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25 - i want you

Dabi 's pov

"Oi pollastro" lo chiamo entrando in camera, subito dopo aver finito di parlare con Shoto.

Sta prendendo i vestiti, è appena uscito dalla doccia e ha solo un asciugamano attorno alla vita.

"Cos'è questo nuovo soprannome, Dabi?" mi guarda.

"Mhm" mi avvicino a lui e chiudo le ante dell'armadio.

"Che fai?" chiede guardandomi storto.

"Tu resti così" mi mordo il labbro guardandogli gli addominali. Sicuramente per averceli così è stato sottoposto ad un duro allenamento.

"Se vuoi toccare puoi farlo, eh" afferma con un ghigno.

"L'avrei fatto anche senza il tuo permesso, chicken"

"Ah ma davvero?"

"Sì, piuttosto vedi di non eccitarti troppo, come l'altra volta a casa tua" mi avvicino pericolosamente a lui.

"Ti devo ricordare come mi stavi toccando?" sussurra a qualche centimetro dalle mie labbra.

"Mhm nah, me lo ricordo bene" rispondo stringendo per bene il suo culo tra le mie mani.

Mette le braccia attorno al mio collo mentre mi guarda con occhi vogliosi.

"Facciamo che questo lo togliamo, okay?" sussurro con voce roca passando un dito sul bordo dell'asciugamano, per poi allentarlo e farlo cadere a terra. Lasciando il biondino completamente nudo davanti a me.

Il mio autocontrollo, a quella vista, se ne va a puttane.

Inizio a mordergli il collo, lasciando vari baci umidi e marchi, per far capire agli altri che lui è proprietà privata; mentre una mia mano si posiziona su un suo capezzolo, iniziando a stuzzicarlo facendolo diventare turgido, e l'altra sulla sua natica destra. Il ragazzo geme a queste mie 'attenzioni'.

"Dabi~ ti voglio adesso" dice tra gli ansimi.

"Mhm~" quelle semplici parole, dette da lui, provocano in me una forte sensazione mai provata prima, o meglio, forse l'ho già provata... quando ci siamo baciati.

Lo spingo sul letto facendolo distendere. "Muovitiii~" si lamenta, strusciando impaziente il bacino contro di me.

Ma quanto è eccitante questo ragazzo?

Mi sfilo la maglia, e i pantaloni assieme ai boxer, liberando la mia erezione già pulsante. Gli spalanco le gambe, fiondandomi sulle sue labbra, baciandolo voracemente coinvolgendolo in un bacio pieno di desiderio e passione, mentre le nostre mani vagano per il corpo dell'altro, toccando ogni centimetro di pelle.

Ci stacchiamo ansimanti, inizio a lasciargli piccoli baci bagnati sulla mandibola, per poi leccargli il collo e mordicchiargli i capezzoli. Lo sento ansimare e il suo petto si alza e si abbassa. Scendo un altro po' e mi fermo sulla zona sotto l'ombelico. Comincio a leccare e mordicchiare quella zona, mentre gioco con le sue piume, provocandogli dei forti gemiti.

Mi abbasso ulteriormente, raggiungendo la sua intimità. Gli lecco l'interno coscia, riesco a sentire, e vedere, la sua erezione, ormai al limite, accanto a me; probabilmente in queste condizioni non resisterà ancora per molto.

"Dabi~ per favore" cerca di dire.

"Abbi pazienza, chicken~"

So che ama quando lo chiamo così, specialmente in questo genere di situazioni.

Afferro una sua gamba e la posiziono sopra la mia spalla destra, con un dito inizio a stuzzicargli l'ano.

"Dab-i i-i-io~ ah~"