karol... JK si sta interessando a te e a me... È chiaro che vuole portarti via Jimin... Per me Jimin ti tradisce... È andato da solo da qualche parte in questo periodo?
-Xiao  sei sicuro di quello che dici?Si... Ha fatto un viaggio con Jin. Farò accertare se anche JK ha preso un aereo per l'isola di Jeju... Se era a bordo... Allora i tre giorni li ha passati con Jimin...
-lascialo andare Minho... Hai me hai sempre avuto me... Tu stesso hai detto che il sesso fra noi è perfetto...
-il sesso.... Ma manca tutto il resto che Jimin mi dà... Per quello vi volevo insieme vi completate.

Stanza di Jimin...
Mi sono addormentato, ho una strana stanchezza tanto stress accumulato... Mentre sono nel dormiveglia ho la netta sensazione di non essere solo... Infatti quando apro gli occhi Minho è accanto a me in piedi... Con uno sguardo sinistro mi sta fissando.
-non lo farai mai più...
Sono le sue uniche parole... Prima di mettere una mano sul mio collo e iniziare a stringere... Cerco di respingerlo agguantando il suo braccio con tutte e due le mani.... Si china verso il mio viso.
-non lo vedrai mai più... Oggi stesso riceverà una visita poco amichevole da alcuni dei miei uomini... Se continuerai a vederlo lo farò uccidere.
Ho gli occhi pieni di lacrime... Per il dolore... per la paura.
-giura che non lo rivedrai...altrimenti è un uomo morto.
Chiudo gli occhi in segno di assenso e firmo la mia condanna.
- Jimin ho bisogno di te la stampa ti adora...adorano la storia del ragazzo povero bellissimo che si innamora del miliardario ed è ricambiato. Tu distogli l'attenzione da me...  copri la mia perversione... Nascondi la mia nefandezza... Tutti si innamorano di te... Della tua educazione, del tuo bel visino... del tuo corpo. E si distraggono da me...

Mi lascia il collo e inizio a tossire...
-chiamalo ora davanti a me... Digli che è finita.
Lo faccio... Piangendo ma lo faccio...
-Jimin che succede??
È JK a rispondere subito.
-è finita.
-finita cosa?
-questa cosa fra noi non esiste... Cancellata... Non cercarmi... Non ti amo.
-Jimin... Jimin!!!
Riattacco velocemente.
Per poi lasciarmi andare in un pianto disperato.
Minho seccato dalle mie lacrime mi prende per i capelli e mi assesta in viso un paio di ceffoni forti, quasi da svenimento.
-prepara lo stretto indispensabile partiamo per Londra e Xiao  verrà con noi, lui a differenza di te... Non mi ha mai tradito, ora ti tratterò come meriti.

Vedo entrare Xiao ...si appoggia sul letto con un sorriso beffardo e perverso, mi prende per una caviglia tirandomi verso di lui.. È un attimo ed è sopra di me... È più forte...mi sveste.. Come farebbe con un bambolotto... Minho mi tiene per le braccia... Quello che Minho ha sognato di farmi... Lo fa fare al suo cane Xiao ... Che mi usa a suo piacimento... Urlo disperato... Mi sento morire....non ho scampo... poi mi lasciano lì come un coccio rotto... Ormai irreparabile.

Jk
Sono disperato non credo minimamente alle sue parole è evidente che gliene hanno fatte dire... Io sono certo che Jimin mi ama almeno quanto io amo lui.
Nel pomeriggio mentre andavo dal mio legale un auto si è affiancata alla mia, mi hanno costretto ad accostare... Ero solo.
Sono scesi 4 uomini che mi hanno picchiato brutalmente.. Ma ho reagito e qualche brutto colpo. L'ho assestato anch'io... È intervenuta la polizia chiamata da una brava signora coraggiosa che ha chiamato la polizia che però è arrivata soltanto dopo quando ormai ero a terra tutto pesto... Non avevano ordine di farmi troppo male solo di darmi una lezione sennò mi avrebbero trovato morto. Lo
so che non sono delinquenti qualunque ma al soldo di Minho.
Ho saputo da Karol che sta per portarsi via Jimin... Devo intervenire sempre che non sia troppo tardi.
-JK... Ho saputo da Jin che partono per Londra, devi riprenderlo prima che salga su quell'aereo.
Mi chiama Tae concitato.

Non posso accettare di perderlo non posso lasciarlo andare.