L'Hotel

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Non so ancora bene dove siamo ma dopo essere andati via dalla terra sacra siamo andati ad ovest insieme alla nebbia zombie. Sto combattendo con degli zombie ma non vedo gli altri, abbiamo preso della stoffa per non respirare la polvere e ci siamo divisi per trovare un riparo.
Quanti cazzo sono, mi serve un aiuto.
10k: hey!
Finalmente.
Evie: Tommy! Dove sei?
10k: dietro di te.
Mi giro ma non vedo altro che polvere.
10k: cammina.
Continuo a camminare e mi scontro con un petto robusto, la sua mano stringe la mia. Tiro un sospiro di sollievo.
10k: andiamo.
Saliamo su una roccia e vediamo tre zombie andare nella direzione di Doc che non si accorge di loro poiché sta pensando agli z dietro l'albero dietro cui é nascosto.
Evie: non ho piú colpi del fucile né freccie.
10k: tieniti i colpi per la pistola, ci penso io.
Annuisco.
Spara a due zombie con un colpo solo, uccide il terzo z e lo stesso proiettile tocca la collana di Doc per poi andare dietro l'albero e uccidere il quarto.
È per caso un'alieno? Come ha fatto a centrare perfettamente la collana.
Doc: quattro?
Urla Doc scioccato vicino l'albero, veramente sono rimasta di stucco anche io.
10k: ANDIAMO!
Urla per poi essere seguito dal vecchietto.

Usciamo dalla foresta ed incontriamo gli altri.
Warren: ragazzi.
Sussurra sollevata abbassando la bandana e osservando gli edifici davanti a noi.
Inizio a tossire e con me gli altri.
Warren: diamo un'occhiata e cerchiamo di allontanarci da questa polvere.
Evie: Warren, lí ce un'hotel.
Addy: proviamo ad entrare.
Roberta bussa alla porta.
Warren: proviamo a forzarla.
Addy: Murphy cerca di controllarli.
Chiede indicando le sagome degli zombie venire verso di noi.
Doc:rompiamo il vetro.
Warren: no, gli z entrerebbero.
Sentiamo un rumore provenire dall'interno.
La porta si apre rivelando uno strano uomo.
Warren: grazie.
Neanche il tempo di entrare che delle persone ci puntano delle armi addosso.
X: benvenuti.
Ci accoglie un uomo che credo sia il capo del gruppo.

Warren: non vogliamo farvi del male, ma non possiamo tornare indietro.
Urla Warren facendo segno a tutti noi di prendere un'arma.
Doc: non c'è neanche molto ossigeno.
Warren: chi é a comando?
Gideon: il mio nome é Gideon Gould

 Warren: chi é a comando? Gideon: il mio nome é Gideon Gould

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Warren: ci serve solo un riparo finché non sparirà il fumo.
Gideon: ok ma dovremmo costruire un clima di fiducia.
Murphy: avremmo piú fiducia se puntaste le vostre armi da un'altra parte.
Si lamenta Murphy.
L'uomo fa segno di abbassare le armi e stessa cosa facciamo noi.
Una donna scende dalle scale e prende il bastone che ha in mano il capo.

 Una donna scende dalle scale e prende il bastone che ha in mano il capo

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