Always escape (in pausa )

Che inizino i giochi

~Uncino pov ~
Mi risveglio nell mio ufficio, come al solito mi sono addormentato qui mentre cercavo di capire come andarmene da qui ,  da quando ho parlato con pan sto cercando un modo per andare dai miei figli , devo proteggerli , soprattutto Chernobyl pan la vuole e farà di tutto per averla , Peter Pan ottiene sempre quel che desidera , detto questo inizio ad esaminare altre cartine dell' isola come ogni giorno e ancora ne mancano tante  ne ho guardate 1234 e ne mancano ancora 10947 quindi è meglio darsi da fare , mentre ne studio una sento bussare <avanti > dico autoritario , entra spugna sa che sono impegnato quindi se mi chiama vuol dire che è importante <buongiorno capitano > <buongiorno spugna sai che sono impegnata quindi dimmi il problema > <mi dispiace averla disturbata ma ieri sera uno sperduto è venuto sulla nave era spaesato e lo abbiamo legato ora si è svegliato> <sarà una nuova recluta di pan in questo caso li faremo stare qui ma se Ian lo reclama lo restituiremo, adesso andiamo voglio parlargli > <certo capitano>, arrivati vedo un bimbo sperduto ma non è come gli altri  ha tutta la faccia coperta da un mantello tranne la bocca , pan ha cambiato le regole? Non lo so è non mi interessa meglio sbrigarmi con questo <che cosa ci fa uno sperduto sulla mia nave> domando autoritario non risponde , mi sta facendo innervosire  <capitano è venuto da solo ieri sera e lo abbiamo legato > dice spugna per farmi calmare sa quanto odio chi non parla , lo fissò aspettandomi una parola che non tarda a venire <lasciatemi andare> dice , ma aspetta la sua voce è femminile non maschile assomiglia molto ad una wendy... ma non è uguale, un attimo non è che dietro il mantello c' è faccio un passo avanti <hai una voce familiare vediamo chi sei veramente > dico avanzando verso di lei che si dimena , gli tolgo il mantello e la vedo ,capelli rossi occhi ,azzurri come i miei , lentiggini , la mia bambina Chernobyl ...i capelli gli cadono sulle spalle e io rimango per un momento immobilizzato non so che fare ho davanti a me mia figlia e non so che fare <che c' è capitano non sapeva che esisteva il genere femminile > ironizza se fosse uno sperduto lo avrei già ucciso, <Chernobyl!> è l' unica cosa che riesco a dire prima di avvicinarmi a lei  <come fai a sapere il mio nome ?> <conoscevo tua madre Wendy> dico slegandola <quindi mia madre e quella Wendy ?> chiede annuisco e la faccio entrare nella mia cabina <stai bene > chiedo <oh mi lusinga che il capitano uncino si preoccupi per me quando fino a pochi secondi fa era il contrario> ironizza in altra volta , devo farmi perdonare, <mi dispiace mi sembravi uno sperduto conoscevo tua madre e gli devo un favore quindi se ti posso aiutare dimmelo> <voglio andare via da qui > <ti aiuterò ma adesso riposa>dico accarezzandogli la guancia era tanto che non lo facevo mi tranquillizza, ma il suo corpo non reagisce bene infatti ne la toglie subito <ho riposato abbastanza ora voglio che mi alleni con la spada > dice perfetto starò più tempo con lei <andiamo hai esperienza con la spada o armi in generale > <ne so di più di te capitano> dice sorpassandomi
~Pan pov~
La sera precedente
Ho finito di suonare e ho mandato  gli sperduti a letto, felix non ha riconosciuto Chernobyl anche perché gli sta lontano, il problema è rufio lui sembra andare troppo d'accordo con lei e non va bene so quando adora rufio da quando era bambina i suoi sperduti preferiti sono rufio e felix , comunque tornando alla mia Chernobyl sono contento che sente il flauto , questo vuol dire che sta iniziando a ricordare , riguardo il flauto nelle miei mani e mi torna in mente come lo avuto
Flashback
Sono passati 60 anni da quando sono qui e siamo solo io e Chernobyl, Il re e la regina dell' isola , in questo momento stiamo  ingrandendo il nostro accampamento sta diventando un villaggio, anche se ci siamo solo noi Chernobyl ha avuto un' idea fantastica porteremo sull' isola solo i bambini  che non si sentono amati però non ho idea di come faremo a trovarli<peter vieni ti devo mostrarti una cosa> dice dall' altra parte dell' accampamento Chernobyl <arrivo > , <eccoti allora ho una sorpresa per te > dice entusiasta <chiudi gli occhi > faccio come mi ha detto e sento che mi mette qualcosa fra le mani<adesso aprili > dice vedo un flauto magnifico <è stupendo > dico <indovina ho usato la magia e questo flauto lo sentono solo i ragazzi che non si sentono amati quando lo sentiranno verranno da noi così li potremmo portare qui ><è un Indra fantastica > dico devo proprio dirlo è un genio a volte
Fine flashback
Spero che si ricordi tutto il più presto possibile, vado al tronco dove c' era Chernobyl, non c' è più , perlustro tutto L' accampamento ma non c' è , chiamo la mia ombra <lei dov'è > <è sulla nave padrone> dice io lo mando via , questa non ci voleva , uncino non può dirgli la verità non può sapere che è suo padre ma io conosco quella piccola peste  se ne vuole andare non starà all' infinito sulla nave cercherà di scappare e ritornerà sull' isola è lì inizierà il mio gioco , attenta piccola Chernobyl al mio gioco non perdo mai
