Per sempre

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Il giorno dopo Alec aprì gli occhi e quello che vide fu soltanto luce accecante; era mattina presto e allo studio del druido non c'era nessuno, per cui il lupo passò qualche ora da solo a cercare di capire dove si trovava e perché.
Verso le 9 Ronan entrò nella stanza e trovò il lupo sveglio con la schiena poggiata sulla spalliera del letto
<<Oh Alec sei sveglio!! Dobbiamo avvisare gli altri saranno contenti>>
<<Cos'è successo? E perché sono qui? Gli altri stanno bene?>> chiese confuso e spaventato mentre il druido lo visitava per controllare i parametri
<<Tranquillo Alec, appena arriveranno gli altri ti spiegheremo tutto quello che è successo, l'importante è che non ti agiti troppo e rimani a riposo... sei ancora debole>>.

Quando gli altri arrivarono alla clinica Alec si sentì sollevato nel vedere tutto il branco al completo, almeno questa volta nessuno ci aveva lasciato le penne.
<<Come ti senti amico?>> gli chiese Liam posandogli una mano sulla spalla
<<Debole e un po' indolenzito ma... vivo>> pronunciare quella parola lo riportava sempre al momento in cui trovò Nolan decapitato in una pozza di sangue in quella stessa stanza in cui si trovava lui ora, Liam sembrò accorgersi del cambiamento d'umore del beta e tentò di risollevarlo <<So che è ancora una ferita aperta, e so che quel dolore che provi non se ne andrà mai... ho provato lo stesso quando morì mio padre e tutt'oggi mi manca terribilmente, ma col tempo imparerai a gestirlo te lo prometto —Alec iniziò a piangere ma continuò a guardare e ad ascoltare Liam — Lo hai vendicato, la guerra è finita e abbiamo vinto... so che non serve e che niente e nessuno potrà riportartelo indietro, ma lui non vorrebbe vederti così Alec>> il lupo annuì e strinse Liam continuando a piangere sulla sula spalla <<Grazie... grazie a tutti voi per essermi stati accanto, non so cosa avrei fatto senza di voi>> fu l'unica cosa che Alec riuscì a dire prima che il telefono di Peter interruppe quel commovente momento.
<<Pronto?>>
<<Peter sono Natalie, credo che a Lydia si siano rotte le acque... per fortuna Melissa McCall e il dottor Geyer sono qui e stanno facendo nascere la bambina, ma se vuoi essere presente devi sbrigarti a venire>> Peter attaccò di corsa il telefono e avvisò il branco <<Ragazzi io dev->>
<<Abbiamo sentito tutti, tranquillo vai pure>> rispose Derek a nome di tutti.

Qualche ora dopo i ragazzi e Ronan (che aiutava Alec a reggersi in piedi) andarono a trovare i neo-genitori; oltre a Peter e Lydia sul divano che avevano occhi solo per la piccola Laura in braccio alla banshee, in casa c'erano anche tutti i genitori dei ragazzi che erano arrivati a New York per fagli una sorpresa.
Liam e Theo salutarono Jenna e David, Scott e Malia andarono verso Melissa e Chris, Alec e Ronan invece verso Deaton; Stiles prese la mano di Derek e si avvicinò a suo padre
<<Papà — iniziò agitato il lupetto — vorrei presentarti ufficialmente il mio fidanzato, Derek>> Derek imbarazzato gli porse la mano ma Noah lo tirò verso di se e lo abbracciò come un padre abbraccia un figlio <<È un piacere accoglierti nella nostra famiglia Derek>> il lupo si fece scappare una lacrima di commozione, si sentiva amato, non aveva mai provato quelle emozioni prima di incontrare Stiles, aveva finalmente la famiglia che gli era stata strappata da Kate Argent e un compagno nonché futuro marito <<Grazie signor Stilinski, significa molto per me>>.

Nonostante le difficoltà, le perdite, le battaglie... erano tutti lì come una grande famiglia e sarebbe stato così per sempre.

5 anni dopo...

