speciale// christian e mattia

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penso di non aver mai avuto così tanta ansia.
In questo momento sono dietro le quinte di una delle scuole più ambite e seguite d'Italia: amici.
Mi stiracchio,scaldo bene le gambe e ripasso la mia coreografia.
tutti i miei amici, da quando hanno saputo che ero stato convocato per i casting hanno sempre continuato a dirmi cos'è del tipo "entri sicuro" "sei il più bravo".
fosse semplice:la produzione ha deciso di far stare nella scuola sono un latinista e a competere per quel banco siamo in tre.
la puntata inizia e dopo non troppo io e i miei sfidanti veniamo convocati.
Andrea esce subito,senza passare dal via, mentre io e nunzio staremo una settimana nella scuola per permettere a Raimondo Todaro di decidere chi si merita di stare dentro.
sono già grato per quello che sta succedendo,non riesco a realizzare.
io so solo che anche se dovessi uscire io la prossima settimana sarei grato tutta la vita a Maria e alla possibilità enorme che mi ha dato.
Ora stiamo condividendo lo stesso banco;la manica della suacamicia nera sfiora la mia più chiara e passo parte del mio tempo a pensare distrattamente a cosa potrebbe succedere se dovessi rimanere sul serio nella scuola.
sarei orgoglioso di me e magari potrei abbandonare un briciolo delle mie insicurezze al passato.
viaggio nella mia mente finché la mia attenzione non viene riconquistata da un altro candidato.

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"Come stai tesoro?"
"Sono nervosissimo,ma è tutto normale"
"Sono certa che tu riuscirai ad entrare in quella scuola,te lo meriti davvero"
"I meriti non servono a nulla,lo sai"
"dai amore sei bravissimo, non far finta di non sapere"
"va bene va bene" dico per finire il discorso.
"Ci sentiamo dopo mamma,ok? Ora mi hanno chiamato e devo andare. si?ok,un bacione".
attacco il telefono e lo posso nell'armadietto con il mio nome.
inizio a corricchiare sul posto per sciogliermi quando mi sento toccare una spalla.
" calmati che fra poco tocca a te. Non vorrai mica farti scendere il ciuffo no?"
"Serena come devo dirtelo che se non faccio nulla avrò qualche attacco di panico?" le chiedo con fare agitato.
"si va bene ma calmati chri. Comunque mi hanno detto di chiamarti,devi andare sul palco."
eccoci,ci siamo.
Entro e sento subito gli applausi del pubblico; già questo mi mette a mio agio.
la donna bionda che ho di fronte mi presenta ai presenti e poi fa partire la base.
ballo come se fosse un mio bisogno disparati e quando arrivo alla fine della coreografia sono obbligato a prendere un po' d'acqua.
"Allora?" Chiede Maria rettorica.
"non m'interessa" dice la maestra Celentano.
va bene,me l'aspettavo. D'altronde non ballo classico ma c'è sempre tempo per convincere le persone.
"Non mi convince del tutto, quindi banco no".
Ed è qui che inizio a spaventarmi.
la peparini è l'insegnante con cui penso mi sarei trovato meglio; questione di stili,non a livello umano penso.
aspetto con ansia il responso di Raimondo.
"Non c'è neanche bisogno che me lo chiedi, ovviamente banco si".
non posso crederci,sono entrato davvero.
inizio a piangere all'istante e quando vado a prendere la mia felpa grigia quasi non vado.
mi volto e per le scalinate vedo Mattia.
ci siamo conosciuti quest'estate ai provini e abbiamo subito stretto un legame stupendo.
vado a sedermi al banco davanti a quello suo e di Nunzio e aspetto la fine dei casting.
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spazio autrice
wela!
giuro che può risultare lento,ma che andando avanti si movimenterà il tutto.
vichiedo scusa in anticipo se non riuscirò ad aggiornare regolarmente,ma quest'anno ho un esame e devo studiare.
che ne pensate? Accetto critiche di ogni genere belli.

Ci vediamo alla prossima,
ciao ciao
~giulz