Capitolo 19

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Soundtrack consigliata: Balamb Garden- FFVIII ⏩

Il Garden di Balamb si erge maestoso sotto di noi.
«Eccoci a casa, ah, che stanchezza!» Esclama Zell sgranchendo le braccia.

Selphie atterra nei pressi della pianura Arkland, scendiamo dalla Ragnarok.
«Squall, stasera dobbiamo festeggiare il tuo ritorno!» Esclama Selphie pimpante.

«Ti ringrazio del pensiero, non prenderla male ma... Ho bisogno di restare un po' da solo e riflettere...» Esalo guardando i miei amici che sembrano delusi.

«Va bene, come vuoi, Squall sappi che per qualsiasi cosa noi siamo sempre disposti ad aiutarti!» Chiariscono comprensivi.

Annuisco sentendo il cuore più leggero, so che posso contare sui miei amici, ma non possono risolvere i miei problemi familiari. «Grazie, ragazzi, vi voglio bene» Affermo per poi salutarli con la mano.

«Squall! Sei tornato, eravamo tutti in pensiero per te!» La voce squillante di Quistis e la sua espressione turbata mi fa capire che è stata in ansia per me, sta piangendo.

«Ciao, Quistis, non piangere... Sto bene, è bello rivedervi amici!» Dico sorridendo mentre vedo Irvine e Selphie che consolano Quistis.

«Cosa ti era successo?» Chiedono Quistis e Irvine, la bionda ha le braccia incrociate al petto e mi guarda seria.
«Ecco io, è lunga da spiegare...» Chiarisco abbassando lo sguardo.

Zell mi dà una pacca sulla spalla, «Dai, Squall diglielo...» Invece di appoggiarmi mi mette in difficoltà.
«Ragazzi ne parliamo in mensa, Squall ha bisogno di restare un po' da solo» Afferma Seifer alle mie spalle e in questo momento sospiro risollevato.

«Grazie amico, scusate ragazzi, con permesso mi ritiro nella mia stanza. Ci vediamo dopo» Li saluto sventolando la mano, sfoggiando un sorriso falso.

Proseguo per i corridoi al piano terra, entrato nell'ingresso dei dormitori, per il corridoio incrocio una ragazza dai capelli neri, occhi castani, indossa la divisa SeeD è insieme ad altre matricole. «Comandante Squall, felice di sapere che sta bene!» Esprime la giovane appoggiata alla parete, timidamente sospira risollevata... «Buon pomeriggio, grazie.» Rispondo con un sorriso.

«Comandante, non so se si ricorda di me, ma volevo ringraziarla per avermi salvato la vita al centro d'addestramento...» Afferma un ragazzino dai capelli castani e occhi azzurri tendendomi la mano, che stringo amichevole.

«Ah, sì, mi ricordo, quella volta rischiasti molto, eri circondato da tre Archeosaurus, fortuna che mi trovavo lì, e comunque ho solo fatto il mio dovere!» Ammetto grattandomi la nuca in imbarazzo, loro ridacchiano e il gruppo di cadetti SeeD mi salutano con il saluto militare. «Arrivederci, bentornato!» Mi salutano felici, con un sorriso mi congedo proseguendo verso la mia camera.


Una volta entrato poggio il gunblade sulla scrivania, mi siedo sul letto. Rimembro le crudeltà urlatami contro da mio padre, e con rabbia sferro pugni sul materasso, mentre mi rannicchio su un lato, più lo penso e più sono confuso, deluso che vorrei spaccare tutto.

Afferro il cellulare con le lacrime agli occhi faccio la ricerca dei contatti e vedo sul display: papà.
Non mi ha cercato, allora è come pensavo, non se ne frega di me, dovrei disinteressarmi eppure, vorrei tanto sentire la sua voce, sentirmi dire che mi vuole bene, ma è un'utopia. Forse era meglio se non lo avessi mai conosciuto, almeno mi sarei risparmiato ulteriore dolore.

Percepisco una morsa al cuore, come se si restringesse, con il capo poggiato sul cuscino poso il cellulare sul comodino.

Forse preferirebbe davvero riavere sua moglie indietro, se solo potessi esaudire il suo desiderio...
So che per lui io non conto nulla, che stupido che sono stato, questo regalo era solo un modo per illudermi, facendomi credere che ci tenessi veramente a me, ma in realtà tutto ciò che prova per me è odio infinito, perché poi mi ha abbracciato? Oppure mi ha dato quello schiaffo quando ho detto che preferivo morire? Sembrava così sconvolto...
Forse devo essere più realista, in fondo non si è mai importato di me, ha solo finto di volermi bene.

Final Fantasy VIII - The SeeD of the TimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora