il mio punto fisso

effetto

"volevi conoscermi?" "e per quale motivo?" chiedo al ragazzo ancora di fronte a me "beh perchè ti trovo davvero carina" dice con quel sorrisetto che non mi convince molto "oh, grazie" faccio un piccolo sorriso "potrei entra-" "no non puoi, ora sparisci" lo interrompe un ragazzo alle sue spalle "Draco non ora" dico guardando il biondo davanti a me " Tom scusa ma è un problema se-" "se te ne vai e non rompi più i coglioni?" mi interrompe il biondo "rispondo io, no non è un problema quindi vattene da qui" dice il biondo guardando male l'altro ragazzo che ha ancora lo sguardo rivolto verso di me "Draco smettila" lo rimprovero guardandolo male "tranquilla, ci vediamo domani " dice Tom per poi farmi l' occhiolino e andarsene.

"mi spieghi che ti prende?!" gli chiedo una volta averlo fatto entrare in camera " devi stare lontana da lui" dice guardandomi serio "perchè?" chiedo non capendo "perche Greta lui è pericoloso" risponde avvicinandosi a me " e non posso permettere che ti faccia qualcosa " aggiunge poggiandomi delicatamente la mano sulla guancia, al suo tocco dei piccoli brividi mi attraversano la schiena.

Si avvicina leggermente fino a far sfiorare la punta dei nostri nasi "Draco che stai facendo?" mi guarda dolcemente "quello che avrei voluto fare dalla prima volta che ti ho visto" confessa per poi avvicinare le sue labbra alle mie ma il rumore della porta che si apre lo fa allontanare "oh scusate ragazzi, ho interrotto qualcosa?" chiede preoccupata Astoria vedendo Draco allontanarsi " no non hai interrotto niente" dice esso per poi rivolgermi uno sguardo e avvicinarsi alla porta "draco tutto ok?" gli chiedo guardandolo " va tutto bene, a domani" dice freddo per poi andarsene "scusa non volevo interrompervi" dice Astoria sedendosi sul letto "tranquilla" rispondo per poi andare in bagno a cambiarmi.

Non ero arrabbiata con lei, come potrei esserlo? non ha fatto nulla di male, ma quando Draco stava per baciarmi ho sentito il mio stomaco essere invaso da mille farfalle, ci tenevo, ci tenevo a sentire le sue labbra sulle mie, un contatto più intimo, lo volevo vicino a me, non capisco però perchè abbia reagito così, perchè se ne sia andato in quel modo...

Dopo essermi cambiata esco dal bagno "Astoria io dormo, oggi ho studiato parecchio quindi sono stanca morta" le dico mentre mi sistemo nel letto " va bene, anche io ora dormo" mi risponde lei coricandosi sotto le coperte "buonanotte" dico per poi spegnere la luce.

Draco di pov's 

Uscito da quella camera ero arrabbiato, arrabbiato perchè stavo finalmente per averla, per toccarla, ma ovviamente mi viene rovinato tutto da Astoria.

Per Greta non so cosa provo, non so se sia solo attrazione fisica o ci sia qualcosa di più, ma una cosa è certa, la voglio, voglio assaporare ogni centimetro del suo corpo, voglio poterla toccare, voglio sentirla accanto a me, sentire le sue delicate labbra sulle mie, sentire le sue mani che toccano la mia pelle.

Dopo essere uscito da camera sua sono andato sulla torre di Astronomia, stare qui mi aiuta sempre, è il mio posto, ci vengo per pensare e per schiarirmi le idee. Mi appoggio alla fredda ringhiera d'acciaio che circonda la torre, al tocco di essa un brivido mi percorre la schiena, siccome è sera e siamo a settembre le temperature si sono leggermente alzate.

Incomincio a pensare a lei, inizio a pensare al suo volto così puro, alla sua pelle così morbida e calda, ah la sua pelle, che effetto che mi fa..."sei cotto amico" una voce alle mie spalle mi fa scostare dai miei pensieri, mi volto e questo mi porta a vedere un ragazzo, il suo volto mi è famigliare, "Riddle" affermo con freddezza una volta aver individuato meglio il volto del ragazzo "vattene" dico avvicinandomi alla sua figura "lei ti piace, ma fidati, è solo attrazione fisica" dice noncurante delle mie parole dette in precedenza "ma tu che diamine ne sai" rispondo " lo so perchè ti conosco" dice con il suo solito ghigno "so che a te delle ragazze non frega nulla, le usi e basta, ma non ti sto giudicando, anche io faccio così" aggiunge guardandomi divertito

 "quindi?" chiedo non capendo dove vuole arrivare " quindi ti propongo una scomessa" ora ho capito dove vuole arrivare "quale scomessa? chi se la scopa prima? mi dispiace ma hai già perso" dico con un ghigno divertito "no no, non chi se la scopa prima, ma chi la fa innamorare" dice "chi riuscirà a conquistare la sua fiducia, a scoprire tutto di lei" mi guarda divertito "allora ci stai?" mi chiede non sentendo una mia risposta " ci sto Riddle" affermo " bene, ah e ovviamente informerò gli altri di questa nostra scommessa, così che poi possano capire chi ci sa davvero fare" dice pavoneggiandosi come se avesse già vinto, oh si sbaglia di grosso, quello che la illuderà e la farà innamorare sarò io.

Greta di Pov

La mattina è sempre un po' traumatica, mi alzo con fatica e dopo essere andata in bagno a sistemarmi indosso la divisa e mi trucco leggermente. Una volta fatto ciò mi reco insieme ad Astoria in sala grande per la colazione.

"buongiorno sorellina, dormito bene?" mi saluta Marc una volta essere arrivato al tavolo serpeverde ed essermi seduta vicino ad esso, che strano, nessuna traccia ne del biondino ne di Riddle "divinamente" rispondo sarcastica guardandolo mentre sorride divertito, "stasera i grifondoro organizzano una festa" dice Blaise una volta seduto al tavolo "io ci sto" risponde Theo seguito da Astoria, Ander, e Marc anche se non tanto entusiasto della cosa

 "tu vieni Grè?" chiede Theo rivolgendomi uno sguardo speranzoso "io non-" "ma figuriamoci se viene, lei è miss controllo, miss non voglio ubriacarmi, e miss che per aver 16 è una scassa palle" esordisce Alex dall'altra parte del tavolo, ma che diavolo gli prende?

Si girano a guardarlo, stupiti di cosa esso abbia appena detto "come scusa?" domando sperando di aver capito male, nel mio tono si poteva sentire anche un po' di rabbia "hai capito" risponde Alex alzando gli occhi al cielo per poi prendere le sue cose, alzarsi e dirigersi verso l'uscita della sala grande.

Senza pensarci due volte mi alzo per seguirlo, esco dalla sala grande ma una mano sul polso mi ferma "Dove vai così di fretta principessa?" chiede il biondo guardandomi divertito "Draco non ora" cerco di allontanarlo ma con scarsi risultati "Draco sono seria lasciami" ribadisco non notando nessun suo movimento intenzionato a lasciarmi "Draco porca puttana lasciami" dico alzando leggermente il tono di voce, la mia pazienza ha un limite e lui insieme ad Alex la stavano superando.

"non usare quel tono con me ragazzina" dice con un'espressione arrabbiata in volto "ragazzina?" chiedo pensando di aver capito male, ma come si permette? "si ragazzina, quello che sei" dice guardandomi con superiorità " fottiti Malfoy" affermo togliendo la sua mano dal mio polso e allontanandomi da esso.

Inizio a cercare Alex tra i corridoi ma di lui non c'è traccia, accorgendomi dell'orario mi dirigo verso l'aula di trasfigurazione e una volta essermi seduta di fianco ad Astoria la lezione inizia. Ascolto si e no, la mia mente è occupata a chiedersi che diavolo prenda ad Alex, ma devo ammettere che c'è uno spazio che invece si chiede che cosa prende a Malfoy, io non lo capisco.

Appena la lezione si conclude ci alziamo tutti per dirigerci verso l'aula di Erbologia, in quest'ora saremo anche con quelli del sesto anno, questo vale a dire che sarò con Marc, Theo,  Tom e soprattutto con Malfoy a fare lezione. 

Una volta arrivati nell'aula di pozioni prendiamo posto accompagnati da quelli del sesto anno. La mia classe si posizione nel lato sinistro mentre quelli del sesto nel lato destro. Davanti a me si posiziona Malfoy con affianco Marc e Theo, mentre in fondo al lungo tavolo noto Tom con quel suo sorrisetto che mi guarda. Affianco a me invece si posizionano Blaise e Astoria. 

La professoressa inizia a spiegare e nel mentre sento gli occhi di qualcuno addosso. Giro il volto e eccolo lì che mi guarda con un leggero ghigno, "cosa vuoi?" chiedo cercando di non farmi sentire dagli altri studenti "parlarti" dice "riguardo a cosa?" chiedo sottovoce " stasera si terrà una festa, ci vieni vero?" chiede Tom sperando in un mio sì " non lo so" dico per poi tornare a seguire la lezione ma un'altra voce alle mie spalle mi distoglie da essa " non verrà" esordisce " lei non sa divertirsi" aggiunge con espressione divertita vedendo la mia irritata.

"so divertirmi Malfoy" dico sicura al ragazzo che negava ciò "assi?" chiede stupito e divertito "dimostramelo" aggiunge " puoi starne certo" dico sorridendo falsamente "quindi verrai?" chiede Tom guardandomi " si verrò." rispondo sicura non distogliendo lo sguardo dal biondo che nel mentre sorride soddisfatto.

Una volta finita la lezione avrei avuto altre due ora di pozione, ma il professor Piton ci ha comunicato che sarebbe stato assente per motivi personali, perciò le due ore sono saltate. Questo va in mio vantaggio, voglio assolutamente parlare con Alex, anche perchè oggi non si è presentato a lezione, perciò mi dirigo verso la sua camera, speranzosa in delle sue giustificazioni.