Un altro ballo - Mattia Zenzola

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È giovedì, sono in sala con Umberto per montare un assolo di rumba. La gamba va decisamente meglio grazie alla palestra e sto anche mettendo delle creme per il dolore
Umberto: "two, three, four and..ONE. Bravissima" sorrido compiaciuta
Umberto: "bene davvero. Stai migliorando tanto e soprattutto stai montando questa coreografia senza essere al cento per cento delle tue forze" dice per poi prendere la mascherina sulla sedia
Io: "sono molto fiera, per lo più di essere tornata quasi in me" ammetto e lui annuisce
Umberto: "piano piano" sorride
Umberto: "ci vediamo domani" annuisco e lo saluto.
Recupero le mie cose e vedo Mattia entrare in sala, così subito gli sorrido andandogli in contro. Divento subito seria quando vedo dietro di lui Claudia
Io: "hey" dico e gli bacio la guancia marcando il territorio
Mattia: "hey piccola. Veronica ci ha assegnato un passo a due" mi informa mettendosi in un angolo e iniziandosi a levare le scarpe
Io: "capisco.." sussurro. Non voglio far la parte della gelosa, soprattutto perché non stiamo insieme, però Claudia non mi è mai piaciuta, sin dal primo giorno che è entrata in casetta. Non è cattiveria, ma più sta lontana da Mattia meglio è, e questo passo a due non li fa star per niente lontani. Si radrizza e mi prende per un fianco stringendo
Mattia: "tranquilla" mormora e mi lascia un bacio sulla guancia, così io gli sorrido e prendo le mie cose
Io: "ci vediamo dopo" ed esco dalla sala. Sospiro. Non posso farci nulla, sapevo sarebbe successo.
Arrivo in sala relax dove trovo LDA seduto sulle gradinate ad ascoltare la musica, così decido di sedermi accanto a lui e fissarlo insistentemente
LDA: "sei decisamente inquitante"
Io: "il mio intento era proprio quello" ridiamo entrambi
LDA: "tutto ok?" chiede sfilandosi le cuffiette ed io annuisco, però appena noto che mi fissa, faccio spallucce
Io: "Mattia ha un passo a due di moderno con Claudia e non lo sapevo"
LDA: "ieri eri in bagno quando hanno annunciato la coreografia"
Io: "ah..vabbè però Mattia non me l'ha detto" borbotto. Lui ride e mi scompiglia i capelli
LDA: "ti piace così tanto" mi mordo le labbra guardando da un'altra parte. Odio affrontare questo argomento perché, ogni fottuta volta, ho una morsa allo stomaco ed ho voglia di baciarlo
Io: "non parliamone"
LDA: "ti fa effetto" scuoto il capo
Io: "ti odio!"
LDA: "modestamente" fa una faccia fiera
Io: "ok, forse sono un po'.." ammetto mordicchiandomi le unghie nervosamente e lui mi abbraccia quasi come per dire "ecco lo sapevo".

La mattinata passa velocemente ed è ora di pranzo. Ho cucinato per me, Carola e Serena siccome alcuni non volevano l'insalatona e alcuni non ci sono, come Mattia e Claudia
Io: "a me lei non piace per niente" confesso alle mie amiche
Io: "la vedo troppo appiccicata a Mattia"
Serena: "sinceramente neanche a me ispira fiducia"
Carola: "dai non farle mettere pallini in testa"
Serena: "è la verità Carola. Ci prova spudoratamente con Mattia. Nessuno sa dei baci, ma tutti sanno l'attrazione che c'è tra di loro e credo sia irrispettoso fare la gatta morta" cala subito il silenzio quando dalla porta fanno capolinea Mattia e Claudia ridere animatamente. Guardo la mia amica e roteo gli occhi
Mattia: "hey piccola" si avvicina pizzicandomi un fianco ed io mi sottraggo al suo tocco non guardandolo neanche
Mattia: "Sara, tutto ok?" si poggia al bancone
Io: "si tutto bene" scendo dallo sgabello e porto nel lavabo le mie cose, lui mi segue a ruota
Mattia: "sei strana. Dobbiamo parlare?"
Io: "non abbiamo niente di cui parlare" lavo tutto
Mattia: "come ti pare" dice seccato e va via. Sospiro e lascio tutto così, andando in camera mia.
Mi butto sul letto a pancia in giù e affondo la faccia nel cuscino: io e lui non siamo fidanzati, devo smetterla di essere così gelosa. Però l'altra parte di me spera che lui non si affezioni troppo a Claudia, o peggio che lei me lo porti via del tutto. Sento le lacrime e chiudo gli occhi, scendono sul viso ma le asciugo subito.
Sara, basta. Sei quì per il tuo obiettivo più grande e piangi per un ragazzo? Esatto. Amo come mi fa sentire, ma questa gelosia mi logora ogni volta che li vedo vicini. Mi siedo ed asciugo velocemente le lacrime per poi dirigermi in bagno e struccarmi.

