0. PROLOGO

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— Cleliuz
 
Gli annunci di matrimonio sono sempre qualcosa che coglie alla sprovvista, sempre. Non si è mai davvero pronti a ricevere una partecipazione e non ci si aspetta mai di sentire un conoscente annunciare “Ehi ragazzi comunque mi sposo!”.
 
Soprattutto, non ci si aspetta una notizia del genere da qualcuno come Ittetsu Takeda. 
 
Quando dalla sua bocca erano uscite le parole “Devo darvi una notizia!” nessuno aveva sospettato che si trattasse di un invito al suo matrimonio. I suoi alunni erano sembrati subito allarmati, più che incuriositi.
 
Tanaka aveva immediatamente chiesto al giovane professore se stesse per morire, Nishinoya lo aveva seguito in lacrime, invocando svariate divinità perché salvassero il loro ‘Take-chan’.
 
Hinata e Yamaguchi erano rimasti in silenzio, in disparte, un po’ sconvolti dalla reazione dei loro compagni. Non erano certi che Tanaka avesse ragione, ma non erano neppure in grado di pensare ad un’opzione più plausibile.
 
Kageyama aveva chiesto subito se si trattasse di qualche problema con i tornei imminenti. 
 
Asahi aveva gentilmente rimbeccato l’alzatore, rimarcando che non tutti vivono solo ed esclusivamente per il club di pallavolo.
 
L’allenatore Ukai aveva tentato di sedare il marasma di domande, cercando invano di placare le urla deliranti di Tanaka e impegnandosi per non far degenerare la situazione.
 
Il caos era stato interrotto dalla voce calma e sottile di Kiyoko Shimizu: “Takeda Sensei...sta per convolare a nozze?”
 
Il professore si era limitato ad arrossire e ad annuire.
 
La palestra era sprofondata nuovamente nel caos, tra domande, grida ed esclamazioni.
 
Quella sera gli schiamazzi emozionati dei ragazzi della Karasuno si erano sentiti molto probabilmente fino a Tokyo.
 
“TAKE-CHAN QUINDI AVEVI UNA FIDANZATAA!?” Tanaka.
 
“O MAGARI UN FIDANZATO! AAAAAH!” Noya.
 
“Ragazzi, ma vi sembrano domande appropriate!?” Daichi, furente.
 
“SENSEI MA QUINDI DOVREMO CANCELLARE QUALCHE PARTITA PER COLPA DEL SUO MATRIMONIO!?” Kageyama.
 
“Kageyama...cosa stai dicendo...?” Tsukki, disgustato.
 
“Sono felice per lei Sensei!” Asahi.
 
“Congratulazioni!” Ennoshita.
 
“Ma quindi siamo invitati al matrimonio!?” Yamaguchi, felicissimo.
 
“ADORO I MATRIMONIIII!” Yachi.
 
“Io non sono mai stato ad un matrimonio...” Hinata, prima di saltare e aggiungere: “QUINDI SAREI FELICE DI VENIRE AL SUO TAKEDA SENSEI!”
 
“Ragazzi! Non vi potete auto-invitare!” Sugawara, contrariato.
 
Kiyoko e il professor Takeda avevano provato in tutti i modi a calmare la squadra e iniziare gli allenamenti.
 
L’unico che non aveva proferito parola per il resto della serata era il coach Ukai, nella sua mente c’era un solo pensiero: Takeda stava per sposarsi e non aveva molti amici a quanto aveva detto. Quindi c’era un’unica soluzione...sarebbe toccato a lui organizzare l’addio al celibato del professore! 

Un assurdo week-end di quell'estateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora