~litigi~

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maggio 2020
La convivenza con Lando sta diventando sempre più pesante. Litighiamo per tutto, letteralmente.
<<dove sono i miei attrezzi per allenarmi?>> urla scendendo le scale
<<perché,ti alleni? >> chiedo ironico
<<ah ah ah che simpatico. Comunque sono serio, dove li hai messi? >>
<<dove avrei dovuto metterli, scusa? >> non ho ancora ben capito perché mi stia chiedendo queste cose.
<<ah io non lo so, infatti lo sto chiedendo a te>> dice con fare arrabbiato.
<<stiamo seriamente litigando per degli attrezzi da palestra?>>
<<non è colpa mia se non li rimetti al loro posto! ieri li hai usati e oggi al loro posto magicamente non ci sono >>
<<Lando, io uso i miei di attrezzi di palestra>>
<<ah...fa lo stesso, al loro posto i miei non ci sono...>>
<< li avrai lasciati fuori...ma ora cambiando argomento- >>
<<no, non cambiamo argomento >>
Parlare con Lando sembra impossibile ultimamente, tra meno di due mesi riprenderemo il campionato e io ho una notizia da dirgli prima che altri lo facciano per me.
<<Carlos? mi stai ascoltando? >> dice passandomi una mano davanti agli occhi
<<si, scusa,dicevi ?>>
<<ho controllato fuori e non ci sono, sarà venuto qualcuno a prenderseli, non ci sono altre spiegazioni!>> mentre il mio ragazzo sclera, viene interrotto dal suono di una notifica del suo cellulare.
<<aspetta un secondo, mi stanno tutti inviando lo stesso post, che strano...>>
Mi affretto ad aprire instagram, e capisco subito a che post si riferisce. Resta zitto per un po'.
<<Carlos, è uno scherzo, giusto? >>
Non so come rispondergli, quindi mi limito a guardare per terra. << Carlos guardami! è uno scherzo, no? ti prego dimmi che è uno scherzo!>> vedo i suoi occhi diventare lucidi
<< no, Lando, è tutto vero...volevo parlartene prima che che qualcuno lo dicesse al posto mio>>
<<quindi andrai in Ferrari, con Charles >> deglutisce cercando di trattenere le lacrime<<ho-ho bisogno di prendere un po' d'aria >> si alza e nel giro di pochi secondi esce di casa.

<<hei>> entro in ascensore e Lando è lì, girato di spalle che si guarda allo specchio. Mi metto dietro di lui,  poso le mie mani sui suoi fianchi e gli lascio un piccolo bacio sul collo. Lui si scansa subito.
<<ciao Carlos >> dice prendendo il cellulare.
<< tutto bene? >> annuisce senza alzare neanche gli occhi dal cellulare.
<<che ti succede ? >> chiedo avvicinandomi a lui e prendergli la mano.
<<che mi succede Carlos?>> mi lascia la mano << seriamente? È 3 settimane che mi ignori!>>
<<io...io non ti stavo ignorando Lando >>
<<inizialmente pensavo fosse solo questione di un paio di giorni, ho parlato con Isa, mi ha detto che avevi bisogno di pensare. Cazzate! Io non sono il tuo bambolotto Carlos! Non puoi tornare quando ti pare e piace e far finta che non sia successo nulla>>
<<avevo solo di un po' di tempo per pensarci, non mi pare di averti ignorato completamente, ci siamo scritti e chiamati tutti i giorni >>
<<non c'entra questo, mi hai lasciato completamente solo, mi sembra di essere tornati ad un anno e mezzo fa...quando dovevamo tenere la nostra relazione nascosta a tutti>>
<<ma->>
<<io non ce la faccio più Carlos>> mi interrompe << io ho bisogno di qualcuno che mi faccia sentire amato sempre, non ho più voglia di nascondermi...>>
<<ma come possiamo fare? >>
<< diciamolo a tutti! che te ne pare ?>> vedo una scintilla nei suoi occhi, ma nonostante ciò non dico nulla.
<<ho capito>> dice quando l'ascensore arriva al piano.
<<volevo farti i complimenti per il secondo posto, sei stato fantastico >>
<<Grazie, ci vediamo Carlos>> e se ne va.

SPAZIO AUTRICE
-1 🤫🤫

EVERGLOW - carlando Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora