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narratore esterno

i ragazzi hanno preso molto bene la notizia, ma soprattutto sono felicissimi del nome della bimba.
vic, thomas e Damiano sono andati via da circa una mezzoretta.
gaia era sfinita sul divano, ethan la raggiunge, sedendosi in modo da far mettere la ragazza nelle sue braccia.
mette le mani intorno al suo corpicino, poggiando la mano sulla pancia, quasi per aver un contatto con la bimba.
accarezza delicatamente il pancione, sussurrando parole dolci, per "comunicare" con la piccola
"ciao marlena, è papà che ti parla"  "mi raccomando non fare male alla mamma"
sin da subito ethan è stato sempre dolce con la bimba e la sua futura madre, e magari sperava anche la sua futura moglie.
dal primo incontro ethan ha sempre amato gaia, 
amava il suo sorriso
amava il suo corpo
amava quelle sue labbra sottili e morbide
e ora amava anche la bimba, nel suo grembo, la LORO bimba. 

gli occhi di gaia si fecero sempre più pesanti fino a chiudersi completamente.
ethan osservava la ragazza che amava, la considerava una meraviglia, ma osservando troppo anche lui crollò nelle braccia di Morfeo. erano li, sono loro due, a dormire beati, nel loro amore insieme alla loro futura bimba.




ciao ragazziii
purtroppo questo capitolo è un po' più corto rispetto agli altri. volevo sperimentare anche la scrittura dal punto di vista di un narratore esterno. fatemi sapere cosa ne pensate e se ne volete altri di questo genere </3

ᒪᗩ ᑫᑌIᗴTᗴ ᗪOᑭO ᒪᗩ TᗴᗰᑭᗴՏTᗩ// ethan torchioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora