CAPITOLO6 IL GELATO PIÙ BUONO DELLA MIA VITA

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Ero davanti a scuola tutta vestita e truccata circa un quarto d'ora prima dell'appuntamento e con il mio stupore ANCHE LUI!!Aveva in mano un foulard blu e argento.
-E quello per chi è?La tua ragazza?- ho chiesto incontrollata -Sì- ha risposto lui e mi ha bendato gli occhi proprio con quello.
Ragazza io foulard le parole mi giravano in testa rendendomi scema per fortuna avevo gli occhi bendati così Jason non poté vedere la mia faccia da ebete.
Lui mi ha preso per mano (PER MANO!!) e mi ha trascinato non so dove per non so quanto,ad un tratto si è fermato a parlare con qualcuno,il gelataio forse, e mi ha ritrascinato ancora per un tempo che speravo non finisse mai.
Quando mi ha tolto il foulard dagli occhi mi sono ritrovata su una panchina con in mano un cono di gelato al cioccolato.
-Spero ti piaccia-
-Mai quanto te- (non chiedetemi dove ho trovato il coraggio)
-Quindi siamo insieme?-(e lo ha chiesto lui,lui non io)
-Ufficialmente-
-Ci vieni al ballo con me?- (e anche questo l'ha chiesto lui!!!)
-Sì-
E a quel punto le nostre bocche si sono avvicinate sempre sempre di più quando un cane randagio mi è saltato addosso e ha interrotto al nostra conversazione dando del filo da torcere anche a Jason che continuava a gridare sció per tolgliermelo di dosso.

PRIMO BACIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora