drogato (+spideypool)

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Tony's pov
Oggi è martedì, il che vuol dire che il ragazzo dovrebbe arrivare qui per le 19:30, ma purtroppo non è ancora arrivato. Sono passati circa venticinque minuti e il mio livello di preoccupazione continua a salire.
"Hey Pepper, Pete è arrivato?"
"No Tony, non l'ho visto e Friday non mi ha avvisato del suo arrivo, prova a chiedere a gli altri" ha detto lei mentre sistemava scartoffie di lavoro.
"Ok, grazie Pep".

"Ragazzi, avete visto Peter? doveva essere qui circa mezz'ora fa".
"No, ma è strano perché lui non è mai in ritardo" mi risponde Nat
"QUALCUNO HA FATTO MALE AL BAMBINO RAGNO!?" Chiede Thor, ovviamente come suo solito fare, urlando.
"No Thor! e non urlare grazie." risponde Clint a tono.
"Dite che dovrei controllare?" chiedo con aria preoccupata, dopo tutto è come se fosse mio figlio, e lui non è mai in ritardo.
"Tony adesso smettila di preoccuparti, è solo un adolescente che starà facendo cose che fanno loro, magari è ad una festa" mi dice Scott.
"Una festa?" urlo shockato. No, non è da Peter andare alle feste e non voglio che si ubriachi.
"Va bene, aspetterò ancora un po'... ma se non risponde vado a cercarlo per tutta Newyork"

Wade's pov
Stavo girando per il quartiere in cerca della mia targa da uccidere a sangue ed incontrai il mio piccolo e meraviglioso spidey.
"Spideyyy, tesoro, quale buon vento ti porta qui". Non ricevo però alcuna risposta, cosa abbastanza strana perché il ragnetto mi manderebbe a quel paese o si metterebbe a ridere, così mi sono avvicinato.
"Oo-oh hey dEaDpOoL non ti avevo notatooo" ridacchia.
Uhm ok, tutto molto strano, è ubriaco?
Nah, non è da Peter.
"Hey piccoletto, cosa ti è successo?" Chiedo sorridendo teneramente sotto la maschera avvicinandomi e lui scoppia a piangere.
"Io stavo lottando contro un tipo davvero tanto brutto, quando mi ha iniettato qualcosa nel collo... proprio adesso è successo!! e ora mi fa male tuttooooo" dice buttandosi su di me piangendo, io lo prendo al volo e lo abbraccio, ancora un po' sconvolto e davvero incazzato nei confronti di quello stronzo che ha ridotto il mio spidey così.
"È tutto okay spidey, adesso ci sono io, vuoi che chiami qualcuno?" chiesi, lui si alza di colpo e sì allontana da me mentre si toglie la maschera- oh ok, wow. Non l'ho mai visto senza maschera e non mi sarei mai aspettato che mi mostrasse la sua vera identità in una situazione del genere, dato che lui non ha mai voluto mostrarmi chi fosse. È proprio bello, dio se è bello! mi sto eccitando solo a guardarlo.
"Noo! il signor stark mi ucciderà e mi toglierà la tuta quindi non- oh merda santa non mi sento tanto bene Wade.." e poi cade per terra di faccia.
"Scusa Pete, ma chiamerò l'uomo di latta".

Tony stark's pov
Stavo per cercare la posizione di Peter fino a quando non mi arriva una sua chiamata e risposi subito ovviamente.
"Ma buongiorno uomo di latta! come te la passi?" urla l'ultima persone che avrei voluto sentire, deadpool.
"Dio Wilson, cosa vuoi? aspetta un attimo, perché hai il cellulare di Peter? e perché è in ritardo, cosa gli hai fatto?" urlo incazzatissimo.
"Hey calmiamoci tutti, punto uno: non farei mai del male al mio caro spidey, punto due: sta male e probabilmente sta morendo, quindi se la smetti di parlare e di sprecare tempo VIENI A PRENDERE-" gli chiusi la chiamata in faccia e mi buttai dalla finestra in men che non si dica, rintracciai la posizione di quello stupido mercenario e ci andai.
Arrivato trovai deadpool che teneva Peter con la testa sulle sue gambe e gli accarezzava i capelli, stava sudando, davvero tanto e aveva gli occhi chiusi.
"Finalmente!" urlò visibilmente preoccupato.
"Oh stai zitto!" prendo Pete e volo via,
nel mentre sento un urlo in lontananza. E chi sarà mai se non Deadpool.
"Vi raggiungo subito!" .

"Bruce! prepara l'infermeria, ora!" urlo richiamando tutti gli Avengers che vengono verso di me correndo.
"Dammi il ragazzo" passo il ragazzo, davvero troppo leggero, a Bucky che lo porta subito in infermeria seguito da noi Avengers e lo mette delicatamente su un lettino, mentre Bruce preparava tutte le cose che gli servivano per capire cosa non andava in lui.
"Lo hanno drogato! pupille dilatate, tremori, pelle pallida, fin troppo sudore... gli hanno iniettato una droga davvero troppo pesante Tony, probabilmente sapevano della rigenerazione di spiderman, non saprei che fare ma se non mi muovo subito potrebbe morire per overdose" disse Bruce mettendo una flebo nel braccio del ragazzo.
Sentii il mio cuore rompersi. "Allora fai qualcosa!"urlo.
"Tony calmati" disse Steve mettendomi una mano sulla spalla "come posso calmarmi sapendo che il ragazzo è su un lettino di ospedale, rischiando di morire?" urlai senza fiato.
"Si riprenderà, giusto Bruce?" chiese Wanda preoccupata per Peter, ormai si erano affezionati tutti al ragazzo.
"Dovrebbe, gli ho somministrato una medicina che dovrebbe aiutare a svegliarlo e a stare un po' meglio, poi la sua guarigione dovrebbe aiutare" spiegò lui.
"Grazie Bruce" ringraziò Clint ricevendo un sorriso dal bel fusto.
Mentre aspettavamo arrivò, per nostra sfortuna, deadpool. Sfinito dopo una lunga, corsa fino qui all'Avengers tower.
"Ragazzi hey! cristo santo, n-non sento più i polmoni, l-lui come sta?" chiese tra un sospiro e l'altro poggiando le braccia sulle ginocchia.
"Ora sta bene, dobbiamo aspettare solo che si riprenda" dissi guardandolo nel modo più odioso possibile.
"Oh grazie a dio" urlò per poi buttarsi a terra.

Circa un oretta dopo Bruce ci avvisò del risveglio del ragazzo e siamo andati tutti a trovarlo.
"Ragazzo? come va?" chiese Scott.
"Abbastanza male" disse, sbuffai una risatina.
"Mi hai fatto preoccupare" gli dissi io strofinandogli i capelli "Anche a me! eri così fottutamente fatto che mi hai mostrato la faccia!" urlò deadpool abbracciandolo.
"Che cosa!?" abbiamo urlato contemporaneamente io e Peter, seguito da un "lingua!" di steve che rimproverava Wade.
"Beh ragazzo stai attento la prossima volta"
"Mi dispiace signor Stark" rispose lui abbassando la testa
"Non preoccuparti, non è stata colpa tua, ti lasciamo riposare"
Lo salutarono tutti e poi uscirono insieme a Wilson, tirandolo di forza perché non voleva lasciare la stanza. Dio, un girono di questi probabilmente lo ucciderò.
"Cavolo stark, sei un tale papà" dice Natasha, ricevendo risatine da parte di tutti
"Cosa? non è affatto vero!" urlo alzando le sopracciglia con una faccia più che stupita.
"Oh si, lo sei!" Detto ciò mi tira una pacca sulla spalla clint .
"Stai zitto katniss" rispondo ridendo e facendogli una smorfia.
"Tony Stark è da aggiungere nel club dei papà" urla Scott scatenando il putiferio tra battute e insulti.
È così che alla fine si conclude la mia giornata.

You are like a father to me, Mr Stark.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora