Come Neve D'estate

Shopping con Sorpresa pt.1 (Cap. 2)

Oggi finalmente dopo una settimana di preparativi potrò uscire con Camelia, Bellatrix e Victoria le mie migliori amiche da sempre...

Abbiamo deciso di fare un giro in centro tra i negozzi, per poi fare una pausa al solito bar e prendere magari una bella bibita fresca.

Sono le 16:00 e sono appena arrivata fuori al negozio di lampade e lampadari, il solito punto d'incontro tra noi ragazze. Cammy è già qui, come sempre arriva un quarto d'ora in anticipo e non appena mi vede si fionda a salutarmi con un bel sorriso smagliante e i sui capelli viola che le incorniciano il viso.

-Ciau Freya- mi dice lei

-Cammy!! come stai ??- ribatto ricambiando il saluto a mia volta accomoagnato da un sorriso.

Desideravo davvero tanto passare del tempo in compagnie delle mie amiche soprattutto dopo la strana giornata di ieri...

Bhe... giornata indimenticabile aggiungerei...

-Bene, bene te?- tentenno nel rispondere ma non faccio in tempo a trovare le parole per raccontare cosa mi passasse per la testa che arriva correndo verso di noi Victoria seguita da Bellatrix che cammina con rassegnazione poichè non riesce a stare dietro al troppo entusiasmo della frizzante ragazza dai capelli rossi.

-Aspettatemi!!!- grida Victoria, come se ci fosse il pericolo che noi l'abbandonassimo lì, ed in un'attimo è già al mio fianco.

-Attenta che cadi!- Dice preoccupata Bellatrix con i suoi modi quasi da mamma. È sempre stata lei la più protettiva del gruppo, si è preoccupata sempre troppo per noi che ne combinavamo una più del diavolo.

Non appena ci ritroviamo tutte assieme ci salutiamo con teneri baci e abbracci per poi iniziare ad incamminarci in questo stradone pieno di negozzi di ogni tipo...

-Facciamo un giro in quel negozio??- chiede Victoria, con quella sua espressione di supplica, indicando il negozio di articoli sportivi, è la solita non appena vede un pallone in vetrina non c'è nulla da fare vuole entrare, ama troppo il calcio, forse anche più di molti ragazzi che conosco.

-Ok, perché no...- rispondo io avendo già adocchiato qualche commesso carino all'interno con cui non mi dispiacerebbe scambiare una chiacchiera..

Entriamo tutte insieme, ci guardiamo attorno, scruto i prezzi e i diversi articoli e dopo circa un 10 minuti usciamo di lì senza aver comprato nulla e senza aver fatto alcuna conquista...

Appena ci allontaniamo dal negozio però una risata tuona per la strada.

-La faccia di Freya quando ha scoperto che quei due erano gay è stata epica...- dice Bellatrix scoppiando a ridere fragorosamente accompagnata dalle risate anche di Cammy e Victoria.

-Che sfiga...- borbotto mentre passeggio rammaricata con il broncio e un pò arrossata dall'imbarazzo..

-Giuro che se avessi potuto avrei ripreso la scena per rivederla all'infinito.- affanna Victoria tra una risata e l'altra.

Io non ribatto, me ne sto lì con una faccia da idiota per la gaffe fatta aspettando che smettano di ridere e riprendano a passeggiare normalmente

Cammy improvvisamente mi prende per il braccio e inizia a trascinarmi...

-Devi assolutamente venire con me- esclama al settimo cielo, facendomi entrare in un negozio di intimo che lei sembrava conoscere un pó troppo bene.

-Si può sapere che ci facciamo qui?- chiedo non ottenendo la risposta che di certo avrei voluto sentirmi dire.

Nel frattempo entrando nel negozio non vediamo alcuna commessa ad accoglierci ne tanto meno tra i vari reparti e quindi,

Ovviamente... c'è ma ti pare?!

Cammy ne approfitta per darsi alla pazza gioia prendendo completi intimi di tutti i tipi e modelli che sembrava intenzionata anche ad acquistare e non capendo ancora perché io sia qui con lei.

-Si può sapere che combini??- chiedo mantenendo una catasta di completini con un espressione accigliata e piuttosto confusa.

E anche perché mi stava un pó sfruttando..

-Semplice...io non posso provarli e quindi lo farai tu per me!!- esclama facendomi rimanere del tipo allibita.

Cosa?

-Tanto abbiamo la stessa taglia- aggiunge infine con molta "nonchalance" (ovvero senza preoccuparsene).

Io non riesco a contraddirla e mi lascio portare nel camerino, ma non capisco bene il perché devo essere propio io la sua cavia e perché non tornare un'altro giorno se lei ora non può.

Da buona amica che sono... perché lo sono!! Metto da parte le mie domande e i miei dubbi e mi concentro nel ruolo di sua indossatrice/modella personale mentre lei parla tra se e se di cose che anche volendo non sarei riuscita a capirne il senso...

Tessuto georgette di pura seta,Crêpe Satin,Crêpe de Chine...Bho!

Tra una prova e l'altra realizzo quanto fosse scomodo indossare intimo del genere ma comunque quanto valorizzasse il mio corpo, i fianchi su cui scendeva quella sottile molla..

Quando stranamente non sento più la voce di Cammy che mi dice di muovermi, e che vuole vedermi, allora starnita indosso l'ultimo completino da farle vedere ed esco credendo fosse lì fuori o comunque nei paraggi che mi sentisse.

Ma quando mi guardo intorno e vedo che Cammy non c'è... anzi al suo posto c'è un ragazzzo dai capelli quasi bianchi come la neve e due occhi azzurri propio difronte a me che con una catasta di panni sul braccio e vestito piuttosto elegante..

Aspetta ma io lo conosco...

Cosa ci fa qui??

E dov'è finita Cammy...

☕ Angolo Caffè ☕

Ciao a tutti lettrici e lettori!! Grazie innanzitutto di essere ancora qui a leggere e commentare, spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto e che abbiate voglia di andare avanti con me in questa storia perché io non vedo l'ora e credo fermamente che possa succedere di tutto!! Per ora è tutto dalla vostra emotivamente instabile scrittrice

Al prossimo capitolo 💕