13. controlled

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Com'è che ogni sguardo, ogni piccolo scorcio che dava di lei, lo catturava in un abisso infinito di beatitudine, formando una piccola scintillia di curiosità in quella sua mente vuota? 

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Com'è che ogni sguardo, ogni piccolo scorcio che dava di lei, lo catturava in un abisso infinito di beatitudine, formando una piccola scintillia di curiosità in quella sua mente vuota? 

E dopo aver sentito questo bisogno improvviso di capirla, era confuso, persino furioso. 

Come faceva una stupida ragazzina ad avere un'influenza così grande su di lui? 

E soprattutto, perché gli importava così tanto?  Aveva paura?  Si sentiva controllato?

Tuttavia, dopo aver attraversato queste montagne russe di rabbia, riuscì a mantenere l'espressione più disinvolta di sempre. 

Non ci volle molto sforzo. Era un maestro nel nascondere i suoi sentimenti, nasconderli nel profondo. 

Perché? 
Perché era in ansia. 
Era ansioso di mostrare quel lato dolce e gentile di lui. 
Era ansioso di diventare qualcuno che non poteva controllare. 

Qualcuno debole, vulnerabile. I sentimenti non garantiscono potere, ma debolezza, pensò.

Non lo sapeva, ma Elizabeth la pensava allo stesso modo. 

Chissà, loro due potevano avere molto più in comune di quanto pensassero...

                          ***

La luce verde aleggiava sui lineamenti di Tom mentre si riposava sul divano della sala comune. Gli faceva male la testa e si sentiva sul punto di esplodere. 

Si mise a sedere, afferrando una lanterna uscì dalla stanza, dirigendosi verso la biblioteca. 

I suoi passi echeggiavano nei corridoi, dandogli una sensazione sinistra e solitaria. 

La porta della biblioteca cigolò leggermente quando Tom la chiuse. 

La sua presa era stretta sulla lanterna mentre frugava tra gli alti scaffali. Poi finalmente si sedette, afferrò un libro da cui strappò una pagina bianca. 

Tenendo la piuma in una mano mentre il suo mento riposava sull'altra, si limitò a fissare il pezzo di carta. 

Tutto sembrava tranquillo, persino pacifico. 

All'improvviso si udì un tonfo. 

Gli occhi di Tom si alzarono immediatamente mentre si guardava intorno. 
Si sedette, afferrò la bacchetta e indagò lentamente. 

Lanciando un Lumos, Tom si  fece strada nella sezione proibita. 

Con sua sorpresa, il piccolo cancello che separava questa particolare sezione, era già stato aperto. 

Tom sentiva la tensione crescere sempre di più.  Fissò i suoi stessi passi, l'adrenalina che scorreva nelle sue vene mentre era pronto ad affrontare chiunque. 

𝐍𝐎𝐈𝐑-tom riddle {𝐭𝐫𝐚𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora