14

1.9K 72 3
                                    

Febbraio
È passato un po' di tempo, forse troppo. Siamo a febbraio ed è iniziata la corsa al serale. Questo periodo è davvero tosto ed impegnativo sia per noi ballerini che per i cantanti. Ognuno spera, ovviamente, di avere quella maglia color oro sul proprio banco ma i posti sono limitati, quindi non tutti potranno accedere. Tra me e Mattia va tutto a gonfie e vele, siamo sempre più uniti e lui è davvero un dolce ripieno di cioccolata con me, insomma, da diabete. Amo il suo carattere e come mi tratta, mi fa sentire una vera principessa.
Gli faccio i grattini dietro la testa e poi mi alzo dal mio banco andando vicino al pubblico ovviamente mantenendo la distanza di sicurezza. Siamo in puntata ed abbiamo 5 minuti per sgranchirci un po', quindi ne approfitto sia per conversare sia per riaccendere la mia anima siccome dopo dovrò concorrere per la maglia. Alex ed LDA hanno già un sorriso a trentadue denti siccome, dopo le loro esibizioni, sullo schermo, c'era scritto "SEI AL SERALE". Sono davvero contenta per loro ma, ora, tocca a me e a Mattia conquistare quel posto.
La pausa finisce e noi ballerini ci sediamo sulle sedie trasparenti alla fine delle gradinate ed ognuno si prepara per eseguire il proprio cavallo di battaglia: Mattia porto Fuego Del Calor.
Si espibisce ed infiamma lo studio, è davvero una forza della natura questo ragazzo e ne sono ogni giorno sempre più innamorata. Esatto, innamorata.
Dopo Mattia, si esibisce Serena e poi io.
Mi sistemo dove c'è la stella e ballo il pezzo che ha portato il mio infortunio alle prime settimane che ero in questa scuola, ovvero un jive. Lo eseguo, a mio parere, abbastanza decentemente.

Dopo che tutti gli altri si sono esibiti, la conduttrice ci chiama uno per uno. Lo schermo indica una classifica con soli due posti verdi per vedere chi andrà al serale. Mattia è al centro dello studio con uno sguardo speranzoso e le mani incrociate a mo di preghiera
Maria: "Mattia, credi di rientrare in quei due posti?" dice la conduttrice
Mattia: "spero" ride nervosamente ed io sorrido
Maria: "Sara, tu che pensi?" si alzano le urla nello studio ed io divento rossa
Io: "credo che Mattia sia fortissimo e merita la maglia. Spero vivamente che sia in quei due posti" dico con il cuore in mano
Maria: "dai vieni vicino a lui, lo vedo un po' in ansia" sorrido appena lui si volta verso di me ridacchiando. Cammino e nello studio c'è silenzio, il rumore dei tacchi rimbomba ed io arrivo al fianco del mio fidanzato dandogli un abbraccio forte e poi stringendogli la mano
Io: "ce la farai" gli sussurro e lui mi lascia un bacio dolce sulla guancia. Il pubblico urla ancora ed io sono davvero in imbarazzo mannaggia a loro
Maria: "diamo la schermata piena" in quel momento, il mio cuore si illumina di felicità. Entrambe le caselle vengono riempite con il primo nome quello di Mattia e, come secondo, il mio. Sono ormai in lacrime e abbraccio fortissimo Matti che mi alza da terra ed inizia a girare con me in braccio
Raimondo: "ragazzi un po' di contegno" rido e metto le mani sul viso. Non realizzo
Maria: "allora Sara e Mattia..prendete le vostre felpe" la redazione entra con le felpe dorate sul carrellino. Corriamo a prenderle e poi ci andiamo a sedere ai nostri banchi
Io: "siamo al serale" dico tra i denti al ragazzo davanti a me
Mattia: "siamo al serale amore"

Torniamo in casetta. Saltello con la felpa in mano appena arrivo in cucina e Mattia mi fa compagnia. Gli altri vengono ad abbracciarci. Noto subito chi è sincero e chi meno ma, devo dire la verità, poco mi interessa. Devo proseguire con il mio percorso e sono felice così, soprattutto perché lo sto affrontando con la persona che, per la prima volta, mi ha fatto conoscere davvero l'amore.

Dopo cena, finisco di lavare i piatti e mi dirigo immediatamente in bagno per mettere il pigiama e struccarmi. Lego i capelli in una coda alta e appena esco le mie amiche sono sul letto a fare gossip. Mi scappa quasi una risatina, sono davvero buffe, ma ragazze davvero con il cuore d'oro e le voglio tanto bene. Appena sto per sedermi, sento bussare alla porta e vedo Mattia fare capolinea
Mattia: "volevo darti la buonanotte, vieni?" sorride ed io annuisco dirigendomi verso di lui sotto i ghigni quasi perversi delle mie campagne. Vorrei ucciderle a volte. Chiudo la porta e rimaniamo lì, nel piccolo corridoio. Lui si appoggia al mobile che c'è lì vicino ed io gli butto le braccia al collo
Io: "sembra un sogno"
Mattia: "a chi lo dici, con te poi" si mordicchia le labbra e si avvicina dandomi un bacio a stampo. Gli accarezzo i capelli morbidi
Io: "promettimi una cosa"
Mattia: "tutto quello che vuoi piccola mia" mi sciolgo a quel nomignolo
Io: "arriveremo fino in fondo, insieme" intreccia la sua mano con la mia e la stringe forte
Mattia: "promesso" sussurra per poi avvicinarsi e baciarmi ancora, questa volta però, un bacio più dolce, tenero ed intenso. Sorrido sulle sue labbra e il mio microfono l'ho rimasto in bagno dopo essermi cambiata, così copro il suo per non far sentire lo schiocco dei baci intensi. Potremmo avere un richiamo cavolo. Sento la sua mano scendere sul sedere e strizzarlo. Rido e il bacio si fa sempre più passionale, inziamo letteralmente a pomiciare lì nel corridoio
Io: "mh..dobbiamo fermarci o ci prenderemo una cazziata" lo avviso e mi da dei baci leggeri sul collo. Annuisce e si stacca controvoglia
Io: "buonanotte amore" gli faccio penzolare l'orecchino con il dito e sorrido
Mattia: "buonanotte piccola"

Un altro ballo - Mattia ZenzolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora