Just a little story

Thoughts

After a few years have passed, i still think about him sometimes. How would it be if i ever see him again? Would i recognise him? Where could this happen? Would i be happy by that time or would i still need that warm smile?

Dopo che un po' di anni sono passati, ancora ci penso a lui qualche volta. Come sarebbe se lo incontrassi di nuovo? Lo riconoscerei? Dove potrei rincontrarlo? Sarei felice o avrei ancora bisogno di quel sorriso così caloroso?

Sometimes i think i'd really need that. That calm, warm, sincere smile. 

Ogni tanto penso che ne avrei davvero bisogno. Quel sorriso calmo, caloroso, sincero,

Who knows, maybe he's still in London doing his stuff, going on with his life. Does he think of me? Was that brief moment ever important for him? Has he ever thought about that moment? Where nothing else seemed to exist apart from us.

Chissà, magari è ancora a Londra a fare le sue cose, a portare avanti la sua vita. Ci pensa a me? Quel momento fugace è mai stato importante per lui? Ha mai pensato a quel momento? Dove nient'altro sembrava esistere a parte noi.

Ci ha mai pensato a quella sera? É stata importante, significativa per lui? Lo conforta mai pensarci? Ci pensa ancora?

Chissà che fine ha fatto, quanti anni ha. Se andassi a vivere a Londra, ci sarà mai una possibilità di incontrarlo? Lo potrei riconoscere? Non penso.

Incredibile come persone che in qualche modo hanno avuto un impatto così importante in un momento della nostra vita, non ne facciano parte. Perché non riesco a ricordare con certezza il suo volto? Ricordo solo il biondo dei suoi capelli; era lisci o ricci?

Ogni tanto penso possa essere utile scrivere delle lettere indirizzandole a qualcosa senza mai effettivamente mandarle. Tenersele per sé, una sorta di sfogo. Se le scrivessi a lui? Penso potrei parlargli di tutto, no? In fondo non l'ho mai veramente conosciuto.

Non so se vorrei mai conoscerlo. Raggiungerebbe le mie aspettative? Che aspettative ho? So solo che ha un sorriso che può migliorare la più brutta giornata. Anche se avessi aspettative, non penso potrebbe soddisfarle. In fondo è umano, non perfetto. A volte ci costruiamo film mentali su come possa essere una persona. Come si comporterebbe in questa situazione? Sicuramente così... e invece no. Poi quando si conosce la persona, rimaniamo con solo tanta delusione. Perché le persone non sono mai come ce le aspettiamo. Non sempre è una cosa negativa, ma purtroppo troppo spesso lo è.

Mi piaceva un ragazzo a cui tutt'ora penso non potrei dire di no. Mi ero fatta tante aspettative. Come sarebbe se stessimo insieme? Mi insegnerebbe ad usare il suo skate? Sarebbe dolce con me? Mi lascerebbe entrare un po' di più nel suo mondo? Passeremmo le domeniche mattina a letto con i raggi del sole che invadono la stanza dalla finestra? Mi porterebbe a conoscere i suoi amici? Faremmo viaggi insieme? Magari in qualche città da visitare a piedi, insieme, mano nella mano. La lista di domande senza mai risposta continua. Senza risposta da lui almeno, la mia mente diceva la sua. O il mio cuore? In ogni caso nulla di tutto ciò avrebbe mai potuto corrispondere alla realtà. Si è dimostrato un po' stronzo a dirla tutta. Uno difficile da capire, difficile da starci accanto. Si fa più film mentali di me. Alla fine avevo quasi paura a comportarmi da amica perché temevo avesse potuto fraintendere le mia azioni. Nonostante ciò, se non ti fosse la distanza e se un giorno venisse a dirmi che ci vorrebbe provare a far funzionare qualcosa, non penso sarei tanto in grado di dirgli di no. 

C'è un altro ragazzo a cui ogni tanto penso. Vorrei poter riavere un rapporto normale, di amicizia. Sono successe così tante cose, ma voglio buttarmi tutto alle spalle per riavere quell'amicizia che avevamo. Mi manca come amico ecco. Era diverso dagli altri. Parlavamo tanto, mi trovavo tanto bene. Volevo parlargli l'ultima volta che l'ho visto, ma non l'ho fatto e ora la distanza non permette più niente. Vorrei scrivergli. Niente di troppo complicato. Ei, mi manca la nostra amicizia, siamo cresciuti, lasciamoci le stronzate alle spalle. Funzionerebbe? Ritorneremmo ad essere legati come prima? Lo spero, ma la vita ci insegna che non sempre va come vorremmo, giusto? Vorrei anche solo parlarci, fargli sapere che è tutto a posto e se vuole può chiedermi come sto ogni tanto. Vorrei  poterlo fare anche io. Come stai? Cosa stai facendo? Sei contento di ciò che hai? Cosa vorresti? Sai, ogni tanto me lo chiedo. 

Ho perso un'amica qualche mese fa. Una delle più importanti che avevo. Evidentemente non lo era così tanto. Non riesco a capire se sia stato facile lasciarla andare o il fatto di non vederla più abbia aiutato. C'è stato un brutto litigio. Lei era cambiata, troppo e la cosa non andava più bene. La cosa peggiore era che non se ne rendeva conto. Ho avuto sue notizie pochi giorni fa. Ho visto delle foto che ha scattato il mese scorso. Mi ha destabilizzata. Com'è adesso? Ha ancora qualche amico o si è chiusa ancora di più? Esce? Cosa passa per la sua testa? Ci pensa mai a noi? Pensa mai agli ultimi mesi della nostra amicizia? E pensa mai alla persona a cui ha fatto il torto maggiore? Sicuramente. Lui le sta ancora facendo il lavaggio del cervello? Lei ha ancora bisogno così tanto dell'approvazione altrui? Dopo il litigio, è diventata più forte o il suo carattere si è indebolito di più? Mi interessa come stia? Se se la passa bene? Non lo so, mi ha ferita troppo. Io sono cambiata sicuramente. Mi sento di essere abbastanza diversa dalla me di quattro mesi fa. Ma sono ancora molto simile a prima. Sto però molto attenta a chi mi sta intorno. 

Tutto ciò mi ha insegnato molto. 

I don't know, these are just my 23:25 thoughts.