Ho passato il pomeriggio a studiare e a pulire un po' la casetta. Non ho cenato e sono andata subito a letto, mentre gli altri guardano tutti un film. Sento bussare dopo un bel po'
Io: "avanti" sposto il libro di lato per guardare la porta e vedo Mattia fare capolinea nella stanza. Torno subito sulle pagine
Mattia: "non sei venuta a cena e neanche a vedere il film" mi fa notare
Io: "lo so" giro la pagina
Mattia: "sei incazzata con me ma non capisco il perché" si siede sul bordo del letto alla mia destra
Io: "non sono incazzata"
Mattia: "invece si, ti conosco" sbuffo e chiudo il libro poggiandolo sul comodino
Io: "Mattia non ho nulla, puoi lasciarmi da sola?"
Mattia: "è per Claudia?"
Io: "no" dico ormai seccata da quel nome
Mattia: "invece si. Sei strana da questa mattina e in generale da quando c'è lei in casetta" mi accarezza il braccio e lo tiro via
Io: "sei libero di stare con chi vuoi"
Mattia: "Sara, io e Claudia siamo solo amici e stiamo montando un passo a due. Non mi interessa e non mi interesserà mai" mi alzo sospirando e dirigendomi alla porta
Io: "puoi uscire?" sussurro con un filo di voce e di nuovo con le lacrime agli occhi. Lui si avvicina e mi guarda
Mattia: "piccolina" mi accarezza il viso lentamente
Mattia: "mi piaci e non poco"
Io: "la nostra situazione è complicata Mattia, e capisco anche se tu voglia trovare una ragazza più bella e disponibile di me"
Mattia: "sei stupida? Direi proprio di si se insinui questa cosa. Anche io ho paura di una relazione ora ma..sei il mio chiodo fisso e mi fai impazzire ogni giorno di più. La mattina quando apro gli occhi sai a cosa penso?"
Io: "a cosa?" sussuro
Mattia: "che devo venirti a dare il buongiorno perché mi manchi fottutamente" mi sorride ed io divento rossa
Io: "anche tu mi piaci ma..ho paura siccome ci troviamo in questa situazione, lo sai"
Mattia: "non dobbiamo correre, sai anche tu questo. Abbiamo tutto il tempo" annuisco e mi alzo sulle punte  intrecciandogli le braccia dietro al collo per poi baciarlo lentamente. Lui mi stringe forte ed io sorrido sulle sue labbra
Io: "che dici se rimani quì e vediamo solo noi un film?" mormoro e lui annuisce. Lo tiro fino al mio letto tuffandomici sopra per poi prendere il portatile. Ci stendiamo sotto le coperte accoccolati, precisamente io metto la gamba sul suo bacino e sia la mano che la testa poggiati sul suo petto, lui mi stringe forte a se.
Questa è la mia pace al momento
Io: "vediamo il corvo?" dico guardandolo con gli occhioni dolci
Mattia: "uhm..va bene" sorride e faccio lo stesso. Mettiamo il film, è uno dei miei preferiti in assoluto. Dopo trenta minuti circa dall'inizio, intreccio la mia mano che avevo sul suo petto alla sua libera e la stringo per poi avvicinarmi e baciarlo lentamente. Ogni volta sembra la prima volta: il cuore in gola, le gambe che tremano e la voglia di voler dire "il mio ragazzo", ma per ora è impossibile.
Vedo che chiude il portatile e lo poggia a terra goffamente
Io: "fai piano, quel pc costa più del tuo rene destro"
Mattia: "perché? Come fai a sapere il costo del mio rene destro?" ridiamo insieme e continuiamo a baciarci lentamente, per poi approfondire sempre di più. Si sposta leggermente finendo sopra di me ed io lo stringo fortissimo. Sapete quando baciate una persona e la stringete talmente forte perché la vorreste più vicina ma i corpi sono comunque incollati? Ecco, mi sento così con lui. Mattia mugola sulle mie labbra e sorrido compiaciuta da quel suono, poi scende sul collo riempendolo di baci. Gli passo la mano tra i capelli biondi mossi e li stringo un po'
Io: "Mattia..le telecamere" sussurro e annuisce. Sento quasi un vuoto quando si stende di lato ed io lo guardo. È rosso in viso e credo di esserlo anche io, così mi scappa una risatina quasi isterica e gli lascio un ultimo bacio a stampo. Mi rimetto come prima e sento la sua mano, invece che stringermi dalle spalle, arriva al sedere strizzandolo. Lo fisso mordendomi leggermente le labbra, per poi vederlo prendere il pc e riaprirlo, continuando il nostro film.