∞Capitolo 3∞

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Pov. Felix

Io ed i ragazzi eravamo in aeroporto, decidemmo di mangiare un boccone con il nostro manager che lasciava l'agenzia, per fortuna nell'aeroporto di Soul c'è un posto molto famoso che ha una postazione ideata per perone speciali come noi. La proprietaria ci fa accomodare.

"Wow, avete proprio scelto un posto fantastico ragazzi" ci disse il nostro manager, siamo tutti un pò tristi per la sua partenza, tutti si sono affezionati a lui, ma cerchiamo di stare allegri.

"Il meglio per te" disse Chan sorridendo, lui sa proprio come trasformare le situazioni tristi o scomode in situazioni tranquilli, sono davvero felice che Chan sia un leader così bravo, e sono onorato di averlo come migliore amico.

Mentre parlavamo tranquillamente si sente un colpo, ed incuriositi tutti cerchiamo da dove è venuto, "ehy guardate, deve essere successo qualcosa a quel tavolo!" affermò Hyunjin indicando un tavolo vicino alla vetrata del ristorante, si vede una ragazza in terra ed un ragazzo con un bicchiere di frullato in mano, dalla nostra posizione non potemmo sentire nemmeno una parola.

"M-ma cosa succede? Che cosa gli ha detto?" chiede Jisung essendo quello più preoccupato per la situazione, "sembra che quella ragazza sia caduta urtando delle apparecchiature del cliente" dice Changbin che aveva attentamente guardato che succedeva, "Si ma questo non ti permette di usare un tono del genere, che maleducato! Ma ti pare il modo, è caduta eppure non ha rovinato nessuna pietanza" disse Minho adirato. In effetti Minho aveva ragione, poco dopo si sentì un bicchiere frantumarsi. La ragazza era ancora in terra, tra i vetri e tutta sporca visto che il ragazzo aveva distrutto il bicchiere davanti a lei, dopo averlo svuotato sulla sua testa. "Così non va bene, vado ad aiutarla, voi cercate di calmare la situazione e uscire senza farvi vedere" dissi andando verso la ragazza, le diedi una mia felpa blu e poi uscii di fretta dal bagno in cui la avevo portata per pulirsi.

Mentre ero lì dentro, sotto una luce scintillante, ho notato quanto era bella, poco più bassa di me, ma di sicuro più piccola, così tranquilla nei modi di fare, con gli occhi lucidi ed i lunghi capelli che le incorniciavano il volto. Mi dispiaceva vederla così scombussolata, non se lo meritava. Uscendo tornai dai miei compagni, che erano a parlare con i ragazzi protagonisti dell'incidente.

Si presero un bella sgridata dal nostro manager, e poi scoprimmo che le apparecchiature non erano nemmeno danneggiate, neanche un graffietto o una goccia di frullato. Poi andammo subito a pagare, mentre pagavamo la ragazza arrivò da me.

"G-grazie per la felpa, come te la potrò restituire?" mi disse lei guardando verso il basso.

"Non serve" dissi apaticamente e poi mi allontanai da lei seguendo il mio branco, forse sono stato un pò freddo. 

Mentre uscimmo i miei amici mi chiesero se la ragazza stava bene, se mi sembrava scioccata o se piangeva, risposi a tutto tranquillizzandoli, ma poi mi venne un dubbio... si sarà tagliata con tutto il vetro che c'era in terra? Un particolare a cui non avevo prestato molta attenzione.

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Gli Straykids sono nel casino, siamo nell'era di un nuovo comeback, il nostro miglior manager se ne è andato, ci impegniamo nel nostro lavoro, ma senza l'organizzazione è inutile, è successo più di una volta, in questo periodo, che arrivassimo in ritardo o sbagliassimo giorno di riprese o photoshoot.

"Ehy ragazzi, oggi arriva la nuova manager, il signor Park dice che è molto giovane, ma se è stata assunta soddisferà sicuramente i nostri bisogni, trattatela bene ragazzi" dice Chan nel periodo di pausa dalle esercitazioni.

"Sappiamo qualcosa di lei?" chiese curioso Jisung, e anche io ero curioso effettivamente.

"Mmh, sappiamo che si chiama Y/n, è un anno più piccola del nostro Jeongin e che sembra molto capace nonostante l'età" rispose Chan alla domanda, non ne sapevamo molto ancora.

"E quando arriverà?" chiese Seungmin.

"Dicono domani mattina. E ora basta domande, dobbiamo continuare ad esercitarci, in posizione ragazzi".

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Arriva Giovedì 30, noi siamo dalle 7 ad esercitarci nella nostra sala, fino alle 8 ci siamo esercitati sul testo delle canzoni e ci siamo scaldati per ripetere le coreografie per le varie esibizioni.

Presto arriva in sala Areum, la ragazza che sta al banco informazioni. Era nostra amica, fin da quando abbiamo debuttato, ci ha aiutati moltissimo, è diventata anche la nostra fan numero 1, ha tutti i nostri album ed ama le nostre canzoni.

"La ragazza è dal signor Park, tra poco arriveranno, cercate di fare buona impressione, è una brava ragazza, se succede qualcosa vi ammazzo" dice Areum con un inquietante sorrisetto.

"Siete già amiche eh!" disse Minho ridendo, era ovvio, anche se si conoscevano da nemmeno 10 minuti. Comunque ricominciammo ad esercitarci, e 30 minuti dopo, circa, arrivarono bussando alla porta. Ci mettiamo di fretta tutti in fila, ed il signore Park entra seguito da una ragazzina.

Mentre il capo ci parlava noi ragazzi ci guardammo tutti negli occhi come per dirci, è lei? Si è proprio lei, come è finita qui? Speriamo non ci riconosca.

Speriamo davvero non ci riconosca, ma è difficile, quel giorno eravamo tutti molto coperti, quindi non dovrebbero esserci problemi. Non credo riuscirà a prendere molto facilmente il posto del nostro nuovo manager, ma adattandosi potrebbe anche cavarsela.

Quando uscirono, tutti scoppiarono in un urlo di stupore, "Ma è la ragazza dell'aeroporto!" disse Changbin, "Mi sembrava strana una ragazza così giovane a lavoro, stava lavorando per pagarsi l'università forse" disse Chan ragionandoci sopra, "Ma come mai è qui, dite che ha lasciato l'università?" chiese infine Seungmin. Finimmo di parlarne e tornammo ad allenarci.

Spero che quella ragazza sia abbastanza qualificata come dice il capo, sennò siamo finiti, non dico che sembra incapace, me è davvero molto giovane, speriamo bene...

My Star {Felix x Reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora