Da bambina non ero come gli altri,
non vedevo come gli altri vedevano,
vedevo il mondo in modo diverso,
era cupo, oscuro e privo di colori.
Di un'oscurità che ti invade l'anima.
Le mie passioni non erano comuni, gli altri bambini giocavano senza nessun timore e io stavo in disparte, affianco a un armadio che aveva le mie fattezze.
Le mie pene non avevano lo stesso valore.
Prendevano vita da una sorgente diversa dalle altre.
Il mio cuore, poi, si ribellava, non cedeva
alla gioia in armonia con gli altri.Io, tutto ciò che amai, l'amai da sola.
È questa la triste verità.
Vivere di una solitudine che non soddisfa abbastanza e fallisce nel suo unico intento, rendendosi insignificante.
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Insoddisfatta Solitudine
PoetryRiusciremo mai a passare quei momenti di insoddisfatta solitudine? Si perché ci sono quei momenti in cui vuoi stare solo ma non ci riesci. Ci sono momenti in cui ti isoli ma c'è sempre un'ombra al tuo fianco e a te infondo non dispiace. Eppure insis...