<<Liam..>> sussurrò Theo nell'orecchio del compagno, il lupo si rigirò nel letto ancora assonnato <<mmh>> rispose mugugnando
<<Ci pensi mai al futuro?>>
<<Theo sono le 2:00 di notte... non hai sonno>>
<<Sono giorni che penso ad una cosa e non riesco a dormire>>
<<A cosa?>>
<<Sento che abbiamo raggiunto un punto morto — a quelle parole Liam spalancò gli occhi preoccupato dalle parole della chimera — voglio dire, ti sei laureato, abbiamo entrambi un lavoro, siamo felici... ma io sento che manca qualcosa>>
<<Non capisco cosa vuoi dire Theo...>>
<<Voglio dire che forse vorrei allargare la nostra famiglia... so che dopo quella volta non ne abbiamo più parlato e non so se sei pronto, ma io credo di voler diventare padre Liam>>
<<Oh...>>
<<Ovviamente solo se lo vuoi anche tu, se non è quello che desideri va bene lo stesso non->>
<<Si — lo interruppe il lupo — anche io vorrei dei figli Theo, non te ne ho mai parlato perché non sapevo come l'avresti presa dopo l'ultima volta, ma sono contento che me lo hai detto. Non desideravo altro>>.

altri 3 anni dopo...

Mason e Corey avevano appena portato a casa Jason, un piccolo lupo di 3 anni rimasto orfano e trovato avanti alla clinica di Alec e Scott. Già, Alec dopo la laurea in veterinaria si era messo in società con Scott e avevano aperto una clinica veterinaria a New York che era anche un centro medico per soprannaturali di cui Ronan era il druido di riferimento.

Derek e Stiles si erano sposati un anno dopo lo scontro con i vampiri, appena Stiles finì l'accademia dell'FBI passarono diversi mesi a girare il mondo per poi tornare nella loro casa a New York; non avevano ancora messo su famiglia ma sicuramente lo avrebbero fatto presto.

Ogni domenica si ritrovavano tutti a casa di Peter e Lydia per far giocare insieme i cuginetti: Laura aveva ormai 8 anni e sua sorella Allison 5; Raphael, il figlio di Liam e Theo, e Jason avevano entrambi 3 anni, mentre Malia aveva scoperto da poco di essere incinta.
Quella domenica coincise con il ringraziamento e così, come ogni anno, tutto il branco e le rispettive famiglie si ritrovavano tutti insieme a pranzare nell'immenso attico della famiglia Hale-Martin.
<<Papà papà quando arriva lo zio Alec?>> chiese Raphael a Theo
<<Tra poco arriva Raph, non ti preoccupare... vai a giocare con gli altri>>
Raphael adorava Alec perché ogni volta che lo andava a trovare gli portava un libro su animali domestici, selvatici, mannari... e ogni volta che poteva portava lui e gli altri bambini allo zoo.
Erano passati ormai 8 anni dalla morte di Nolan, Alec l'aveva superata ma sapeva che non avrebbe mai trovato nessun'altro che avesse potuto prendere il suo posto... quindi adorava passare il tempo con i suoi nipoti acquisti perché erano loro e il branco la sua nuova famiglia.

Quando Alec arrivò si presentò con un sacco pieno di regali per i bambini che non esitarono a saltargli addosso, Derek e Stiles arrivarono poco dopo portando una bella scorta di vino dato che nessuno dei due sapeva cucinare
<<Finalmente qualcuno che non si presenta con dolci e caramelle>> disse Peter portando le bottiglie in cucina
<<Dov'è Scott?>> chiese Stiles guardandosi intorno
<<È andato all'aeroporto a prendere i vecchietti da Beacon Hills>> disse con tono ironico Malia, Stiles alzò gli occhi al cielo e andò a sedersi sul tappeto per giocare con i nipotini; Derek lo guardava intenerito pensando ai loro futuri figli e gli si scaldò il cuore, il compagno se ne accorse sentendo un'ondata di emozioni sotto pelle e capì che probabilmente era arrivato il momento anche per loro.

La loro vita era ormai così, fatta di piccoli momenti felici ma soprattutto sempre insieme... non solo come un branco, ma come una vera FAMIGLIA❤️

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FINE

Forever |THIAM|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora