"Oh?"
L'uomo lanciò un'occhiata, gli angoli delle labbra che lottavano contro un sorriso e le sopracciglia leggermente alzate. Improvvisamente, scoppiò in una risata.
Era divertito alla scena.
Dopo aver visto Aria crollare, le bestie abbassano i loro corpi e si sdraiano a terra.
La fissavano con occhi da cucciolo, chiedendo di essere accarezzati.
'Sono salva....' pensò Aria, afferrando il suo cuore che batteva.
Non lontano, il conte Cortez era svenuto con la schiuma in bocca.
"Siete pazzi? Cosa state facendo ragazzi?" ringhiò, accigliandosi agli assurdi atti delle bestie.
Le bestie si nascosero immediatamente dietro la schiena di Aria.
“Ah, che divertimento,” sogghignò.
L'uomo si avvicinò ad Aria.
Aria fissò i suoi piedi, che lasciarono impronte insanguinate sul sentiero sterrato abusato.
I suoi passi si avvicinavano a lei ogni secondo, e una volta che si fermò, Aria sollevò la testa verso la sua.
L'uomo era alto.
'Troppo alto…'
"Chi diavolo sei?" guardò torvo.
Inizialmente, i suoi occhi sembravano quelli di un pesce morto; vuoto e spento. I suoi muscoli facciali erano altrettanto sciolti. Non c'era rabbia, tristezza, gioia o risentimento. Sembrava semplicemente... annoiato
Ma ora, i suoi occhi esprimevano sentimenti.
Istantaneamente, le emozioni balenarono attraverso i suoi elaborati occhi marmorei, colmi di stupore.
La fissò, chiedendosi come una persona così delicata potesse domare i suoi cani così facilmente.
Era chiaramente interessato a lei.
"Indossi una strana maschera."
Fissò pensieroso la grande maschera che le copriva il viso.
La maschera era una reliquia lasciata dalla madre di Aria.
“I miei segugi rispondono istintivamente alla potente magia. Questi cani mi obbediscono perché nessun altro potrebbe opporsi al mio potere".
“…….”
"Potresti essere più forte di me?"
Impossibile.
L'uomo era straordinariamente potente.
Era molto più forte di lei.
Non importa quanto sia talentuosa Aria, non era altro che una bambina di soli dieci anni che non era mai stata addestrata.
"Sembri debole."
“……”
"Come un insetto".
L'uomo osservò Aria da cima a fondo.
'Le sirene sono le amiche degli animali.'
Essere in grado di interagire con loro era una delle loro stranezze uniche.
'Pensare che questa capacità potrebbe salvarmi dai mostri dei Monti Ingo.'
Aria intravide le bestie. Si erano trasformati da lupi dall'aspetto feroce a pecore gentili.
Leccarono la sua maschera, comportandosi in modo vulnerabile e carino, rendendo difficile per Aria tornare in sé.
La sua maschera ora gocciolava di saliva.
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Becoming The Villain's Family
ChickLitSirene: un nome derivato da un'antica creatura, usato per descrivere coloro che potevano incantare, attirare, controllare e guarire gli altri cantando. Sottoposta a vivere la vita di una sirena, Aria aveva vissuto, visto e sentito molte cose orribil...