Writober2021/Sterek

Presente

-Papà-
-Andiamo Stiles, non c'è bisogno di piangere- lo sceriffo passò una mano sulla guancia del figlio asciugando le lacrime dovute all'agitazione e all'ansia.
Poi sistemò il colletto della camicia del figlio e gli stirò le lievi pieghe dell'abito con le mani.

-Ti stai per sposare figliolo, dovresti essere contento- disse aprendo la bocca in un sorriso malinconico, la mente rivolta al suo matrimonio con Claudia.
-E se mi abbandonasse all'altare? Se non volesse più sposarmi?- domandò stiles ormai in preda al panico pre-cerimonia.
-Stiamo parlando di Derek-sono-un-lupo-monogamo-non-toccate-il-mio-compagno-Hale, non accadrà nulla di tutto ciò fidati-

Lydia fece il suo ingresso nella stanza annunciando l'imminente entrata dello sposo sulla navata.
Lo sceriffo strinse tra le proprie braccia il suo bambino, consapevole che da quel giorno in poi lui sarebbe per sempre diventato l'uomo di qualcun altro. Gli scese una lacrima al pensiero che Claudia stava guardando tutto ciò dall'alto.

-Andiamo figliolo-

...

-Io Derek Hale, prendo te, stiles Stilinski, come mio sposo, e prometto di onorarti ogni giorno di questo matrimonio e della mia vita indipendente dal nostro stato economico, di salute o di malattia. Prometto di proteggerti sempre da tutto, di ascoltarti in ogni momento, di sostenerti in ogni difficoltà e di non abbandonarti mai. Sarai, come la triskele tatuata sulla mia schiena, il mio presente, il mio passato e il mio futuro. Ti amo, amore mio- Stiles stava piangendo a dirotto, nonostante gli insulti di Lidia per via del rischio che il lavoro eccellente che aveva fatto per coprire le sue occhiaie andasse in fumo così.

-Se me lo permetti, Derek, vorrei iniziare ad essere il tuo presente- stiles sorrise per poi baciare l'uomo che ormai era diventato suo marito a tutti gli effetti.
Non gli importava di quello che sarebbe potuto capitare loro in un prossimo futuro. Quello che in quel momento per lui contava, era che avevano entrambi scelto un presente che riguardava esclusivamente loro due.