L' ERA DEI MAZINGA

LA RIVOLTA

Ospedale Aiiko di Tokyo, stanza 357
Koji Kabuto fa visita a Sayaka Yumi

Di ritorno dallo scontro di Yokohama, diverse ore prima della battaglia tra il Grande Mazinga e Goldrake, giunto in clinica entrava nella camera della giovane; il corpo era coperto da fasce bianche, alcuni tubi s'intravedevano da sotto le lenzuola, altri terminavano con ventose a monitorare lo stato cardiaco.
La maschera dell'ossigeno a coprirle gran parte del volto e l'ago infilato nel braccio destro atto a nutrirla.

bip... bip... bip...

La speranza che quel richiamo costante emanato dalle macchine non s'interrompesse in un unico terribile suono continuo.

Gli occhi di Koji Kabuto rossi, gonfi, lacrimanti...

I ricordi riaffiorarono e alimentarono le parole.

"Sayaka, ricordi quando ci siamo conosciuti? Ero appena salito sullo Z e stavo facendo più danni che altro poi sentii la tua voce dalla cabina del Pilder, mi venisti incontro a bordo di Afrodite A, ti vidi per la prima volta. Avevo capito che eri una ragazza straordinaria e questo mi piaceva da un lato ma dall'altro mi imbestialiva così facevo lo stupido apposta... litigavamo spesso, quasi non vedevamo l'ora di discutere, era un gioco per noi... ti ho amata fin dal primo momento..."

In quell'istante una mano gentile di una nota figura femminile s'appoggiò sulla spalla di Koji.

" ...Sayaka è forte Koji... ce la farà... ha voglia di stare con te.. "

"Jun... è colpa mia, non sono riuscito a proteggerla"

"No Koji, non potevi prevedere uno sviluppo del genere"

"Jun, a Yokohama ci siamo scontrati con Tetsuya. Ci ha attaccati con il Grande Mazinga poi è fuggito"

"Koji, deve essere successo qualcosa che non sappiamo, non può essere Tetsuya quell'uomo, non il mio Tetsuya!"

"E se fosse davvero lui? Se avesse perso il controllo o qualcuno lo stesse manipolando?"

"Koji, non è lui, è impossibile, non il padre di Hisako! Ti prego, riportamelo a casa!

"Scoprirò la verità Jun, lo ritroveremo, stanne certa! Mi dispiace tanto ma questo non è un momento facile per nessuno!"

"Hai ragione Koji ma dobbiamo essere forti... per lei!!"

Jun Hono s'inchinò ai piedi del letto di Sayaka e tenendo tra le dita la mano della ragazza pregò affinché la sua amica sopravvivesse.

L'ORRORE RITORNA?

Tokyo News 24
"Interrompiamo le notizie per comunicarvi che prosegue l'inarrestabile marcia dei soldati robot guidati dal neuroide ribelle BK1.
Lo stesso ha ordinato l'occupazione della città di Sapporo e ha partecipato all'uccisione del dottor Kotaro Azuma e di sua moglie i cui corpi sono stati ritrovati senza vita nel vecchio studio di Azuma, teatro di uno scontro violento. Buona parte del Giappone del Nord in questo momento è sotto il controllo degli androidi; sembra che i cittadini che non riescono a fuggire in tempo vengano brutalmente uccisi e le loro abitazioni bruciate.
Nessuno viene risparmiato.
Il Governo ha inviato l'esercito ma sia i carri armati che gli F16 sono stati abbattuti dagli androidi che sono a centinaia e continuano a riprodursi. Ora ascoltiamo il Primo Ministro KatÒ in diretta per noi"

"Le nostre peggiori previsioni si sono avverate; gli androidi costruiti da quell'irresponsabile del dottor Azuma si sono rivoltati contro gli uomini. Ecco perchè è stato proclamato l'atto di regolamentazione, per prevenire simili disastri.
Se Azuma si fosse registrato e ci avesse consegnato il suo materiale come da noi richiesto ciò non sarebbe successo e probabilmente oggi sarebbe ancora vivo.
Gli androidi sono nati per servire l'uomo e non per sottometterlo; vanno fermati e io li fermerò, con ogni mezzo. Vi prometto che ho le armi per vincere questa guerra e cancellerò l'ombra di una nuova dittatura. Abbiate fiducia nel Governo, grazie"