-*Louis' POV-*
--Tre giorni dopo--
Stavo lì nervosamente. Con il computer davanti a me. Ero su skype. Era online. Proprio lì. 'Lucy Styles'.
Non aveva mai cambiato il nome. Nemmeno dopo il divorzio, dal momento che non lo usava quasi mai e se le capitava di fare le videochiamate con qualcuno, allora usava il mio account.
"Dai, Lou. Puoi farcela. E' tutto ok. Non sto qui, quindi...dille tutto quello che vuoi dire. Starai meglio poi." m'incoraggiò Eleanor, dandomi una pacca sulla spalla.
Lucy mi mancava, disperatamente. Io...volevo sentire la sua voce... Beh, si, la sentivo ancora cantare sulla radio. Ogni volta che andavo in qualche luogo pubblico, mi si chiedeva dove fosse e se stavamo ancora insieme e mi chiedevano anche chi fosse Eleanor. Spesso, rispondevo che Lucy era andata a visitare la sua famiglia; e Eleanor era un'amica.
Una cosa, praticamente, vera. Lucy stava male, almeno fino all'ultima volta che l'avevo vista. Stava con Harry e i ragazzi che, in un certo senso, erano la sua famiglia. E Eleanor era un'amica, perchè non stavamo insieme; sebbene avessi voluto stare con lei ed essere più di un amico, ma in quel momento le cose erano complicate ed Eleanor aveva detto di aspettare ancora.
Sempre sensibile, una delle cose che apprezzavo di più di lei. Sensibile, precisa, divertente, spontanea, buffa, intelligente e sopportava me e i miei difetti. Non molte persone mi apprezzavano. Tranne...beh...Lucy...
Gemetti e mi tenni la testa fra le mani.
"Va bene, El. Ci provo." dissi.
Lei mi sorrise e mi diede un bacio sulla tempia.
"Sono in sala, va bene? Dille tutto quando te la senti." mi disse lei, prima di alzarsi dal letto e andare in sala.
La vidi uscire e osservai il modo in cui camminava. Era così...elegante. Quando camminava, sembrava stesse danzando, proprio come Lucy. Quando-
Interruppi i miei pensieri. Non dovevo farlo. Continuavo a confrontare Eleanor con Lucy, ma era in un modo positivo, giusto? Voglio dire, non stavo considerando El come una persona sbagliata, perchè era diversa. Mi stavo...accorgendo e apprezzando le sue particolarità e li stavo considerando in un modo positivo. La rendevano unica...
Ad ogni caso, non dovevo continuare a confrontarla con Lucy. Sarebbe stavo difficile smettere di pensare a lei...
Era meglio chiamarla? E se mi avesse ignorato? E se fosse stata ancora arrabbiata con me? E se mi stesse odiando? E se...
Cliccai su 'videochiamata'.
Avevo promesso a El di farlo.
Dovevo farlo.
Per lei.
Mi sarei sentito in colpa se non l'avessi fatto. Quindi, era meglio porre fine a sta storia.
Suonò. Suonò. E suonò. E suonò ancora.
Pensavo che non sarebbe accaduto nulla, ma poi lei rispose.
Inizialmente non la vidi bene, poi dopo alcuni secondi comparve sullo schermo. Sembrava confusa e stanca.
Era normale. Erano le 2 di mattina da loro.
Dovevo ancora abituarmi al fuso orario.
"Lou...? Perchè mi hai chiamata...?" chiese lei con voce insicura.
"Io...Io...mi mancavi." affermai, ancora non ci credevo che avesse risposto.
Abbassò lo sguardo sul piumone, che si vedeva accanto al suo portatile.
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Dancing Styles (traduzione italiana) .EDITING.
FanfictionPer il suo 16esimo compleanno, Lucy Martin ricevette un "regalo" dal suo migliore amico d'infanzia, Louis Tomlinson; venne presa come ballerina dei One Direction. Le cose cominciarono a scaldarsi tra lei e Harry, ma dopo il tour, lui interruppe le...