1. I Love You So

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20-12-2017

Mi alzai lentamente dal letto, aprendo la tenda per fare entrare la luce.

Spalancai la finestra ed inspirai l'aria fresca invernale che proveniva dall'esterno.

Foglie secche e pioggia.

L'odore che mi svegliava più del caffè.

Mi ripresi dal mio stato di trance e mi affrettai ad andare in cucina.

Afferrai la tazza di caffè piena poggiata sul tavolo e ne bevvi un sorso.

Era ancora caldo.

Questo significava che si era svegliato da poco.

Andai verso la sua stanza, ancora un po' addormentato e con la tazza bollente tra le dita.

"Buongiorno Hanemiya."

" 'Giorno Matsuno."

Mi sedetti sul suo letto.

Lui era steso avvolto tra le coperte, mentre scorreva il dito sullo schermo con gli occhi aperti a malapena.

"Trovato qualcosa?"

"Sì... cioè, no. Di che parli?"

Mi guardò confuso, ancora in stato dormiente. Ha sempre avuto i suoi tempi.

E che tempi lunghi dannazione, soprattutto di mattina.

"Anima Gemella. Ancora non hai avuto la data?"

"Pare proprio di no."

"Spero che tu la trovi presto. Così potrò finalmente liberarmi di te."

"Grazie, Matsuno. Sono felice di vivere con te anch'io."

Mi alzai dandogli una pacca sulla spalla.

"Andiamo, devi iniziare a preoccuparti anche di altro. Prima o poi la data spunterà anche a te."

"Lo spero bene."

Andai in salotto a sedermi, il laptop sulle gambe che mostrava alcuni documenti digitali riferiti al mio negozio.

Hanemiya si stese affianco a me, con i piedi sotto le mie gambe piegate.

La sua presenza mi rilassava e lui lo sapeva.

Per questo ogni volta che lavoravo da computer o dovevo fare qualcosa per il negozio da casa, lui era sempre a cinque millimetri da me.

"Posso farti una domanda?".

Chiese con gli occhi fissi sul soffitto, facendomi anche sobbalzare un po'.

"S-Sí, chiedi pure."

"Come ha funzionato con te, la cosa dell'anima gemella?"

Sentii un nodo formarmisi alla gola.

Ne avevo parlato solo una volta ed era stato con uno psicologo.

Non sembrerebbe, ma perdere la propria anima gemella può essere davvero un trauma.

Soprattutto quando hai quindici anni e stai ancora scoprendo il mondo e le sue ingiustizie.

A volte però, le sue ingiustizie sono troppo grandi.

"Al tempo avevo ancora la vecchia data sul polso, 30 Ottobre 2005."

Hanemiya si rese conto di ciò che stavo per dire e si mise a sedere.

"Quando arrivò quel giorno ero felice, emozionato. Non vedevo l'ora di scoprire chi era."

'*•.¸♡ 𝑰 𝑳𝒐𝒗𝒆 𝒀𝒐𝒖 𝑺𝒐 ‌☆ 𝑲𝒂𝒛𝒖𝑭𝒖𝒚𝒖 ♡¸.•*'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora