Bakugo P.O.V
"Buongiorno Amore" mi sussurra Eiji all'orecchio.
"mmmmmmh buongiorno anche a te" mi giro baciando il rosso che subito mi accarezza la guancia.
"Alziamoci principessa, ieri non siamo riusciti ad andare da Mina" mi prende in braccio e ci alziamo dal suo letto enorme.
Mi da un paio di pantaloncini e una sua felpa. Mi poggia seduto sul letto e ci vestiamo.
"Andiamo piccoletto" lo seguo fino ad una fighissima Ferrari F8 Tributo rossa.
"questa? Davvero?" Eiji annuisce aprendomi la portiera del passeggero lasciandomi accomodare, richiudendo la portiera e salendo al posto del guidatore.
Accende l'auto e partiamo a tutta velocità, arrivando in pochi minuti al "Shake Cafè".
Scendo dalla macchina Eiji mi avvolge i fianchi con un braccio facendomi appoggiare la testa sul suo petto. Apre la porta e immediatamente Mina e Sero si girano verso di noi guardandoci uno con un sorrisino e l'altra con uno sguardo furioso.
"DOVE CAZZO ERI FINITO KATSUKI BAKUGO COME OSI NON RISPONDERE AL TELEFONO?" le faccio gli occhi dolci cercando di farmi perdonare e lei subito mi viene ad abbracciare minacciando poi Eiji.
"Fagli del male e sei un uomo morto. Capito rosso?" lui annuisce velocemente sorridendomi poi.
Prendiamo da mangiare e ci sediamo ad un tavolino mangiando con calma e scambiandoci diversi baci tra un boccone e l'altro.
Skip time
Io e Eiji siamo appena arrivati al centro commerciale.
" Dove vuoi andare principessa?" lo guardai con un sorrisino per poi dargli un bacino.
"Scegli tu Eiji, non so da dove cominciare"
Eiji mi trascina in un negozio facendomi provare gonne, magliette corte, vestiti, corsetti, scarpe platform e qualche slip, ovviamente scelti da lui e ovviamente in pizzo.
Quando usciamo da centro commerciale è ormai sera e vorrei solo dormire, ma Eiji non è della stessa idea.
"Vuoi giocare principessa, daddy è eccitato" mi sussurra Eiji all'orecchio.
Lo bacio e lui approfondisce il bacio facendolo durare circa due minuti.
"Vuoi stare qui a chiacchierare o vogliamo passare ai fatti?" lo provoco, facendomi buttare sul letto e vedendolo salire su di me spogliandomi completamente per poi farlo anche a sè stesso.
"Giochiamo principessa mia" inizia a baciarmi il petto andando dritto verso i miei capezzoli che succhia e morde facendoli diventare rossi e turgidi e facendomi gemere.
Si stacca dai miei capezzoli concentrandosi sulle mie clavicola e sul mio collo lasciando molteplici baci e succhiotti che domani ovviamente non coprirò, Eiji è molto possessivo anche se è dolcissimo.
"Daddy f-fottimi" Eiji si stacca dal mio collo e mi infila due dita nel buchino. Sforbicia le dita per circa due minuti, sostituendole poi con il suo cazzo enorme.
"Merda sei strettissimo" mi faccio fottere violentemente dal mio Eiji, è bellissimo, ha un pene enorme e da delle spinte violente e profonde.
Continua a spingere in me finchè non veniamo insieme travolto da un orgasmo che mi porta a sdraiarmi su di lui accoccolandomi al suo petto.
"Sei stato bravissimo amore, davvero bravissimo" mi accarezza i capelli mi stringe a sè. Le coccole post sesso di Eiji sono stupende, passa da violento a panda coccoloso.
"Andiamo a mangiare principessa, vuoi camminare o restare in braccio?" lo guardo come se fosse una domanda stupida, cosa che effettivamente è, secondo te io cammino quando un muscoloso dio greco mi può portare in braccio?
"secondo te?" Eiji mi lancia una sua maglietta che mi infilo e poi mi prende in braccio, dopo essersi vestito anche lui.
"Cosa vuole da mangiare la mia principessa?" gli do un bacio a stampo e mi aggrappo al suo collo.
"Pizza?" annuisce e prende il telefono, ordinando ad una pizzeria d'asporto una margherita e una diavola.
Ci sediamo sul divano aspettando che la pizza arrivi fino a quando non sentiamo il campanello suonare e il rosso va a pagare rientrando in casa con le pizze fumanti in mano.
"Chi ha fame?"
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My Daddy Issues
FanfictionLui è un irascibile e sicuro di sé, o almeno così appare alla luce del giorno. L'altro è un uomo sicuro di sé apprezzato da tutti per la sua dolcezza innata, vero? Cosa succederebbe se questi due apparenti opposti si incontrassero, o meglio se una...