Capitolo 4 - Studi Speciali

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13 DICEMBRE 2009,
Siamo da mia nonna, mentre i miei genitori sono all'ospedale, aspettando il giorno del parto di mia madre, ancora sto riflettendo, che abbiamo combinato... 3 anni avanti... o mamma mia...
Ma ancora di più, mi turbava il fatto che mia sorella aveva visto quel filmato sul pezzo di vetro.. ma che diavolo era?
14 DICEMBRE 2009,
Sono stata tutto il giorno a contemplare quel "coso", senza nessun risultato. Mia nonna era giù di morale, perchè mi vedeva tutto il giorno triste, e ogni giorno più sul punto di mollare, anche se non sapeva cosa, mio nonno era super severo, quindi c'era anche lui a peggiorare la situazione.
Mia sorella e io sempre a canto a guardare il pezzo di vetro, cercando di capire cosa significasse quel messaggio, ma niente, sempre niente,
inoltre era da un po che il pezzo di vetro non si illuminava più al tocco.
15 DICEMBRE 2009,
Una chiamata da mio padre, tra 1 ora circa nasce Marco, ci precipitiamo in macchina, pronti a dirigerci verso l'ospedale...
ho portato con me il pezzo di vetro, non avrei mai dovuto farlo... non so cosa sia successo, credo che ci sia stato un contrasto elettrico tra l'automobile e il pezzo di vetro, ad un certo punto ha iniziato a tremare, quando è comparsa la scritta :
T7KK2-3-2KK7T> E subito dopo... AVVIDO : ERROR DU SIGNAL K4 >.
A quel punto la macchina ha sbandato e siamo andati a sbattere contro un muro, siamo scesi dalla macchina e siamo corsi lontani, ma i miei nonni erano più lenti, quando ad un certo punto, è esplosa la macchina, l'esplosione li ha travolti...
25 AGOSTO 2010,
È da 8 mesi che non vedo la mia famiglia, io sono ancora sconvolta dalla morte dei miei nonni per colpa mia.
Quando era stata chiamata la polizia, è stato trovato il pezzo di vetro nella mia mano (io e mia sorella eravamo svenute), quando la polizia lo ha toccato, come al solito ha emanato il bagliore, subito sono stati contattati degli scienziati.
Mi trovo a Parigi, in un laboratorio segreto, degli scenziati quì fanno studi di cui nessuno ne deve essere a conoscenza, studiano il mio pezzo di vetro... pensando che sia opera mia... studiano anche me e mia sorella, hanno paura che siamo delle aliene venute sulla terra, che idioti...
non vedo nessuno, sono chiusa da sola in una stanza, con un letto.
Le uniche persone che vedo sono: un signore che giornalmente mi porta del cibo, (almeno ha un buon sapore...) ed un'altro che una volta a settimana mi intrattinete con dei giochetti, che secondo lui ma non secondo me, sono divertenti.. Ma anche se lo fossero..questo non basta a non fare uscire pazza una persona, innocente tra le altre cose.
Non so cosa accade al di fuori di qui, voglio uscire, non ce la faccio più.
12 Settembre 2010,
Presto faranno degli esperimenti anche su di me oltre che al pezzo di vetro.
Sono 9 mesi che sto qui, oggi ho fatto una cosa, questa cosa mi ha salvato da questo incubo:
quando sono venuti a darmi la cena, la sera scorsa, ho lasciato una scheggia di legno ta la porta e il cornicione, così quando il signore andò via non si chiuse la porta
( perchè non ci ho pensato prima a grattare via un pezzo di legno dal letto con unghia e denti ? Bhè, perchè non ero ancora impazzita!).
La notte.. uscii scalza.. camminai lentemente per i corridoi, erano tutti molto lunghi e stretti, inoltre era tutto un'immenso bianco, il silenzio fu rotto di colpo, dall'urlo di una signora, sembrava stesse per essere uccisa, mi venne la pelle d'oca. Ho trovato il laboratorio n.46, c'era il mio pezzo di vetro, la stanza era vuota, l'unico problema era che c'era una telecamera, salii sugni scaffali, tagliai i cavi della telecamera propio sopra di me, poi scesi, sempre in silenzio mia avvicinai al pezzo di vetro lo presi e lo nascosi in tasca.
Camminai ancora e una volta arrivata alla stanza di mia sorella (trovata per miracolo) entrai, dormiva, la svegliai, era spaventata , chi sa cosa le avevano fatto.
Pian piano arrivammo alla potra d'ernrata, quando tantissimi allarmi iniziarono a suonare , si sentivano voci che venivano verso di noi, aprimmo subito la potra e uscimmo, abbiamo subito corso , piu che potevamo, dietro di noi c'erano una ventina di uomini, ma davanti c'era l'uscita definitiva dalla zona segreta, mentre correvo chiamai la polizia (per fortuna avevo recuperato il cellulare).
Gli uomini ci avevano circondato e quasi preso, ma ad un certo punto: - mani in alto ! - .
LA SOCETÀ VENNE CHIUSA, E GLI SCENZIATI ARRESTATI , VENNERO SALVATE TUTTE LE ALTRE POVERE PERSONE CONDANNATE LI DENTRO.
TORNAMMO DAI NOSTRI GENITORI, ABBIAMO NASCOSTO IL PEZZO DI VETRO, GIURANDO DI NON TOCCARLO MAI PIÙ.
03 OTTOBRE 2015,
È da 5 anni che ne io ne mia sorella tocchiamo il pezzo di vetro, che fino ad allora aveva solo distrutto le nostre vite, anche se stanotte ho sognato che mio fratello Marco trovava il pezzo di vetro e gli succedeva qualcosa di brutto, così presi la mia decisione, eliminare quel pezzo di vetro.
Io e mia sorella lo abbiamo preso, e abbiamo pensato, "non è cosa che ci riguarda" , lo volevamo gettare nella spazzatura, come un qualsiasi rifiuto, qualsiasi cosa gli sarebbe successa, ma è li che accadde la disgrazia:
MI SCIVOLÒ DALLE MANI, CADDE A TERRA, PROPRIO SOPRA UNA PIETRA A PUNTA, SI SPACCÒ IN MILLE PEZZI, EMANÒ UN BAGLIORE TALMENTE FORTE DA NON POTER ESSERE SPIEGATO A PAROLE, LA STESSA COSA PER IL SUO SUONO, IO E MIA SORELLA FUMMO TRAVOLTE DA UNO STRANO RAGGIO......
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Ci ritroviamo con un fortissimo dolore alla testa, non vediamo niente e siamo anche quasi sorde, io sento a malappena una voce che dice:
-hei guardate! ma chi sono? ma che diamine è successo quì...

3015 - Mille anni avantiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora