ECO:
Lunedì arrivò e con lui anche la nuova settimana.
Le mattine di metà gennaio erano gelide, e le strade già iniziavano ad essere trafficate anche molto prima dell'alba, tra chi andava a lavoro e chi a scuola.Arrivata alla fermata mi misi seduta sulla panchina, scrissi un messaggio a Soraya e Cherin per informarle che ero arrivata.
"Sto arrivando, mi manca poco" scrisse Soraya subito dopo.
"Io sto uscendo di casa" scrisse Cherin. Non ci avrebbe messo molto ad arrivare dato che casa sua era vicina alla fermata.
Io le scrissi che l'autobus stava per arrivare e le invitai a sbrigarsi, subito dopo aprii la schermata di Instagram per passare l'attesa.
Matteo aveva messo una storia negli amici stretti.
La storia raffigurava lui ed Alessandro, suo fratello, che stavano cucinando una torta ed avevano entrambi della panna sulla punta del naso.
Era bellissimo, lo guardai attentamente, quasi mi scordai della presenza di Alessandro.
«Ei bella donzella» scherzò Soraya cogliendomi di sorpresa.
«Ei» le dissi chiudendo chiudendo la schermata di Instagram, per prestare attenzione a lei.
«Com'è andata con Matteo?» mi chiese sorridendomi e mettendosi seduta vicino a me.
«Siamo amici» le dissi inizialmente, lei accentuò il suo sorriso ma poi continuai «che scopano» alle mie parole il suo sorriso scomparve e mi guardò malissimo.
«No Eco, una scopamicizia non risolve la faccenda, non puoi essere amica e scoparci» disse, aveva ragione ma avevo bisogno di mantenere un contatto con lui.
«Lo so, ma non riesco a dirgli addio completamente» le confessai guardando in basso.
Lei sospirò e subito dopo appoggiò la testa sulla mia spalla.
«Sono fottuta» le dissi guardando la strada, anche lei fece lo stesso.
___________________________________________
CHERIN:
Uscii da casa e mi avventai alla fermata dove Eco e Soraya mi stavano aspettando per andare a scuola.
Le vidi in lontananza fissare la strada, ora che sarà successo? Pensai.
Mi avvicinai sempre di più a loro prima di giungerle vicino.
«Ragazze, è tutto ok?» domandai guardandole in modo che mi spiegassero il loro strano comportamento.
Soraya si tirò su e annuì.
«Sì, più o meno» mi rispose Eco a parole.
«Che è successo?» le domandai, non stavo capendo molto, forse proprio nulla.
«Io e Matteo ci siamo lasciati, ma siamo scopamici ora» mi spiegò Eco in modo secco e diretto.
«Eco no, la scopamicizia peggiora solo le cose in questi casi» le dissi, andandomi a sedere vicino a lei, dal lato apposto a quello di Soraya, dove c'era spazio.
«Lo so, cazzo. Sono fottuta» disse mettendosi le mani nei capelli e fissando in modo disperato la strada, dove passavano le auto.
«È un bene che ne sei consapevole» scherzai sistemandomi meglio sulla panchina.
Lei inizialmente mi guardò male, ma poi mi sorrise. Anche io le sorrisi.
«Soraya, a te come va con Chloe?» le domandai affacciandomi per vederla meglio.
STAI LEGGENDO
𝕻𝖊𝖗𝖘𝖔
ChickLit"Mi baciò delicatamente il collo, facendomi venire un brivido lungo la schiena, poi mi allargò leggermente le gambe e si piazzò in mezzo. Trattenevo i gemiti di piacere nel timore che qualcuno ci potesse sentire. Gli slacciai con un gesto sexy la ci...