il mio punto fisso

Un nuovo inizio

E' mattina e la luce del sole che entra dalle finestre di camera mia mi sveglia, ma che dico, a svegliarmi sono le urla di Alex contro Marc che non esce dal bagno, mi poggio il cuscino sulle orecchie cercando di soffocare le loro urla, insomma il buongiorno si vede dal mattino, o meglio, si sente. Dopo poco mi rassegno e decido di alzarmi per prepararmi, mi reco nel bagno di camera mia, mi lavo il viso, mi cambio indossando un maglioncino color carne e dei jeans neri siccome è il primo giorno e la divisa me la consegneranno una volta arrivata lì . Mi avvicino allo specchio e inizio a truccarmi, se così si può dire, siccome il trucco non mi fa impazzire, mi hanno sempre detto che sto molto meglio struccata, al naturale, perciò metto solo un pò di mascara e un rossetto nutre, fatto ciò infilo i miei stivaletti neri e mi reco in cucina.

"buongiorno" mi saluta Alex mentre fa colazione al tavolo, "buongiorno" rispondo avvicinandomi e aprendo il frigo per prendere il succo. Prendo un bicchiere, ci verso il succo e lo avvicino alle labbra per poi berlo, "Marc?" domando chiudendo il frigo "è ancora in bagno" risponde alzando gli occhi al cielo "sarà meglio che si muova se non vuole fare tardi" sbuffo "agitata per il primo giorno nella nuova scuola?" chiede alzandosi dalla sedia "in realtà no, spero solo che ci siano bei ragazzi" rispondo facendo un piccolo sorrisetto "oh si, ci saranno, ma appena ci provi con uno, giuro che t-" "ti spezziamo le gambe" lo precede Marc uscendo dal bagno e avvicinandosi a noi, "oh io non prometto niente" premetto guardandoli "si si, tanto ti guarderemo 24h su 24" afferma Marc, alzo gli occhi al cielo e mi avvicino alla porta di casa "dai, muoviamoci che siamo in ritardo" gli ricordo, loro si avvisinano a me e insiame andiamo alla stazione.

Una volta arrivati ​​​​​​​​al binario 9°3/4 saliamo sul treno e ci rechiamo alla cabina dove si trovano dei loro amici: Blaise Zabini, Ander Lor, Theodor Nott e Draco Malfoy, il più carino fra tutti se devo essere sincera. Entriamo nella cabina "ei ragazzi" saluta Alex e di conseguenza iniziare a scambiarsi saluti e pacche sulle spalle, io rimango in disparte finche Nott non si gira verso la mia figura, "e tu bellezza chi saresti?" dice esso avvicinandosi a me e facendo giare tutti, "lei è nostra sorella Greta, è nuova, deve frequentare il quinto anno e no, non ci provare" mi precede Marc guardando male Theo, "beh un pensierino ce lo faccio" risponde Theo con un sorrisetto malizioso " provaci e ti meno" dice Alex guardandomi serio per poi rivolgere uno sguardo a Theo, "ok ok, mi tratterò" esordisce esso andandosi a sedere vicino ad Ander.

Abbasso lo sguardo divertita e mi siedo accanto a Alex non potendo non notare che il biondino mi aveva tenuto lo sguardo addosso per tutto il tempo e devo ammettere che questa cosa mi piace. Dopo varie ore finalmente arriviamo a Hogwarts, scendiamo dal treno e ci incamminiamo fino al castello, entriamo ei ragazzi si recano verso la sala grande per il discorso del presiede mentre io aspetto fuori dalla sala insieme ad altri ragazzi e ragazze. Passano svariati minuti fino a che una donna abbastanza anziana fa entrare prima tutti i primini e poi me per ultima. Cammino per tutta la sala con gli occhi puntuti addosso soprattutto quelli dei ragazzi, arrivo vicino al president che inizia a parlare "studenti, lei è una nostra nuova alunna e frequentirà il quinto fatela sentire a casa" detto questo mi fa accomodare sulla sedia e sempre la donna di prima mi fa indossare uno strano cappello che inizia a parlare "oh wow, in te vedo molta paura, mote insicurezze, sei fredda, molto, ma penso che sia un tuo modo per na -" " la possiamo smettere! dimmi solo in quale casa devo andare, e smettila di fare tanto il saputello che tu di come sono fatta io non sai niente!" lo interrompo alzando la voce per poi guardare i miei fratelli che da lontano mi fanno segno di la calma, faccio così un respiro profondo facendo continuare il cappello "mi scusi signorina, come possiamo vedere hai coraggio da vendere...serpeverde!" dice esso, iniziano ad applaudire tutti soprattutto la casa dei serpeverde e ovviamente i miei fratelli. Mi incammino verso di loro e mi siedo vicino a Theo con davanti i miei fratelli e il biondino dall'altro mio lato. Iniziamo a mangiare e a scambiare quattro chiacchiere, finche non mi volto verso il biondino e noto che mi guardi attentamente il braccio, speriamo non se ne sia accorto... lo guardo e tiro velocemente giù la manica tirata su in precedenza, lui alza lo sguardo e mi guarda serio, io distolgo lo sguardo e faccio finta di nulla continuando a mangiare.

Finito di cenare raggiungiamo tutti la sala comune serpeverde e ci sediamo sui divanetti di essa. Continuiamo a chiacchierare fino a quando a me non si avvicina una ragazza dai capelli mossi, bella, lo devo ammettere, mi guarda senza simulare nemmeno una parola "cosa vuoi?" chiedo in modo arrogante beccandomi un' occhiataccia da parte di Alex che aveva sentito il mio tono di voce, alzo gli occhi al cielo e torno a guardare la ragazza davanti a me "o si scusa, io sono Astoria Greengrass" risponde lei porgendomi la mano "e?" domando guardandola confusa "e sono la tua compagna di dormitorio" risponde lei togliendo la mano vedendo che non ero pronta a stringergliela "ah ok bene" dico facendo un sorriso tirato "se vuoi te la mostro" dice lei "beh non ho nient'altro da fare, quindi va bene, mostramela" rispondo alzandomi dai divanetto e seguendo la ragazza "dove vai?" chiede Alex vedendomi alzata " in qualunque posto dove voi non ci siate" rispondo senza nemmeno girarmi

Raggiungiamo la stanza ed entriamo, è abbastanza grande, ha due letti color smeraldo e le pareti dello stesso colore, un bagno grande ,due armadi bianchi e due scrivanie dello stesso colore, "quindi condividiamo la camera?" chiedo sedendomi sul letto "si e se non ti va bene te lo fai andare bene" dice lei seccata, oh wow, questa non me lo aspettavo, "prima sembravi più carina" dico iniziando a sistemare la valigia " ho cercato di fare la dolce solo perchè c'erano i tuoi fratelli" risponde buttandosi sul letto " beh, non provare mai più a fare la dolce o la prossima volta volta ti crucio" affermo guardandola divertita "sai fare l'incantesimo cruciatus?" chiede stupita e incuriosita, a quella domanda mi blocco, non riesco a emettere nessuna parola, 

non di nuovo ti prego, cazzo cerca di prendere il controllo

mi ripeto fino a quando la voce della ragazza mi fa tornare alla realtà " Gre tutto ok?" chiede essa e la guardo" si tutto ok, s-sono solo stanca, mi cambio e vado a dormire" dico chiudendomi in bagno per non darle il tempo di rispondere. 

Dopo essermi cambiata esco dal bagno e mi sistemo a letto, "buonanotte" dice la ragazza nell'altro letto "notte" rispondo spegnendo la luce e sistemandomi sotto le coperte. Faccio un respiro profondo, domani è un nuovo inizio...