~Chernobyl pov~
È da due ore che mi alleni con uncino e L' ho disarmato la maggior parte delle volte <sei forte vedo> <io vi avevo avvertito capitano > <meglio fare una pausa > dice <seguimi ti porto nella tua cabina> mi porta in una cabina molto spaziosa <se vuoi lavarti io bagno e di la e per il cambio in quel armadio ci sono i vestiti di tua madre per un poò viveva qui > dice <grazie ma i vestiti meglio di no ho altri metodi > <a si quali sarebbero?> dice sfidandomi, mi dispiace capitano ma nessuno mi sfida , faccio apparire dei vestiti sul letto , è sbalordito dopo lo guardo negli occhi e faccio diventare i miei viola sussulta dallo spavento <penso si sia chiarito il mio metodo ora sarei grata se mi lascassi sola sai amo la solitudine > dico e lui lo fa , vado subito a lavarmi e mi cambio avviamente metto le miei amate converse anche se sono sull' isola li stile non me lo toglie nessuno, finito di prepararmi esco e vedo i pirati scherzare tra di loro <o adesso abbiamo una piratessa tra di noi> dice uno e gli altri ridono <non ti conviene sfidarmi > dico cercando  di calmare i miei poteri <a se no che fai ragazzi mi sfida a una gara di ballo > dice ridendo insieme agli altri , allora i miei occhi diventano rossi uso i poteri e con la telecinesi lo sollevò all' aria dopo inizio a chiudere le mani più le chiudo meno ossigeno gli arriva  prima di fargli esaurite L' ossigeno lo lascio andare e torno nella cabina, prendo una spada , arco e frecce e il mio amato coltello intanto sento qualcuno aprire la porta di scatto non mi giro so chi è <capitano non le hanno insegnato a bussare > <stavo uccidendo un mio uomo > <colpa sua nessuno sfida un riddle è un dato di fatto > <come un riddle non sei una darling?> <no mia madre era stata adottata dai darling ma in realtà era una riddle infatti ho preso il cognome di mia madre ma adesso non ho tempo per discutere con te quindi prendo le miei cose e vado > <dice devi andare?> <sull' isola a trovare pan mi deve molte spiegazioni > <no tu non ci vai> <e chi saresti tu per dirmelo? Mio padre per caso? Perché si da il caso che non lo sei!> a queste parole si blocca e diventa triste< hai ragione non sono nessuno per fermarti ma almeno stai attenta perfavore > sussurra <non preoccuparti ci tengo alla mia vita ma ora devo andare > lui rimane immobile a testa bassa in in altra occasione sarei stata con lui ma devo pensare a scappare da questo posto , prima di uscire mi ricordo di non aver preso una cosa <i soldatini cazzo> dico andando verso la scrivania e prendendoli uncino sembra rianimarsi <aspetta che cosa hai detto> <i soldatini sono dei giocattoli i miei porta fortuna > spiego sul suo viso appare un sorriso a 32 denti <lu hai sul serio conservati > dice <emm si > dico per poi andarmene .
Pan pov
<sperduti venite> dico e loro fanno come gli ho ordinato <il nuovo sperduto è scappato e voi lo prenderete quindi perlustrate tutta la zona non in gruppi , dovete andare tutti insieme mi raccomando trovatelo e mettetelo in una cella> dico e loro vanno a cercarla ci sarà da divertirsi qui
~Chernobyl pov~
È da un ora(?) che vago qui in realtà non lo so ho perso la cognizione del tempo , so solo che se gli sperduti mi troveranno e cercheranno di catturarmi dovrò usare i miei poteri , ho messo il mantello per camuffarmi meglio , mentre cammino sento dei passi in poco tempo sono accerchiata dagli sperduti <sei in trappola Liam non opporre resistenza e vieni con noi pan sarà più clemente con te se no la sua ira si scatenerà su di te> io inizio s ridere di gusto <1) il mio nome non è Liam > dico togliendomi il mantello e mostrando il mio volto rimangono stupidi <sei una femmina > chiedono in coro <ma che occhio > ironizzo uno di loro mi tira una freccia ma la prendo e i miei occhi iniziano a diventare rossi <2) il mio nome è Chernobyl , 3)non ho paura di pan> <ragazzina non sai con chi hai a che fare> dicono alcuni sperduti mi che li guardò bene ne manca uno felix <bene, bene bene benvenuta sull' isola Chernobyl > dice una voce dietro di me , felix <ciao anche a te felix > dico senza girarmi <come fai a sapere il mio nome?> chiede <anche se non ti ricordi sono una tua vecchia amica> detto questo mi giro e lo guardo negli occhi L' incantesimo che avevo fatto si spezza <Chernobyl > dice felice per poi abbracciarmi <la conosci > chiede rufio <si non preoccupatevi e dei nostri > dice e gli sperduti iniziano a presentarsi uno a uno più gentilì della prima volta alla fine arriva rufio <senti volevo dirti-<non preoccuparti acqua passata > dico e mi sorride <ma che quadretto felice > ghigna qualcuno dietro di me , lui, <pan > dico .

Spazio all' autrice
Eii sperduti come state? Che ne pensate del capitolo? Alla fine Chernobyl e felix si sono incontrati ma durerà per molto? Spero che vi sia piaciuto il capitolo e volevo dirvi che da adesso pubblicherò un capitolo alla settimana, ciao sperduti vi amo.