Capitolo 13

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Subito dopo uscimmo dall'acqua entrare in casa ed essere più comodi.
Fuori faceva freddo allora corsi dentro.
Ammetto che un po' agitata lo ero perché non avendolo mai fatto ero piena di insicurezze. Se sbagliavo qualcosa e non gli piaceva? Non lo so... La mia testa era piena di domande...

Io:" Forza sbrigati!" Dissi ridendo aspettando che andasse in macchina per prendere le chiavi di casa.
JJ:" Sto arrivando Baby!"
Aprì la porta, entrammo e la richiuse.
Rimanemmo un po' a guardarci.
E i dubbi salirono.

Io:" Perché ti fermi?"
JJ:" I-"
Io:" Voglio che tu sappia che hai il mio consenso assoluto, per procedere..." Dissi ridendo e un po' agitata.
JJ:" Lo so..m" Disse ridacchiando.
JJ:" Volevo solo guardare quanto sei bella..." Disse avvicinandosi e spostandomi un ciuffo di caoelli che avevo davanti alla faccia con la mano.
Arrossii.
Di colpo inizio a limonarmi.
Lentamente mi prese in braccio e senza smettere si incamminò verso la sua camera da letto.
Una volta entrati mi mise giù.

Ci staccammo un attimo per prendere fiato.

Poi mi morsi il labbro e lo buttai sul letto.
Una volta che era del tutto coricato mi misi in ginocchio e gattonai fino al suo cazzo.
Misi una mano sul bordo del costume e con un colpo secco glielo sfilai.
La sua erezione aumentava sempre di più.
Io:" Mi piace!"
Dissi a bassa voce.

Alzai lo sguardo su JJ che stava godendo all'impazzata. Ogni tanto faceva anche dei gemiti.

Io:" Come ti senti?" Dissi facendo un sorrisino sexy e irresistibile.
JJ:" Non saprei. Bene?" Disse ridendo.
Io:" Scemo!" Gli diedi una piccola spinta per avere del tutto il controllo della situazione.
Lentamente JJ mi sfilò le mutandine facendomi rimanere nuda con lui l'uno di fronte all'altro.
Mi distesi di fianco a JJ che si mise sopra di me. Piano piano inizio a succhiarmi i capezzoli.

JJ:" Ti scoperò così bene da farti bagnare per me..." Disse tra gemiti e respiro pesante.
Io:" Allora fallo..."
Si bloccò e alzò lo sguardo sorridente.
Iniziò a baciarmi sul collo e sulle labbra in modo semore più appassionante.
Si fermò per un secondo e mi guardò. Quello sguardo sapeva proprio di:" Posso entrarti dentro?" E io senza oemsarci due volte annuii.

Era bellissimo.
Iniziò a tirarmi dei piccoli colpetti che poi però diventarono sempre più forti, veloci e potenti.
Ogni tanto facevo dei gemiti acuti e JJ mi prendeva in giro.
Se si fosse visto lui mentre lo segavo bastardo.
JJ:" Dì il mio nome."
Io:" Cosa?"
JJ:" Grida il mio nome cazzo!!!"
Disse al culmine del piacere.
Io:" JJ!!!!!!!"

Mentre lo urlavo tirò le ultime botte molto più forti e veloci delle altre.
Poi si staccò.

Rimanemmo uno di lato all'altro distesi sul letto a guardare il soffitto. Mi girai a guardargli il cazzo.
Cazzo 22 cm saranno stati.
Feci una piccola risatina di felicità. Poi mi girai e gli misi una mano sul cazzo.

JJ:" Vedo che non ne hai abbastanza..."
Io:" No... Ho molta, fame!"
JJ si alzò in piedi emi guardò.
JJ:" In ginocchio!"
Gli sorrisi. Mi morsi il labbro e mi inginocchiai dandogli il culo. Lui appoggiò le mani sui miei fianchi e lo mise dentro.
Le botte così erano molto di forti e veloci e ogni tanto mi tirava una sculacciata sul culo. Ora anche lui gemeva.

Iniziai a gemere/urlare dal piacere sempre di più e sempre più forte.

Io:" JJ..."
JJ:" Si Baby?" Disse senza smettere.
Io:" Fammi godere come una cagna!"
Dopo quella frase la velocità aumento, e anche parecchio.
Le mie tette rimbalzavano su e giù allora ci mise le mani sopra per impedirlo un po', anche se sapevo perfettamente che non era quella l' intenzione.

JJ:" Oh si..." Lo sentii dire.
JJ:" Oh fuck!!"
Urlò. Gli era apoena venuto un orgasmo.
Si tolse e vidi della sborra uscirgli dal pene. Quando notò che l'avevo vista mi avvicinai e rimanendo in ginocchio lo presi tra le mani. Lui con una mano mi raccolse i capelli.
Lo guardai ma poi riabbassai lo sguardo sul cazzo.
Lentamente lo avvicinai alle mie labbra. Presi un respiro e iniziai a leccarlo per poi pomparlo più forte che potei.

JJ:" Merda!! Oh siii!!!"
Diceva lui da sopra.
JJ:" Fammi quello che vuoi, giuro sono tuo schiavo!"

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