Identikit

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Ecco l'identikit di chi, in amore, rincorre. Come Alessandra.

Dietro al ruolo di chi, come in un gioco, insegue la persona amata si nasconde una persona fragile, e con un grande bisogno di amore e di attenzioni. Chi rincorre, in amore, sfida se stesso: quando sente di perdere la presa sull'altro ci si attacca ancora di più.

La trappola in cui si divincola senza rendersene bene conto è molto sottile perché riguarda la natura del desiderio.

L'esperienza mi ha insegnato a individuare e riconoscere molto bene la natura del desiderio. Non sui libri, come posso aver studiato nei testi di psicologia, ma nella pratica, nella vita. In breve, sulla mia pelle. Con lei ho imparato che la natura del desiderio è proprio questa: meno viene appagato, e più si desidera.

Alessanra ,o chi come lei rincorre in amore, questo non lo sa. Ne è semplicemente vittima.

Comprendere questa caratteristica del desiderio è quindi fondamentale per imparare a gestirlo e non farsene intrappolare. Il desiderio non vuole essere appagato. Il desiderio vuole desiderare.

Chi rincorre non comprende che non sta veramente amando, ma vorrebbe amare. Non sta realmente desiderando quella persona, ma sta desiderando di appagare il suo desiderio di amare quella persona.

Il desiderio non appagato è un cane che si morde la coda, gira sempre in cerchio e non lascia via di scampo. Più l'altra persona si farà desiderare, più noi cadremo nel gioco di desiderarla.

La perversione dell'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora