Forever |THIAM|

Freddo a luglio

Quando arrivarono a casa di Lydia e Peter purtroppo scoprirono che Stiles non si trovava neanche lì. Sconfitto Derek si accasciò a terra con la testa tra le gambe e iniziò a piangere silenziosamente, Peter guardò il nipote quasi intenerito, lo conosceva da tutta la vita ma non lo aveva mai visto preoccuparsi così tanto per una persona. Si sedette accanto lui sul pavimento e poggiò una mano sulla sua spalla <<Hai un odore diverso... — notò il lupo più vecchio cercando di sdrammatizzare ma inutilmente — Vuoi dirmi cos'è successo con Stiles?>> fece allora, Derek iniziò a raccontare tutto quello che era successo per filo e per segno: la storia dei compagni, il legame, la proposta di matrimonio...
Tutti i presenti ascoltarono attentamente la storia, Peter sembrò aver collegato i puntini sulla causa del diverso odore del lupo, Braeden rimase scioccata sulla proposta di matrimonio, non se lo aspettava da uno come Derek ma Lydia fu quella che reaggì peggio di tutti <<Ma sei scemo? — gli urlò contro la banshee — Tu gli hai chiesto di sposarlo, l'hai legato a te facendolo diventare un lupo mannaro e obbligandolo a passare il resto della sua vita con te... e tu che fai? Arriva Braeden, la tua ex ragazza, e dedichi la tua completa attenzione a lei ignorando i sentimenti che stava provando il tuo compagno neo-lupo che non sa ancora controllare la rabbia e le emozioni... Sai cosa sta provando adesso Stiles? Senso di abbandono, paura di aver preso una decisione affrettata, paura di essere la seconda scelta e soprattutto paura di essere lasciato per lei>> disse indicando la mercenaria
<<Cosa? I-Io n-non lo farei mai...>> balbettò Derek <<Già ma questo lui non lo sa... quindi cosa aspetti ad andare da lui?>> ordinò Lydia al lupo ancora a terra <<Se sapessi dove si trova... sono ore che giro a vuoto per la città>> rispose quello sconfitto <<Sul serio? Ok che sono una banshee ma non è così difficile capire che Stiles è andato da Liam e Theo>>
<<Da Liam e Theo?>> chiese confusa Braeden <<Si — disse la Lydia — Stiles è in preda al panico e sicuramente non controlla la trasformazione quindi ha bisogno di un alpha che imponga l'autorità su di lui, ha scelto Liam anziché Scott perché lui è l'unico che può capirlo e aiutarlo a gestire un compagno>> Derek sembrò riacquistare quel briciolo di lucidità che gli era rimasto e uscì da casa dello zio.

Era ormai sera e Stiles era seduto sul divano con Liam e Theo, il neo-lupo aveva gli occhi rossi e lucidi ed era avvolto da una coperta di lana mentre tremava per il freddo <<N-Non capisco... come faccio ad avere tutto questo freddo a luglio>>
<<È la lontananza del tuo compagno, il tuo lupo sta cercando di dirti che gli manca>> spiegò Theo, Stiles annuì e tornò a guardare il film in tv, quando vennero interrotti dal campanello.
Stiles avvertì il suo lupo uggiolare ed era quasi sicuro che quello alla porta fosse Derek <<Vado io>> disse Theo sbuffando mentre Liam e Stiles guardavano la porta inermi.
Quando la chimera l'aprì vide un Derek distrutto correre verso Stiles e abbracciarlo, dietro di lui c'era Braeden che aveva tutta l'aria di non capirci granché ma si limitò ad entrare.
<<Stiles>> sussurrò Derek contro il collo del compagno, Stiles rimase fermo senza ricambiare l'abbraccio e con il volto rigato di lacrime <<Stiles che succede?>> gli chiese il compagno asciugando le lacrime che solcavano il suo viso <<P-Perché l'hai portata?>> chiese con un filo di voce il più piccolo, Derek si voltò indietro e vide Braeden che li stava fissando <<Braeden va da Peter, hanno una camera in più>> gli disse il lupo più grande, la mercenaria annuì e li lasciò soli.
<<Vattene Derek, ti prego>> disse Stiles ringhiando, sembrava disperato e il suo compagno avvertiva tutta la rabbia che provava in quel momento <<Ascoltami Stiles, se io me ne vado tu starai solo peggio... il tuo lupo vuole avermi accanto, solo così ti sentirai meglio>> cercò di farlo ragionare il più grande
<<Pensi che non lo sappia? Ma la mia parte umana ora non ti vuole accanto... e soprattutto non quando addosso hai l'odore di quella stupida cacciatrice di taglie>>
<<Allora copri il suo odore — rispose con voce roca il lupo prendendo il viso del più piccolo tra le mani — coprilo Stiles>> soffiò contro le sue labbra, il piccolo beta lo guardò indeciso qualche secondo per poi fiondarsi sulla sua bocca e stringerlo a se. Derek si sedette sul divano e fece salire il compagno a cavalcioni su di se, finalmente i loro lupi si sentivano completi.
<<Che ne dici se li lasciamo un po' da soli?>> sussurrò Theo all'orecchio di Liam trascinandolo in camera <<Si — rispose quello — non vorrei proprio vedere cose che poi vorrò dimenticare>>.

Scott e Malia passarono a casa di Peter per controllare se Stiles stesse bene, quando arrivarono lì neo-lupo non c'era ma la banshee spiegò tutto all'alpha che era terribilmente preoccupato per il suo migliore amico.
<<Quindi ora Stiles è un lupo? E Derek è il suo compagno?>> chiese Malia sbalordita <<Si esattamente ma non credo che l'affronterà bene, l'arrivo di Braeden ha cambiato le carte in tavola — disse triste la sua migliore amica — dovrai stargli accanto Scott, ha bisogno di te>> l'alpha annuì e Malia salì in camera sua a prendere il pigiama e lo spazzolino da portare nel dormitorio di Scott.
<<Vi va di restare qui stanotte?>> chiese Peter entrando nella stanza della coyote <<Non preoccuparti andiamo da Scott>> rispose Malia continuando a frugare nell'armadio in cerca del pigiama <<Insisto...>> continuò il lupo anziano <<Perché?>> chiese la figlia <<Perché mi mancherai quando andrai via di casa...>> Peter abbassò lo sguardo, fare lo sdolcinato non era proprio da lui, Malia fece un piccolo sorriso e chiuse l'armadio <<Va bene restiamo>>.

Alec era alla clinica da ore e vedeva Nolan stare sempre peggio <<Non credo reggerà la trasformazione... provo a vedere se trovo qualcosa che acceleri il processo di guarigione>> disse Ronan andando nella stanzetta dove teneva i farmaci, Alec uscì qualche minuto in strada per chiamare Liam e informarlo della situazione.
Quando Alec riattaccò sentì un battito accelerato provenire dalla clinica, come se fosse spaventato; si precipitò dentro per vedere cosa fosse successo e quello che vide fu Ronan in piedi attonito davanti a un vetro rotto della finestra e il corpo di Nolan decapitato.