Olandese volante pt.5

17 3 0
                                    

La genesi dell'Olandese Volante
Da bambino guardavo il cielo
Ma era sempre nero
Al mare mi sentivo affogare
E vedevo un nuovo sentiero,
Una nuova Atlantide
Con un essere umanoide che mi baciava
Una sirena di quelle che rimaneva,
Ma solo nei sogni.

Ma i sogni ti svegliano,
A volte durante le Tempeste, da cui cadi nella valle di dispersione della vita.
Una scialuppa sola puoi trovare,
L'amore, di chi da tutto per non farti stare male.
Da tenero coniglio a supremo predatore
Da cuore assassinato a cercatore di vendetta,
Da Leonardo il divino artista a le charmeur noir
Mi donarono una nave maledetta
Da far salpare in eterno, verso nuove mete,
Reclutare persone che hanno sofferto e trasformarli in sciacalli dorati o argentee iene.
Per anni senza una metà, ma ora vedi la mia stella cometa
Come me, presa di mira ma mai non accesa.

Ma che ne sai te di come ci si sente
Scartati sempre per niente
Sigarette sempre schiacciate ma che incendiano foreste
Non mi ucciderà l'odio o il rancore di queste persone,
Perché il pifferaio mi ha scelto come la sua incarnazione onnipotente
Arriverò dal livello del Ponte Vecchio alla terrazza della Rinascente,
Non lo faccio solo per me stesso ma per tutti gli artisti di Firenze.

Quando ti sentirai solo guarda verso il mare
E suona un flauto,
L'olandese Volante nascerà da dietro la costa delle memorie perdute,
Ti accoglierà con sé, pronto a salpare
Verso le rivincite del suo capitano, che vivrà per sempre immortale.

Perché ogni capitano, deve sempre avere la sua nave...
E perché il pifferaio oscuro mi ha accolto, come nessuno ha mai saputo fare, o me ne ha mai dato l'occasione.

A tu che tratti male le donne,
A te che le usi come oggetti, come trofei, come medaglie,
A te che mi hai calpestato come una bozza di un quadro rovinato di un artista mai famoso,
A voi che se il mondo va a rotoli, subirete la stessa sorte,
Che usate tutto come fosse solo per voi,
La nave è sulle vostre tracce, ed è pronta a rispondere alle vostre minacce.

...La caccia è iniziata...

Il labirinto del desiderio proibito

Dicono che il mare è come un labirinto

Ma senza soffitto,

con le onde che ti intrappolano e ti spingono verso l'orizzonte

di un desiderio che non potrai mai avere;

non c'è uomo che nella ciurma non ci abbia provato,

tutti tornarono con un corpo distorto

e un volto annacquato:

barba Bianca amava una donna sorridente

finì in una stiva tagliato a pezzi

da un fendente traditore,

Cellula blu voleva riabbracciare il fratellino,

sperare di non dover usare più

alcun vezzeggiativo

le sue gambe furono trucidate,

pezzo per pezzo

e raggiunse il livello di un bambino redivivo,

infine il Dio delle illusioni

che cadde dalle nubi delle immaginazioni.

Ma c'è un labirinto, dietro le rive del sole

Che scaccia il malumore

Dove vedi le eterne ninfe

E vieni accolto come un Salvatore.

Benvenuti nell'Olandese volanteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora