Premessa:
(Se NON AVETE LETTO Running From the Bullets e We Never Learn We've Been Here Before NON POTETE leggere questo, che è il terzo racconto della trilogia. Correte lì e poi correte qui, io non mi muovo.)
Quindi. Ciao.
Prima che la gogna pubblica inizi per me e la mia beta (ciao stella themoonkn0ws_ ), volevo solo fare un annuncio importante che NON POSSO tenermi dentro per sei file. Proprio fisicamente.
Questa non è l'ultima volta che sentite parlare di loro. Mi spiego. L'ultimissimo, inesorabile, conclusivo capitolo di questa storia esce quest'estate, ed è Welcome To The Final Show. Ma non fa parte di questa trilogia: è un'appendice, che parla del loro evolversi come persone e come coppia, da quando sono amici a quando (ormai lo sapete) hanno due figli. Ma non è un caso, non è una storia continua, sono praticamente quattro OS. Infatti, appunto, è l'appendice. Togliete da mezzo i fazzoletti, perché avrete ancora un po' di Sign Of The Times sotto l'ombrellone.
Ma perché tutto questo? Eh. Chi mi conosce sa che la mia storia preferita delle mie stesse storie è Loving You Is The Antidote. L'ho detto fino allo stremo. Prima che lei nascesse, però, il mio cuore è appartenuto (e ancora appartiene) a SOTT. Doveva essere una storia autoconclusiva di sei capitoli e invece ne ha in totale ventidue, con tre racconti e un'appendice da scrivere, quindi sì. Si è praticamente evoluta. In verità molto si deve alla mia beta, che ha l'assoluta potestà su questa trilogia, ne è la monarca suprema eccetera. Penso che se siamo qui e non ho concluso SOTT soltando con Running From The Bullets è grazie a lei, perché mi ha velatamente implorato di continuare. Quindi, se siamo qui, è c'é una meritocrazia. Ringraziatela o maledicetela.
(Siamo entrambe disperate per questa storia? Sì. Ma in questo specifico caso lei mi supera.)
Il fatto è che ha così tanti dettagli che fa male, capito? E' costruita con un miliardo di cose piccole e particolari e sotto-trame e riferimenti e inside jokes e io adesso non leggerò mai Qualcuno volò sul nido del cuculo, okay? Sottolineerei ogni singolo Ratched piangendo. Non posso. Io e la mia beta siamo ancora arrabbiate perché il nome dell'infermiera Ratched è Mildred e non abbiamo potuto chiamare loro figlia così. Cioè. E' un grado di delirio molto alto e da tenere sotto controllo, e che cazzo. Ci siamo inventate un'APPENDICE per non lasciarla andare. Realizziamo un secondo il livello.
Comunque, figuraccia a parte, ho realizzato una cosa molto figa: finita EWBA, si può rileggere la trilogia sia in ordine di uscita (1, 2, 3) che in ordine cronologico (3, 1, 2). Proverò a farlo. E vi ho dato la scusa per farlo insieme a me.
E adesso basta premesse. So benissimo cosa state aspettando, e lo aspetto anche io. Da novembre, e siamo a marzo, finalmente abbiamo la parte tre di SOTT. Questa è Everyting Will Be Alright, dolcezze.
All the love, B
***
Sua nonna, ironicamente, non era mai stata brava a fare regali: di conseguenza, quando gli aveva regalato un posacenere a forma di Bibbia (dove diamine aveva trovato, una cosa del genere?) Louis l'aveva guardata, e basta, indeciso su cosa dire. Perché- Insomma. È un coso di vetro. A forma di Bibbia.
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Everything Will Be Alright ||L.S.||
Fanfiction[Terzo racconto per la raccolta Sign Of The Times] [Quarto racconto disponibile sul profilo] [Appendice disponibile sul profilo] Un anno e mezzo prima che Harry venga sparato al petto, a un centimetro preciso dal cuore, lui e Louis sono amici. Puram...